I social media sono stati inondati di video di migranti che prendono d'assalto le coste italiane negli ultimi giorni, e il governo italiano, nominalmente conservatore, è costretto a rispondere.
Il vice primo ministro italiano Matteo Salvini, noto per la sua dura posizione sull'immigrazione durante il suo mandato di ministro dell'Interno nel 2018, ha affermato che quando 120 barche piene di migranti arrivano contemporaneamente sulle coste italiane, non è un fenomeno spontaneo, ma una dichiarazione di guerra all'Europa.
Il vice primo ministro del governo di destra di Roma, che attualmente dirige il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, ha fatto riferimento al fatto che le barche con circa 6.000 migranti sono attraccate in un giorno sull'isola di Lampedusa . Ha sottolineato che il problema non riguarda solo Lampedusa e che la situazione minaccia di “collassare l’intera società italiana”.
Salvini si è detto convinto che l’immigrazione di massa verso l’Europa sia controllata da organizzazioni criminali, comprese le organizzazioni dedite alla tratta di esseri umani. Ha aggiunto che l’Europa ha completamente deluso l’Italia nel proteggere i suoi confini terrestri e marittimi e che Roma dovrebbe agire da sola per inasprire ulteriormente le norme sulla sicurezza nazionale e sull’immigrazione.
Salvini ha incontrato prima a porte chiuse ministri, sottosegretari e parlamentari della Lega, poi ha tenuto una conferenza stampa nella sede dell'Associazione dei corrispondenti esteri a Roma. Ha presentato gli argomenti anche al telegiornale serale della RAI.
“Il partito unito di centrodestra arrivato al governo quasi un anno fa sta funzionando bene in Italia, lo stesso partito unito di centrodestra che ci dà la speranza di fare la differenza in Europa”, ha detto Salvini .
Le riprese video di una barca dopo l’altra hanno fatto scalpore sui social media, servendo a ricordare il peggioramento della crisi migratoria che l’Europa deve affrontare.
Il primo ministro italiano Giorgia Meloni ha presentato il programma elettorale di bloccare i migranti e istituire un “blocco navale”. Tuttavia, da quando è salita al potere, ha monitorato il numero record di migranti illegali che arrivano in Italia e ha persino approvato piani per l’Italia di accogliere oltre 400.000 migranti legali provenienti da paesi extra-UE all’anno.
Salvini, che è riuscito a frenare drasticamente l’immigrazione clandestina durante il suo mandato come ministro degli Interni, sembra al momento dare priorità all’unità con Meloni e non mostra segni pubblici di essere pronto a sfidare il suo partner di coalizione . Come riportato in precedenza da Remix News , la Meloni ha mantenuto ottimi risultati nei sondaggi in Italia nonostante il suo dietrofront sull'immigrazione, e la crescente crisi migratoria del paese non sembra aver intaccato il suo appeal presso gli elettori.
Salvini ha dichiarato che unire conservatori e moderati in Europa è l’unico modo per “rimandare a casa i socialisti”, riferendosi alle elezioni del Parlamento europeo del prossimo anno. Egli ha sottolineato che nelle elezioni è in gioco il futuro dell'Europa.
La crisi dell’immigrazione potrebbe spostare gli elettori verso destra, ma potrebbe anche rivelarsi controproducente, soprattutto se le scene di Lampedusa e di altre parti d’Italia si estendessero alla popolazione italiana più ampia, che potrebbe vedere con scetticismo il governo conservatore al potere. L’UE, da parte sua, ha fatto poco per aiutare l’Italia e potrebbe avere maggiori probabilità di mettere in difficoltà il governo Meloni se intraprenderà azioni significative per arginare la crisi dell’immigrazione.
Salvini ha anche annunciato che Marine Le Pen, leader dell'Assemblea nazionale francese, parteciperà sabato e domenica al tradizionale incontro annuale della Lega a Pontida, in Lombardia. Le Pen si è espressa a favore di Salvini sin dalla formazione del governo Meloni, affermando che è ideologicamente più in linea con il leader della Lega. In particolare, la Le Pen dice di respingere le posizioni della Meloni in politica estera.
Il leader della Lega ha parlato anche della guerra in Ucraina e ha affermato che un piccolo Stato come il Vaticano sta facendo di più per porre fine al conflitto rispetto a molte grandi potenze. Salvini ha affermato che il cardinale Matteo Zuppi, che guida la missione di pace lanciata da Papa Francesco ed è a Pechino per colloqui, ha fatto più dell’Unione Europea.
La guerra in Ucraina resta un altro importante punto di contesa tra Salvini e Meloni. Salvini vuole impedire all’Italia di fornire armi all’Ucraina, mentre Meloni assume una posizione più filo-britannica e vuole espandere il ruolo dell’Italia nel conflitto.
fonte