Le riserve di sangue salvano la vita di molte persone nella medicina moderna. Poiché non sempre è disponibile abbastanza sangue da donatori, la scienza ha lavorato a lungo su alternative, tra cui il “sangue artificiale” ottenuto da cellule staminali, che le persone hanno recentemente ricevuto per la prima volta. Ora la società Kalocyte ha presentato il suo sangue istantaneo Erythromer. È una polvere liofilizzata con minuscole bolle di grasso che contengono l'emoglobina, pigmento del sangue contenente ferro. Nel sangue delle persone, queste bolle di grasso dovrebbero essere sostituite dai globuli rossi (eritrociti).
Nel corpo umano, gli eritrociti sono responsabili del trasporto dell'ossigeno. Con una perdita di sangue di circa 1,5 litri, gli organi e i tessuti non ricevono più abbastanza ossigeno e possono verificarsi danni permanenti e morte. Per studiare l'efficacia del sangue istantaneo, i ricercatori hanno condotto esperimenti con topi e conigli. Questi ricevevano la polvere, che in precedenza era stata mescolata solo con acqua. Gli animali sono poi sopravvissuti a una perdita di sangue compresa tra il 50 e il 75%.
Per produrre la polvere, che ha una durata di due anni, Kalocyte utilizza l'emoglobina proveniente da vecchie riserve di sangue. L'azienda ricopre l'emoglobina con una membrana grassa autosviluppata sulla quale non sono presenti proteine superficiali degli eritrociti. Normalmente le proteine determinano il gruppo sanguigno. L'eritromero è quindi un preparato universale adatto a persone con tutti i gruppi sanguigni.
L'involucro grasso del sangue presente è permeabile all'ossigeno in modo che le sacche di grasso nei polmoni possano assorbire ossigeno. Una molecola sensore rileva il valore di pH più elevato nei polmoni e quindi avvia l'assorbimento di ossigeno. L'ossigeno viene quindi nuovamente rilasciato nei tessuti e negli organi.
Nei prossimi anni, Kalocyte mira a testare la sicurezza dell'eritromero in studi clinici con soggetti umani. La società ha inoltre recentemente ricevuto una sovvenzione di 46,4 milioni di dollari dal Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti per sviluppare un prodotto a base di sangue intero artificiale. Questo dovrebbe contenere oltre agli eritrociti artificiali anche plasma liofilizzato e piastrine artificiali.