Maria Zeee sostiene che le organizzazioni ingegneristiche stanno lavorando per fondere l'uomo con la tecnologia, per creare una prigione digitale, con biosensori sparsi nel corpo che trasmettono costantemente dati all'IA. Ciò è possibile grazie alla nanotecnologia auto-assemblante.
Ma non possono realizzare questa società globale dell'IA se gli esseri umani non la 'alimentano' costantemente.
Preparatevi perché potrebbero far crollare tutto, riavviare e dire che tutti dobbiamo entrare in questa società dell'IA.