Nostro compito è proclamare la verità e ricordare al mondo che la salvezza viene solo da Cristo, il Principe della pace, il cui dominio sui popoli e sulla Chiesa, usurpata da un'autorità ribelle e corrotta, deve essere restaurato.
Nota del redattore: il testo che segue è tratto dal discorso dell'arcivescovo Carlo Maria Viganò a un convegno con il movimento politico Civitas a Pontmain, in Francia, il 29 luglio 2023.
Non pensare che io sia venuto a portare la pace sulla terra; Non sono venuto a portare la pace, ma una spada. Sono venuto a separare il figlio dal padre, la figlia dalla madre e la nuora dalla suocera; e i suoi nemici saranno membri della sua stessa casa. – Matteo 10:34-36
Consentitemi, carissimi, di salutare tutti gli organizzatori di questa nuova edizione della vostra Université d'Été, in particolare il Presidente di Civitas, Alain Escada; i relatori, che nelle loro relazioni hanno fatto luce sui vari aspetti dell'attuale crisi civile ed ecclesiastica; ei partecipanti, che con la loro presenza affermano la determinazione dei buoni cattolici a combattere il bonum certamen sotto le bandiere di Cristo Re.
Questi incontri di formazione dottrinale, culturale e sociale sono segno di un risveglio delle coscienze e dei cuori: Quia hora est iam nos de somno surgere. Nunc enim propior est nostra salus, quam cum credidimus . Ora è l'ora di svegliarci dal sonno, perché la nostra salvezza è più vicina di quando abbiamo creduto per la prima volta (Romani 13:11).
La consistenza del bene
Come c'è permanenza del bene, così c'è permanenza del male. La bontà, attributo essenziale di Dio, ha una sua costanza anche in ciò che vi partecipa: l'amore della madre che prepara il pane per i suoi figli; la cura del titolare dell'azienda per i suoi dipendenti; la preparazione della lezione da parte del professore; la devozione del medico al paziente; la disponibilità del sacerdote nella cura delle anime a lui affidate - tutto ciò è compatibile con il bene.
Anche stirare una camicia, curare il giardino, organizzare un convegno, festeggiare un anniversario con i propri cari è quello che siamo perché ci comportiamo come siamo: Agere sequitur esse .
Chi vive nel bene e quindi nel vero, chi "respira" il bene - dalle celebrazioni in chiesa agli incontri con i propri cari e all'educazione in famiglia - non deve volere il bene, perché viene di per sé un'anima buona. Ed è proprio ciò che fa in noi la grazia, trasformando azioni intrinsecamente moralmente neutre – o solo umanamente buone – in opere virtuose dove l'abitudine diventa virtù nel bene e pervade tutta la nostra vita; e aggiungendo alle azioni buone nell'ordine naturale quel quid che le esalta nell'ordine soprannaturale, indirizzandole a un fine superiore.
Se invece si ama il Signore, cosa c'è di più bello e appagante che fare la sua volontà? E cosa c'è di più motivante nelle nostre relazioni con il prossimo che far conoscere loro Colui che è vero, santo, che è anche buonissimo e giusto? Bonum diffusivum sui , dal proverbio scolastico: Il bene è di per sé espansivo, tende a diffondersi. Questo ci mostra l'opera del Creatore, che chiama all'esistenza dal nulla tutto ciò che è visibile e invisibile. Ce lo conferma l'opera del Redentore, il quale, mediante il sacrificio dell'uomo-Dio, trae l'uomo ribelle che è in Adamo dall'abisso della trasgressione alla maestà divina.
La persistenza del male
Ma come c'è permanenza nel bene, così c'è permanenza nel male; e quelle azioni che non sembriamo considerare particolarmente gravi - se non le contestualizziamo - si rivelano essere ingranaggi di un meccanismo, magari marginale e piccolo, ma che lo fanno funzionare e senza i quali qualcosa si incastrerebbe.
Per questo il male - che ontologicamente è una non esistenza, un'assenza di bene - cerca di insinuarsi poco a poco nelle nostre anime, fallendo a poco a poco e facendo in modo che non susciti in noi alcuna apprensione o rimorso; e poi cresce e si diffonde come un cancro. E dove il bene genera altro bene, il male genera altro male e ci abitua ad esso ea tutto ciò che attrae.
Anche gli schemi diabolici dell'élite globalista - che, come abbiamo visto, sono intrinsecamente malvagi - sono coerenti, essendo guidati dall'odio dell'avversario per Cristo. Il progetto di Bill Gates per oscurare il sole e vaccinare la popolazione mondiale; Il piano di Soros di invadere i paesi occidentali con orde di musulmani e sovvertire la famiglia naturale finanziando i movimenti Woke e LGBT; Il piano di Klaus Schwab per costringerci a mangiare insetti o limitarci a "città intelligenti" di 15 minuti; Il piano di Harari per cancellare l'idea di un Dio trascendente e creare una Bibbia "politicamente corretta"; il piano del deep state per centralizzare il controllo sui cittadini attraverso ID digitali, denaro elettronico e brogli elettorali; Il piano di Bergoglio,
In tutto ciò che è accaduto in modi più sottili - e ultimamente in modi più evidenti - negli ultimi decenni, possiamo vedere una mens, un'intelligenza capace di organizzarsi in modi che sono sia infallibili che apparentemente inarrestabili. Perché dobbiamo ammetterlo: chi ha costruito questa macchina infernale, in cui tutti gli ingranaggi sembrano incastrarsi perfettamente, dimostra un'intelligenza superiore, angelica, persino satanica.
L'apparente vittoria dei malvagi
Osservare l'efficienza organizzativa dei malvagi non deve spaventarci, né deve scoraggiarci dal combattere i loro piani. Credo persino che proprio questa "perfezione" nel campo del nemico costituirà alla fine la sua stessa condanna: simul stabunt, simul cadent , come dice il proverbio latino - o resisteranno o cadranno insieme. Ed è proprio così, perché il trionfo del male è una finzione, una simulazione, solo la messa in scena di una scena, una scena che, come tutto ciò che viene da Satana, si basa su apparenze e menzogne.
Torniamo per un momento alla Pasqua del 33 d.C. Mettiamoci nella schiera di coloro che hanno assistito alla crocifissione di Gesù a Gerusalemme dopo averlo visto compiere miracoli e guarigioni. Anche sul Golgota, in assenza degli apostoli, la messa in scena di Lucifero avrebbe dovuto suggellare la sconfitta del Messia, la dispersione dei suoi discepoli, la trasmissione del suo insegnamento nell'oblio e la negazione della sua divinità.
Ma fu sulla Croce, strumento di morte e di vergogna, che il destino dell'umanità fu rovesciato da colei che, attraverso la morte del corpo, restituì la vita all'anima e che, essendo inchiodata a quell'albero, mise inferno su quell'albero legno inchiodato. O mors, ero mors tua. La nostra natura, ferita dal peccato originale, stenta a vedere che la vittoria di Cristo si fonda sulla logica della carità e non sulla logica dell'odio, e che quanto più noi, suoi figli, agiamo, tanto più inesorabile e definitiva è la sua vittoria. spazio e fare meno affidamento sui mezzi umani.
Satana l'illusionista
Non giudichiamo dunque l'apparente "vita felice degli empi" del Salmo 36 come un segno di inevitabile sconfitta: questa imponente divisione del potere, questa scenografia che sembra così realistica, questa imponente coreografia, tutto ciò rappresenta l'unica risorsa da cui il grande bugiardo può creare - l'illusione - e l'unico modo per farci credere che è potente e invincibile. È un grande mago, questo è certo: ma come tale può stupirci come un illusionista, ingannandoci con i suoi trucchi che, una volta scomparsi dalla scena e visti alla luce del giorno, rivelano le loro miserabili incongruenze.
Il trucco di tirare fuori un coniglio dal cappello o lo spettacolo di una donna segata a metà funziona solo finché il pubblico si tiene a distanza e viene ingannato dalla luce fioca e dai gesti teatrali del mago - e così è con i mantra del rispetto dell'ambiente, della salute dei cittadini e della fratellanza universale. D'altronde, chi tra gli spettatori di uno spettacolo di "magia", o quelli che indugiano in metropolitana a guardare un artista che suona le tre coppe, crederebbe che i "trucchi" fossero reali? Chi crederebbe a un dottor Dulcamara che, come nell'opera di Donizetti, propone un farmaco che è "rimedio al mal di denti, mirabile liquore, e potente antidoto contro topi e cimici" (Felice Romani, L'elisir d'amore, scena V,
La finzione - o più precisamente, la vendita fraudolenta, perché di questo si tratta - è il segno distintivo di Satana. Comprate il mio specifico, per poco ve lo do - Compra la mia merce, te la darò per pochi soldi. Questo spacciatore fraudolento - e con lui tutti i suoi servitori non meno impegnati a vendere i loro intrugli - ci ricorda certi personaggi che, fino a poco tempo fa, nei parcheggi delle stazioni di servizio autostradali offrivano agli ignari un videoregistratore per pochi euro e poi trasformavano sembra essere una cassa appesantita da un mattone; oppure a chi, in cambio di un compenso per l'espletamento della notarile in una mail, promette di donare al lettore l'eredità di un milionario africano recentemente scomparso.
Ma se sappiamo tutti perfettamente che queste nobili promesse sono solo un nostro tradimento, perché ci sono ancora persone che ci credono? L'efficacia della vaccinazione di massa sperimentale mRNA-siero non era altrettanto palesemente sbagliata? Non è altrettanto ridicola la narrazione della crisi energetica provocata dall'imposizione di sanzioni al più grande esportatore di gas naturale d'Europa? La frode ambientale non è grottescamente infondata? Ma se ti guardi intorno, sembra che molte, molte persone siano più che disposte a credere alle bugie di questi Dulcamara, questi giocolieri carnevaleschi che promuovono le virtù del loro miracoloso... Promuovi filtri: reddito universale,
Pace. Solo per scoprire che dobbiamo pagare questo reddito universale attraverso il debito e l'abbandono della proprietà privata, che la loro "abolizione della povertà" porta alla miseria di individui e nazioni, che Big Pharma vuole che dipendiamo cronicamente dalle cure mediche e che la pace del Nuovo Ordine Mondiale significa guerra eterna.
Come è stato possibile?
Molti si sono chiesti in questi anni: come è stato possibile che una parte così ampia dell'umanità abbia acconsentito a tutto questo? Se guardiamo indietro - per esempio agli anni '80, prima che l'alta finanza decidesse di attaccare le nazioni europee con la privatizzazione dei beni statali e la definitiva distruzione della società e della famiglia iniziata molto prima - sembra quasi impossibile che il nemico potesse aver compiuto passi così imponenti in breve tempo senza suscitare reazioni e resistenze significative. E se ascoltiamo le parole di coloro che Roncalli chiamava profeti di sventura, che annunciavano fin dalle prime sessioni del Vaticano II l'apostasia a cui avrebbe condotto, sembra impensabile
E qui si torna ancora alla frode, alla falsificazione della fede, della morale, della liturgia, all'inganno colpevole di coloro che, nella loro autorità, si dimostrano nemici di coloro che dovrebbero proteggere e amici di coloro che dovrebbero combattere o convertire . La chimera di una fratellanza senza la comune paternità di Dio viene smascherata come frode; l' actuosa participatio che ha distrutto il culto pubblico con la sua protestantizzazione è frode; il sacerdozio diviso dei credenti è una frode istituita fraudolentemente al Concilio per indebolire il sacerdozio gerarchico; la presunta democratizzazionedella Chiesa è frode: il suo divino Fondatore l'ha voluta monarchica, cosa che nessuna autorità umana potrà mai mutare; l'ecumenismo è anche un inganno con il quale la maestà divina viene portata al livello di
La prostituzione è umiliata, come le Scritture chiamano eloquentemente le false religioni. Tutti gli dèi delle genti sono demoni (Sal 96,5), e i sacrifici delle genti sono offerti ai demoni e non a Dio (1 Cor 10,20).
La domanda giusta
Proviamo a formulare più chiaramente la domanda: "Come è stato possibile che, alla luce della rivelazione cristiana e della civiltà da essa edificata, popoli cresciuti nell'eredità del pensiero greco e romano abbiano deciso di credere ad una menzogna palesemente falsa, cioè che la pace, l'unità, la prosperità e la felicità sono possibili lontano da Dio? Anzi, schierandosi apertamente con un nemico che Cristo ha già vinto e vinto?”
A ben vedere, avremmo potuto porre ad Adamo ed Eva la stessa domanda: “Eri in paradiso sulla terra; hai incontrato il Signore e gli hai parlato; non hai avuto né malattia né morte; avevi una mente vigile che imparava e capiva; non eri soggetto alla concupiscenza della carne... avevi tutto perché avevi Dio: come hai potuto credere al serpente che ti aveva promesso che avresti avuto ciò che già avevi se avessi disobbedito al comando del Signore? Quando era evidente che una creatura strisciante non avrebbe mai potuto competere con l'onnipotenza del Creatore?"
Troviamo simili promesse nelle tentazioni a cui nostro Signore volle sottomettersi nel deserto: anche in questo caso Satana offre al Signore di tutte le cose i regni della terra che già gli appartengono, e osa chiedergli in cambio un altrettanto assurdo come chiedere atto di adorazione impossibile. Tutto questo sarà tuo quando ti inchinerai e mi adorerai (Luca 4:7). A queste assurdità, dettate da uno spirito irretito e ostinato nella malvagità, il Signore risponde con una citazione della Scrittura, senza neppure curarsi di giustificarne la falsità. Perché non si può litigare con il diavolo: è una perdita di tempo. Satana deve essere scacciato e tenuto lontano.
Il peccato dell'uomo moderno e contemporaneo
Il colossale inganno fatto all'uomo moderno non è diverso da quello che segnò la caduta dei nostri progenitori: credere alla menzogna in quanto tale e sovvertire l'ordine divino. Non siamo stati ingannati da una nuova menzogna, perché lo stesso inganno era evidente fin dall'inizio: diventare sicut dii mangiando dall'albero della conoscenza del bene e del male, o affermare che le amputazioni chirurgiche trasformano un uomo in una donna è essenzialmente il stesso inganno, come sacrificare il nostro primogenito a Baal o uccidere nel grembo materno per evitare di aumentare l'impronta di carbonio.
Quello che Satana ci chiede non è tanto di compiere un atto riprovevole quanto di farci fare, accettando che non abbia conseguenze: buttati giù da questa torre e i tuoi angeli saranno con te. Fatti vaccinare con questo siero sperimentale e farai un gesto d'amore. Acquista un bambino attraverso la maternità surrogata e sarai un genitore. Rinuncia alla tua libertà e sarai libero. Compra qualcosa che non puoi permetterti che ti lascerà in debito per sempre e sarai felice. Chiudete la vostra anziana madre in una struttura di cura e lei sarà accudita da personale che la farà stare bene. Lascia che i tuoi figli cambino sesso e si sentiranno realizzati.
Nessuna di queste promesse ha nemmeno una parvenza di verità: sono tutte menzogne, e come tali il principe della menzogna vuole che le accettiamo perché con esse accettiamo lo scardinamento dell'ordine divino. Quindi non è un errore ma un peccato di cui siamo moralmente responsabili.
Le conseguenze dell'accettazione della menzogna
Il concetto di tolleranza del male - che in una società ancora cristiana potrebbe ammettere eccezioni alquanto limitate a un bene superiore - è stato abrogato dalla società civile e dalla chiesa quando, dopo la perdita del riferimento trascendente al sommo bene e alla santa verità – del Signore Dio – non c'è più alcun male da tollerare e nessun bene da proteggere.
Perché l'odierna accettazione sia della verità che della sua negazione - la menzogna - è una contraddizione logica prima che teologica. E questo è il risultato di un processo che, a mio avviso, merita un'analisi molto attenta.
Sovversione per autorità
Il processo a cui mi riferisco è la sequenza di eventi interconnessi che ha portato la Chiesa cattolica – e con essa le nazioni dove i cattolici sono presenti e socialmente rilevanti – a personalizzare il rapporto dei credenti con Dio là dove era pubblico – attraverso il culto, la liturgia - e collettivizzare, per così dire, il rapporto del credente con Dio là dove era personale - conversione, preghiera, meditazione, esperienza ascetica e mistica.
Questa inversione, adottata dai protestanti, fa sì che l'azione del culto pubblico della Chiesa diventi un momento di autocelebrazione individuale e di gruppo, piuttosto che il canto corale della sposa; e nello stesso tempo abolisce l'intima unione dell'anima con il suo Signore - raggiungibile solo nella contemplazione individuale - per glorificare una 'comunità', per darle la consistenza e il fascino del 'camminare insieme', sebbene il camminare non abbia meta.
La normalità ieratica che trascende il tempo e lo spazio lascia il posto all'effimero dell'esperimento, all'esito sconosciuto, alla creatività patetica o all'improvvisazione oltraggiosa. E questo principio si estende necessariamente alla vita civile, dove la testimonianza del cattolico non solo è superflua ma addirittura deprecabile, e dove i governanti, anche se nominalmente cattolici, possono emanare leggi conformi alla legge di Dio e contraddire la Chiesa. Perché ognuno di loro è convinto di poter pensare in un modo e agire in un altro, quando in realtà pensa in base al proprio comportamento.
Il ruolo della Chiesa profonda
Finché la gerarchia ecclesiastica è rimasta fedele al suo mandato, qualsiasi persecuzione da parte di governi anticattolici e rivoluzionari è stata accolta con onore e determinazione, spesso anche con l'eroismo del martirio, come in Vandea, Spagna, Messico, Unione Sovietica e Cina . Ma non appena il Vaticano II ha "reimpostato" la gerarchia in senso liberale e progressista, la gerarchia stessa ha iniziato a promuovere la secolarizzazione della società e l'esclusione volontaria della Chiesa e della religione da ogni ambito della vita civile, arrivando a chiedere la revisione dei Concordati.
Nel giro di poche generazioni, la civiltà cristiana costruita grazie alla Chiesa cattolica è stata negata e dimenticata, fino a minare le fondamenta stesse del contratto sociale. Non si tratta di statistiche o numeri - che possono anche essere dimostrati - ma di un cambiamento radicale della società, dei principi che ispirano i suoi cittadini, delle speranze che nonni e padri nutrono per le generazioni che verranno. Parlo della capacità dei nostri nonni e genitori di rinunciare a tante comodità per garantire ai propri figli un'istruzione o una casa; Parlo dello scioglimento della famiglia attraverso il divorzio, la deliberata creazione di una crisi economica che rende impossibile lavorare in proprio, sposarsi e crescere figli, conoscere
Ciò ha comportato anche che le generazioni abbiano progressivamente ma inesorabilmente perso l'intera eredità di comportamenti, idiomi e abitudini quotidiane che rappresentavano l'attuazione pratica dello stile di vita cattolico; un compito promosso da chi ha instillato nei cittadini e nei credenti un senso di vergogna per il proprio passato, per la propria storia, le proprie tradizioni e le proprie convinzioni. È inquietante che questo tradimento, imposto dall'alto sia in ambito civile sia - in modo inedito - in quello ecclesiastico, sia stato compiuto senza alcuna opposizione.
La laicità dello Stato, con cui le nazioni si liberano del dominio di Cristo, costituisce la base filosofica e teologica su cui si potrebbe teorizzare la dissoluzione della società cristiana: senza di essa divorzio, aborto, eutanasia, bestialità, manipolazione genetica e transumanesimo non sarebbe mai esistito la legislazione nazionale può essere inclusa. E questo è avvenuto con il sostegno decisivo della Deep Church sin dagli anni '60 e più recentemente con il totale asservimento della gerarchia cattolica per l'Agenda 2030: come riconosciuto da Mons. Hector Aguer, già Arcivescovo di La Plata in Argentina.
La disgregazione della famiglia
Tutto questo è sparito: nessun giovane membro di una famiglia moderna ha mai sentito com'era la vita. ciò che si credeva. quello che si sperava. Dove sono invece i nonni che un tempo si prendevano cura dei nipoti e trasmettevano loro la memoria degli antenati, la loro saggezza, la loro semplice religiosità? Sono stati i nonni a portare i nipoti alla preghiera davanti all'immagine miracolosa della Madonna, a insegnare loro a pregare, a fare l'esame di coscienza, a recitare un requiem - "L'eterno riposo dona loro, o Signore" - quando entrano passa un cimitero, l'importanza dell'obbedienza ai genitori, dell'onestà, della fedeltà alla parola.
La massoneria ha eliminato gli anziani facendone una merce per il business delle case di cura o sterminandoli con siero genetico o ventilazione forzata. La loro assenza è stata accompagnata per decenni da un attacco frontale alla donna nel suo ruolo di moglie e madre: un altro elemento di coesione familiare viene distrutto, un altro baluardo abbattuto. L'attacco alla figura paterna - un tempo guidata dall'autorità e dalla bontà di Dio Padre - è passato attraverso la corruzione morale, la pornografia e la promiscuità, e infine - dopo che è stato reciso il cordone ombelicale che collegava la sessualità al rapporto coniugale vincolato ai fini della procreazione - l'uomo, il marito, il padre, il cittadino fu ulteriormente distrutto, essendo stigmatizzato dalla sua "mascolinità tossica", ammorbidito e castrato nella sua volontà e nella sua mente; Prima il mezzo (il legittimo piacere dell'atto coniugale) è stato posto al di sopra del fine naturale (la procreazione), e poi il fine ha sostituito i mezzi.
E i bambini che sono separati dai loro genitori che lavorano trovano un nuovo oracolo in televisione, su Internet, sui social media, attraverso le app, a scuola - sì ovunque - un'autorità che si assume la responsabilità delle loro decisioni e loro dicono cosa pensano, cosa vogliono e a chi dirigere le loro frustrazioni. Et inimici domini domestici eius - e i nemici dell'uomo saranno la sua stessa casa(Mt 10,36). Questa entità – alla quale il potere cerca di attribuire qualità quasi divine, simulando le capacità dell'intelligenza umana – propone un nuovo credo ambientale, esalta nuove virtù “verdi” e “sveglie”, addita nuovi maestri, ne celebra le liturgie. Perché è una religione e come tale richiede l'assenso dei credenti e l'obbedienza ai loro servitori.
La Religione Di Stato
Il sistema di indottrinamento si è rivelato efficace, e nel corso della storia è cambiato solo in pochi dettagli dovuti ai nuovi tempi o ai progressi tecnologici, ma ha sempre conservato il suo schema originario. Ed è questo schema che bisogna far conoscere se vogliamo affrontarlo in tutte le sue varie forme: salute, energia, clima, guerra, finanza e religione. Un piano innegabilmente ispirato non solo all'abolizione dell'unica vera religione, ma anche alla sua sostituzione con la religione luciferina del progresso, dell'umanità, della fratellanza e della Madre Terra.
Non dovrebbe sorprendere, quindi, se crolla l'originaria pretesa con cui la Massoneria minava l'autorità della Chiesa Cattolica in nome della libertà religiosa e l'unica religione compatibile con l'ideologia del Nuovo Ordine Mondiale prende il sopravvento incontrastata – anche al livello istituzionale -: il culto di Satana. Il culto satanico, che per due secoli si è nascosto dietro Prometeo e la dea della ragione, si presenta oggi al pubblico e rivendica per sé quell'esclusività che aveva accusato e negato alla vera Chiesa, fino alla “religione di Stato”, quella di l'unica comunità internazionale impone i suoi assurdi dogmi e false credenze,
Sembra che stiamo assistendo a una rinascita globale del paganesimo come nel regno di Giuliano l'Apostata: una sorta di vendetta dell'idolatria sulla religione di Cristo, una vendetta delle tenebre sulla luce. Ma ciò, come sappiamo, è ontologicamente impossibile.
Exurge Domine
Di fronte all'abdicazione dell'autorità civile, sono molti i gruppi nel mondo che si stanno organizzando per agire contro le violazioni delle libertà fondamentali, denunciarle ove possibile e coordinare l'assistenza a coloro che sono ostracizzati per la loro resistenza. Non è una sostituzione di autorità né una forma di istigazione: è la risposta necessaria - in previsione di tempi migliori - di chi vede minacciato il proprio futuro, i propri beni e la propria stessa vita.
Ho sentito il dovere di parroco di prendere una simile iniziativa in campo ecclesiale, fondando l'Associazione Exsurge Domine per contrastare la persecuzione inversa subita da sacerdoti e religiosi tradizionali per la loro fedeltà alla Chiesa di Cristo, oggi attaccata dai traditori , Corrotti e mercenari sono afflitti dalla setta bergogliana.
Exsurge Domine vuole, sotto il mio personale patrocinio, aiutare chierici, religiosi, monaci e monache che sono privati del loro sostentamento, espulsi dai loro monasteri e perseguitati dai loro superiori perché impegnati nella liturgia apostolica o perché non vogliono negare il carisma del loro ordine. Pastori allontanati da un giorno all'altro dalle loro parrocchie, suore imposte da Roma con una badessa progressista, chierici relegati al rango di laici senza un giusto processo e con accuse infamanti: tutte queste anime buone, amanti del Signore e fedeli alla Chiesa, hanno bisogno di aiuto materiale, di sostegno spirituale e di supporto legale e canonico.
Chiedo a tutti voi, insieme ai vostri conoscenti e amici, di essere sostenitori di questa iniziativa e di contribuire il più possibile al finanziamento del nostro primo progetto: la costruzione di un villaggio monastico in provincia di Viterbo per accogliere le Benedettine comunità di Pienza. Il vostro sostegno, insieme alle vostre preghiere, permetterà a questi bravi sacerdoti e religiosi di non soccombere alle purghe bergogliane e di poter svolgere il ministero o seguire il carisma che hanno generosamente scelto secondo la volontà di Dio.
Conclusione
Vorrei concludere il mio intervento facendo riferimento a questo luogo, Pontmain, dove il 17 gennaio 1871, la Vergine Maria è apparsa con il titolo di Nostra Signora di Francia.
Poco dopo, il 18 marzo 1871, la guerra franco-prussiana si concluse con la sconfitta di Napoleone III. e le rivolte del marzo successivo sfociarono nella Comune di Parigi. In queste circostanze la Massoneria francese (di ispirazione socialista e legata ai centri del potere culturale) organizzò una rivoluzione che però fu sconfitta nel maggio successivo dall'intervento del governo di Versailles, su ordine della Massoneria inglese (che era liberale e legato al potere istituzionale) è stato annegato nel sangue.
Oggi questo abisso tra i vari massoni è stato colmato da un pactum sceleris che li unisce - concilium fecerunt in unum (Sal 70,10) - con l'obiettivo comune di completare l'instaurazione del Nuovo Ordine Mondiale, condizione necessaria per il dominio di l'anticristo.
La Beata Vergine non disse nulla quando apparve a Pontmain. Ai suoi piedi giaceva una pergamena aperta incisa in oro, che diceva: “Pregate, figli miei. Dio ti risponderà molto presto. Mio figlio si lascia toccare il cuore.” Ebbene, anche oggi queste parole di conforto sono vere e valide: il Signore risponderà molto presto, perché sono tante le anime buone che sono in questa fase di apostasia e di crisi di autorità risvegliate dal paralisi in cui sono rimasti per troppo tempo.
L'infernale frode del globalismo è destinata al totale fallimento: su questo non ci possono essere dubbi. La Babele dell'Ordine Nuovo crollerà sotto il peso delle sue menzogne, segno inconfondibile dell'opera del diavolo. Nostro compito è proclamare la verità e ricordare al mondo che la salvezza viene solo da Cristo, il Principe della pace, il cui dominio sui popoli e sulla Chiesa, usurpato da un'autorità ribelle e corrotta, dovrà essere restaurato.
La Santissima Vergine, Regina delle Vittorie e Mediatrice di tutte le Grazie, affretti la fine di questa tribolazione affinché si compiano le sue parole pronunciate a Fatima nel 1917: “Alla fine il mio Cuore Immacolato trionferà.
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