In una conferenza stampa tenutasi il 23 agosto 2024 in Giappone, il professor Shigetoshi Sano, vice rappresentante e professore appositamente nominato presso l’Università di Kochi, ha fornito spunti inquietanti sugli effetti sulla salute del vaccino mRNA COVID-19. È stato presidente della Società giapponese di immunologia e allergia cutanea (2019-2022) ed è attualmente redattore capo del Journal of Dermatological Science (2023-oggi).
Il Prof. Sano è stato introdotto da Masako Ganaha, che ha evidenziato i suoi contributi significativi alla ricerca medica e il suo ruolo nell'identificazione delle proteine spike derivate dai vaccini in pazienti affetti da postumi. Il Prof. Sano tratta circa 150-200 pazienti ogni settimana e la sua vasta esperienza in dermatologia lo ha reso una figura chiave nella comprensione dei potenziali danni del vaccino mRNA.
Il Prof. Sano ha espresso forte preoccupazione durante il suo intervento, affermando: “Da quando sono iniziate le vaccinazioni, abbiamo notato sempre più un aumento di casi molto strani. Ha classificato gli effetti avversi osservati del vaccino mRNA in quattro tipologie principali, sottolineando che le malattie della pelle non sono solo comuni ma anche allarmanti.
Lesione locale al sito di iniezione:uno degli effetti più immediati osservati nei pazienti è la lesione locale al sito di iniezione. I sintomi comprendono arrossamento, gonfiore e dolore, che a volte possono degenerare in reazioni gravi, inclusa la necrosi. Ciò solleva preoccupazioni circa la formulazione del vaccino e il suo impatto sui tessuti circostanti.
Malattie legate al picco:la seconda categoria comprende varie malattie della pelle associate alle proteine spike indotte dal vaccino. Il Prof. Sano ha sottolineato sintomi come orticaria ed eruzioni cutanee comunemente osservati nelle persone vaccinate. Ciò suggerisce che le proteine spike possono innescare risposte immunitarie insolite che portano a questi problemi della pelle.
Peggioramento di malattie cutanee preesistenti:molti pazienti hanno riferito che il vaccino mRNA peggiora significativamente problemi dermatologici preesistenti. Il Prof. Sano ha sottolineato che condizioni come la dermatite atopica mostrano una gravità maggiore dopo la vaccinazione, suggerendo che il vaccino potrebbe destabilizzare problemi di salute precedentemente trattati.
Risposta immunitaria compromessa:infine il Prof. Sano ha discusso dei possibili effetti negativi del vaccino mRNA sul sistema immunitario. Ha suggerito che il vaccino potrebbe attivare virus dormienti, portando a epidemie di malattie come l’herpes. Si tratta di uno scenario preoccupante per le persone che sono già a rischio o hanno problemi di salute.
Tra i tanti casi riscontrati, il Prof. Sano ha descritto il caso di un uomo sulla settantina che ha avuto gravi complicazioni dopo la seconda dose del vaccino Pfizer. " Soffriva di mal di testa e di un forte rossore nel punto dell'iniezione, che alla fine portò alla necrosi della pelle ", ha riferito. Ciò solleva interrogativi critici sulla presunta sicurezza ed efficacia di questi vaccini.
Mentre le sue indagini continuavano, il Prof. Sano scoprì che una donna anziana aveva sviluppato la vitiligine poco dopo la vaccinazione. Ha spiegato: “ Si tratta di una malattia autoimmune indotta dal vaccino ”, dimostrando quanto gravi e immediati possano essere gli effetti della vaccinazione. Non si tratta di casi isolati ma indicano un andamento preoccupante tra i vaccinati.
Un rapporto particolarmente preoccupante riguarda un adulto che ha sviluppato lesioni cutanee persistenti tre mesi dopo la vaccinazione. " Tali condizioni di solito si risolvono entro 10 giorni o due settimane, ma in questo caso sono durate tre mesi ", ha sottolineato.
I risultati del Prof. Sano non si limitano ai problemi della pelle. Ha sottolineato che le proteine del picco non solo si accumulano nella pelle, ma rappresentano anche rischi per vari organi. " L'ultimo paziente soffriva di mal di testa, stanchezza generale e persino problemi cardiaci", ha detto.
Questi sintomi suggeriscono che i problemi visibili sulla pelle possono indicare problemi sistemici più ampi, aumentando lo scetticismo sul profilo di sicurezza olistico di questi vaccini.Ciò solleva una questione importante: i governi e le autorità sanitarie di tutto il mondo stanno ingannando il pubblico facendogli credere che i vaccini a mRNA siano generalmente sicuri ed efficaci?
Nel caso te lo fossi perso, la settimana scorsa è stato pubblicato su Nature un importante articolo sottoposto a revisione paritaria intitolato “La fibrina guida la tromboinfiammazione e la neuropatologia in COVID-19”.
Lo studio mostra che i grumi di fibrina, che si formano in risposta all’accumulo di proteine, possono causare tromboinfiammazione sistemica e contribuire a problemi neurologici come la confusione mentale. Inoltre, si è scoperto che la fibrina sopprime l'attività delle cellule natural killer (NK), il che può avere implicazioni per le risposte immunitarie, in particolare legate alla progressione del cancro.
Molti di noi lo hanno affermato negli ultimi anni e hanno disattivato i nostri account Facebook e Twitter. Ma ora tutto sta venendo alla luce, in un modo o nell’altro, poiché sempre più persone muoiono improvvisamente e i tassi di cancro aumentano. Ecco un momento " te l'avevo detto " di Kevin Sorbo, alias Hercules, in una recente intervista. Racconta di aver avvertito un'amica incinta di non vaccinarsi, ma lei lo ha fatto comunque. Tre settimane dopo, il bambino morì e l’autopsia rivelò che era pieno di coaguli di sangue.
Comunque sia, nonostante le prove allarmanti presentate da esperti come il Prof. Sano, l’establishment continua a insistere sulla sicurezza e sull’efficacia ( EDIT: penso che in qualche modo abbiano rinunciato all’efficacia ) dei vaccini a mRNA. I governi e gli enti regolatori stanno facendo impazzire la popolazione ignorando le reali e inquietanti notizie sugli effetti collaterali dei vaccini mRNA.
Infine, il Prof. Sano ha riassunto le gravi conseguenze del suo lavoro: “ Vari effetti indesiderati sono stati causati dai vaccini a mRNA. Questi sono senza precedenti e portano a malattie difficili da curare. “Come membro del pubblico preoccupato, esorto tutti a considerare i dati pubblicati da esperti rispettabili. La richiesta di trasparenza e di un discorso onesto sulla sicurezza dei vaccini non è mai stata così importante come lo è oggi.
Dobbiamo chiederci: siamo disposti a ignorare questi risultati e a farci ingannare sulla sicurezza dei vaccini e della terapia genica?
Da questo potrebbe dipendere la salute di milioni di persone.
fonte