Sean Adl-Tabatabai, produttore televisivo britannico e direttore di 'The People's Voice' negli Stati Uniti, accusa l'informatico e imprenditore americano Bill Gates di promuovere la sua agenda e di sferrare un attacco all'umanità – che considera non essenziale per il pianeta – e di avvertire di un "evento cigno nero" che potrebbe spazzare via il 94% della popolazione mondiale nel prossimo futuro.

Sean Adl Tabatabai sostiene che la storia dimostra che le "predizioni" di Gates hanno la strana tendenza ad avverarsi, come se fossero più un avvertimento che una previsione, alludendo a piani già in atto.