Big Tech e Servizi segreti

La società madre di Facebook, Meta, sembra avere una porta girevole con il governo degli Stati Uniti.

"Una volta che uno stato è in grado di mettere a tacere i suoi critici, è a un passo dal totalitarismo", ha concluso il candidato presidenziale Bobby Kennedy Jr. all'udienza della sottocommissione ristretta sull'armamento del governo.

Questi pericoli stanno diventando sempre più evidenti negli Stati Uniti. Le persone addestrate a creare notizie false ora stanno curando ciò che vedi su Facebook e Google. Sono anche in grado di dirti cosa è e cosa non è una "bufala".

La società madre di Facebook, Meta, sembra avere una porta girevole con il governo degli Stati Uniti. È difficile dire dove inizia Facebook e finisce il governo.

Amarpreet Ghuman è il responsabile dell'integrità del prodotto di Meta, ma è stato analista dell'FBI per più di cinque anni. Aaron Berman è attualmente Lead for Elections Policies di Meta, avendo precedentemente ricoperto vari incarichi presso la CIA per 17 anni.

Il suo profilo LinkedIn dice "Fiducia e sicurezza online - Sicurezza nazionale". Sono l'unico che non vuole che le aziende statunitensi siano associate alla sicurezza nazionale?

Scott Stern è stato un capo dell'unità Targeting della CIA prima di diventare Senior Manager of Trust and Safety Risk Intelligence presso Meta. Corey Ponder è Equity and Well-Being Lead presso Meta, e mentre il suo sito web personale menziona che era un Senior Targeting Analyst presso la CIA, questo fatto non si trova fino alla seconda pagina della sezione Experience del suo profilo LinkedIn.

Molti dei profili in questo articolo oscurano alcuni aspetti della loro identità, sia che si tratti solo di un'iniziale senza cognome o della mancanza di post precedenti.

Bryan Weisbard è stato Director of Trust and Security di YouTube prima di diventare Director of Privacy Strategy Operations di Meta. Per nove anni, fino al 2015, ha ricoperto varie posizioni di leadership nella comunità dell'intelligence del governo degli Stati Uniti.

Hagan Barnett guida le operazioni AI Discovery e Ranking Integrity di Meta. Ha anche lavorato per il Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti e la CIA. Cameron Harris è un project manager del rischio del flusso di lavoro presso Meta ed è stato un analista della CIA. David Agranovitch "ha guidato la strategia del governo degli Stati Uniti per contrastare le interferenze straniere come direttore dell'intelligence presso il Consiglio di sicurezza nazionale". Oggi è Direttore della Global Threat Defense presso Meta.

Kris Rose è stato analista politico e antiterrorismo presso la CIA prima di entrare a far parte dell'Oversight Board di Meta, dove ora è Head of Governance Insights. Mike Torrey ha lavorato per la National Security Agency e la CIA prima di entrare a far parte di Meta come Senior Security Engineer e Threat Analysis Investigator. Emily Vacher è il direttore della fiducia e della sicurezza di Meta, con responsabilità che includono il coinvolgimento delle forze dell'ordine e problemi di sicurezza. In precedenza era un membro del team CAPD (Child Abduction Rapid Deployment) dell'FBI e ha ricoperto altre posizioni in quel team. Mike Bradow è il capo della disinformazione a Meta. In precedenza, ha ricoperto vari incarichi presso USAID per 10 anni.

Jennifer G. Newstead è Chief Legal Officer di Meta, responsabile di tutti gli affari legali e di corporate governance globali dell'azienda. Prima di entrare a far parte di Meta nel 2019, Jennifer G. Newstead ha ricoperto posizioni governative di alto livello, più recentemente come consulente legale approvato dal Senato presso il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti, dove ha fornito consulenza su questioni di diritto interno e internazionale nel contesto delle relazioni estere degli Stati Uniti. In precedenza, è stata General Counsel presso l'Office of Management and Budget della Casa Bianca e Assistant Attorney General presso il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti.

Prima di diventare direttore e consulente legale associato per la sicurezza informatica e le indagini presso Meta, Haley Chang è stata assistente legale presso l'FBI, così come Rachel Carlson Lieber, vicepresidente della strategia legale presso Meta. Può essere davvero una coincidenza che due membri del team legale di Meta abbiano precedentemente ricoperto esattamente la stessa posizione nel governo degli Stati Uniti?

E c'è di più.

Jeffrey Gelman è Acting Vice President, Global Communications and Public Engagement per l'Oversight Board, con sede a Londra. Monitora il rispetto della libertà di espressione e dei diritti umani su Facebook e Instagram. È anche membro del Council on Foreign Relations, una "organizzazione di appartenenza, think tank ed editore indipendente e apartitica" e lavora come Policy Communications Manager per Facebook. È un'agenzia che è in gran parte sotto l'influenza di gruppi di interesse economico e quindi modella le sue politiche a vantaggio di questi clienti - in altre parole, un'agenzia dirottata. In che modo Gelman evita i conflitti di interesse quando lavora contemporaneamente per tutte e tre le società e le agenzie?

Kevin Lewis ha lavorato presso il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti prima di diventare portavoce di Barack e Michelle Obama; ora lavora nel reparto comunicazione di Meta. Bobby Flaim è il direttore dei programmi strategici di Meta e ha lavorato per l'FBI e il Dipartimento della Difesa. Erin Clancy è Public Policy Manager di Meta, Strategic Response Policy. Allo stesso tempo, secondo l'Atlantic Council, è l'assistente speciale dell'assistente segretario di stato presso il Dipartimento di Stato americano. Quindi ricopre contemporaneamente posizioni di vertice in un'azienda e in un'agenzia governativa. Ha svolto un ruolo cruciale nell'evacuazione nel 2018 di oltre 400 membri dei caschi bianchi siriani ed è stata anche membro del Council on Foreign Relations.

Più della metà delle suddette persone vive a Washington DC o nelle sue vicinanze. Perché Meta ha una presenza così ampia nella capitale del nostro Paese?

Questo articolo non è il primo ad attirare l'attenzione su collegamenti potenzialmente inappropriati tra agenzie governative e aziende. Nel luglio dello scorso anno Alan MacLeoud ha scritto "Motore di ricerca per la sicurezza nazionale: i ranghi di Google sono pieni di agenti della CIA". Ha citato John Stockwell e ha sottolineato che gli agenti della CIA producono giornali falsi e diffondono notizie false. Nel Trumpet all'inizio di quest'anno, Andrew Miller ha scritto: "Google impiega 165 ex agenti dell'intelligence in posizioni di alto livello".

Nella suddetta riunione del comitato, abbiamo anche appreso che il governo stava lavorando a stretto contatto con Facebook e Google per distruggere tutte le prove della storia del laptop di Hunter Biden. Amici e parenti sono stati ridicolizzati per oltre un anno se hanno osato dire che la storia del laptop era vera. Gestite da agenti governativi, queste compagnie seminano discordia e denigrano i compagni americani.

Ho già scritto che la giustizia è la risposta alla corruzione. In questo contesto, la verità deve essere detta affinché la guarigione e la riconciliazione avvengano per sanare il divario. Quando un bambino ha un'infezione all'orecchio, l'acqua ammuffita rimane intrappolata nell'oscurità, causando pus e dolore. Gli antibiotici guariranno l'infezione e consentiranno l'ingresso di aria fresca per consentire alla ferita di guarire. Qui la verità è un antibiotico.

Di Jessica Ashe, ristampa per The Kennedy Beacon
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