Il delfino di Sergio Bambarén

"Tutti abbiamo i nostri sogni, pensò. L'unica differenza è che alcuni lottano, e non rinunciano a realizzare il proprio destino, a costo di affrontare qualunque rischio, mentre altri si limitano a ignorarli, timorosi di perdere quel poco che hanno.

E così non potranno mai riconoscere il vero scopo della vita."

Ho cominciato con questo citato perché in poche rige spiega molto meglio di me l'argomento e l'importanza di questo meraviglioso libro. Trovare una spiegazione per lo scoppio della vita, così presente in molti altri libri, qui può esser compreso facilmente, con un gioco di parole semplici e ben composte.

Dolphi è un delfino troppo curioso che ha un posto nelle acque sicure della Laguna insieme al suo gruppo, ma, ascoltando la voce interiore, vuole andare oltre questa barriera corallina, conoscere nuovi posti e incontrare altri abitanti del mare, ma soprattutto vuole scoprire cos'è e dove si trova l'onda perfetta.

Tutti lo scoraggiano con i problemi del alto mare (tanti pericoli e creature diverse), ma quando arriva il suo momento, lui non ha più dubbi e nemmeno la paura di afrontare tutto per arrivare a suo sogno. A dire il vero, chi non ha paura di affrontare certi rischi nella vita, ma a volte bisogna correre dei rischi e seguire con tutto il cuore ciò che si vuole veramente, perché se non ci fossero state persone del genere nella vita, non avremmo mai avuto tanti benefici quanti ne abbiamo oggi.

Nel libro si parla anche di paura dei cambiamenti e degli "altri" fuori di gruppo e fuori dalla Laguna, che nel nostro mondo può essere associato con residenti di altri paesi, diversi gruppi di religione o di persone con la pelle diversa dalla nostra. Questo è un problema che è sempre stato presente, ma io credo che solo le persone che non hanno pregudizii capiscono che anche queli che "fanno paura", queli "altri", sono uguali a tutti noi, con i suoi sogni da realizzare, con i problemi di ogni giorno e con la paura di non essere capiti.

Questo libro può essere interpretato anche in altri modi, ad esempio paura di crescere, paura della diversità tra le persone, paura di rischiare nella vita, paura di lascire la propria casa oppure il paese, paura di afrontare le persone ecc., dipende solo da come vogliamo interpretarlo noi stessi. Credo che tute queste paure non debbano fermarci. Dobbiamo affrontarle e superarle con un po' di coraggio perchè dopotutto il percorso nella vita ci dobbiamo creare noi stessi a prescindere cosa vogliamo diventare.

Sergio Bambaren è uno dei miei scritori preferiti. Leggendo i suoi libri mi dà il coraggio di vivere e di afrontare ogni cosa. Ve lo consiglio vivamente anche se si considera un libro per i bambini.

PDF del libro
Il delfino di Sergio Bambarén


stella

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