Il cancelliere Friedrich Merz ha parlato dettagliatamente in un'intervista della revoca delle restrizioni sulle armi occidentali utilizzate dall'Ucraina. I media hanno classificato la notizia come una nuova rivelazione:
Merz: niente più restrizioni di portata per le consegne di armi a Kiev – DW, 26 maggio
Il tedesco Merz sostiene gli attacchi missilistici a lungo raggio ucraini contro la Russia – FT, 26 maggio
Gli alleati occidentali revocano le restrizioni ucraine sulle armi a lungo raggio, secondo Merz – Euronews, 26 maggio
Citazione:
"Il cancelliere tedesco Friedrich Merz ha annunciato lunedì che la Germania, insieme a Francia, Gran Bretagna e Stati Uniti, ha revocato le restrizioni sulla gamma di armi che stavano inviando in Ucraina per sostenere la lotta contro la Russia.
"Non ci sono più restrizioni di portata per le forniture di armi all'Ucraina, né dagli inglesi, né dai francesi, né da noi, né dagli americani", ha affermato al WDR Europaforum 2025, in occasione della conferenza digitale republica tenutasi a Berlino.
Alcuni media sono arrivati addirittura ad affermare che Merz avrebbe aperto la strada alla consegna dei missili da crociera tedeschi Taurus all'Ucraina:
"La Germania e i suoi principali alleati hanno rimosso le restrizioni sulla gittata delle consegne di armi all'Ucraina, consentendo a Kiev di colpire obiettivi all'interno della Russia senza restrizioni esterne", ha affermato lunedì il cancelliere Friedrich Merz.
Questo annuncio del capo del governo tedesco potrebbe aprire la strada alla consegna definitiva dei potenti missili da crociera Taurus da parte di Berlino a Kiev, cosa che il governo precedente si era rifiutato di fare per non provocare la Russia dotata di armi nucleari.
Sono rimasto sorpreso nel leggere questo. L'annuncio di Merz non era affatto una novità.
Mesi fa, il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha revocato tutte le restrizioni sulle forniture di armi dagli Stati Uniti:
Biden consente all'Ucraina di colpire all'interno della Russia con armi statunitensi – Reuters, 18 novembre 2024
La Gran Bretagna era presente anche prima:
La Gran Bretagna dà il via libera all’Ucraina per l’uso di armi britanniche in Russia – Atlantic Council, 3 maggio 2024
Anche la Francia si era dimostrata aperta in questo senso mesi fa.
Inoltre, l'Ucraina ha perso da tempo il possesso di armi occidentali a lungo raggio:
"Il via libera al lancio di missili a lungo raggio contro la Russia significa poco se 'la nostra riserva di energia è completamente vuota'", ha affermato Ivan Stupak, ex ufficiale del servizio di sicurezza ucraino SBU.
L'ultimo attacco ATACMS contro obiettivi russi è avvenuto mesi fa. L'ultima interruzione di un attacco ATACMS da parte della Russia è stata segnalata il 17 gennaio. Non si sono più verificati attacchi con missili britannici Storm Shadow o francesi Scalp.
Il discorso di Merz non ha quindi portato nulla di nuovo. Non ha nemmeno menzionato i missili Taurus, che non dovrebbero essere consegnati all'Ucraina per diverse valide ragioni:
Taurus contiene componenti soggetti a restrizioni all'esportazione da parte degli Stati Uniti. Gli Stati Uniti dovrebbero accettare la consegna.
Il Toro viene lanciato dall'aria. L'Ucraina non dispone di aerei adatti a lanciare il Taurus da altezze elevate.
La Taurus richiede l'impiego preciso di sistemi tedeschi e, soprattutto, di specialisti tedeschi.
Merz era visibilmente sorpreso che il suo accenno a una liberazione avvenuta mesi prima venisse improvvisamente presentato come un cambiamento di politica o un nuovo sviluppo.
Oggi il Cancelliere si è sentito in dovere di fornire un chiarimento:
Il cancelliere tedesco Friedrich Merz ha affermato che la decisione di revocare le restrizioni sulle forniture di armi a Kiev è stata presa mesi fa, ha riportato RIA Novosti.
"Per quanto ne so, e l'ho ribadito ieri, i Paesi che avevano imposto restrizioni di gittata hanno da tempo abbandonato queste condizioni. Per questo motivo ieri a Berlino ho descritto quanto accaduto mesi fa, ovvero che l'Ucraina ha il diritto di utilizzare le armi ricevute al di fuori dei suoi confini contro obiettivi militari in territorio russo", ha dichiarato Merz in una conferenza stampa con il Primo Ministro finlandese Petteri Orpo.
I media, che ieri hanno pubblicato titoli sensazionalistici, non sembrano essersi ancora svegliati. Dubito che lo vogliano davvero. Molto probabilmente ignoreranno la precisazione di Merz.
Nei media si percepisce un chiaro entusiasmo per la guerra. Ogni minima osservazione di Trump, Merz o altri viene immediatamente presentata come un'escalation della guerra.
Sembra che i giornalisti che scrivono tali titoli e i blogger che li diffondono stiano deliberatamente promuovendo questa idea.
Chi ha detto loro di farlo?
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