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L'Argentina ritira improvvisamente i negoziatori dal vertice Cop29 dopo soli 3 giorni!
Il team negoziale argentino ha ricevuto l'ordine di tornare a casa. Il presidente del paese Javier Milei ha precedentemente affermato che la #crisi #climatica è una "menzogna socialista". "Abbiamo ricevuto istruzioni dal ministero degli affari esteri di non partecipare più", ha affermato il massimo funzionario #ambientale del paese.

La ministra francese dell'Ambiente, Agnes Pannier-Runacher, ha annunciato che annullerà il suo viaggio a #baku per partecipare ai colloqui della #cop29.

Mercoledì, ai rappresentanti del governo di #milei è stato ordinato di lasciare la capitale azera. Parlando al Guardian, il sottosegretario all'ambiente dell' #argentina, Ana Lamas, il più alto rappresentante del paese per il #clima e la natura dopo che Milei ha sciolto il ministero dell'ambiente, ha confermato la decisione, che è stata inizialmente riportata da Climatica.

"È vero. Abbiamo ricevuto istruzioni dal Ministero degli Affari Esteri di non partecipare più. È tutto ciò che posso dirvi", ha detto. Lamas ha detto che la decisione si applicava solo alla Cop29, quando le è stato chiesto se l'Argentina stesse pianificando di abbandonare l' #accordo di #parigi.

C'è una preoccupazione diffusa sul futuro dell'accordo sul clima dopo l'elezione di Donald Trump negli Stati Uniti, che si è impegnato a recedere dall'accordo per la seconda volta. Si teme che altri paesi possano #abbandonare gli accordi internazionali sul clima, compresi quelli guidati da negazionisti del clima come l'Argentina. Martedì, Milei ha parlato con #trump, dopo di che il portavoce di Milei ha detto che Trump aveva detto alla sua controparte argentina che era il suo "presidente preferito".

Carla Chavarria, esperta nella gestione dei cambiamenti climatici, ha affermato che la decisione dell'Argentina di ritirarsi dai colloqui Cop29 sarebbe dannosa per il suo futuro. “L’Argentina ritira la sua delegazione dalla Cop29 di Baku, perdendo la sua voce nei #negoziati sui #finanziamenti per il clima. In un momento chiave per garantire risorse contro la crisi climatica, il paese viene escluso, indebolendo il suo futuro e la sua capacità di adattamento”, ha scritto su X.

L'Associazione dei cittadini per i diritti umani, un gruppo argentino presente a Baku, ha affermato: "Abbiamo partecipato al gruppo di negoziazione sul programma di genere nella convenzione sui cambiamenti climatici con [il rappresentante dell'Argentina]. È triste vedere l'assenza dell'Argentina dai negoziati dopo aver guidato su questo tema in molti dei precedenti Cops".

Da quando è diventato presidente l'anno scorso, l'amministrazione di Milei ha cercato di ridimensionare le norme ambientali per stimolare la #crescita #economica, tra cui l'allentamento delle norme sulla #protezione delle foreste e dei ghiacciai.
https://www.climatedepot.com/2....024/11/13/the-trump-

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2 d

Putin svela piani rivoluzionari per la nuova piattaforma finanziaria BRICS:
Durante una sessione di domande e risposte di tre ore presso il Valdai Club, il presidente russo Vladimir Putin ha presentato una rivoluzionaria #piattaforma di #investimento #elettronico che si concentrerà sui #mercati dell'Asia meridionale, dell'Africa e dell'America Latina. Putin ha sottolineato che queste regioni offrono un enorme potenziale di crescita grazie al loro sviluppo demografico e alla crescente urbanizzazione. Ciò potrebbe cambiare radicalmente l’ordine finanziario #globale e indebolire significativamente l’influenza del dollaro USA.

"La piattaforma pianificata potrebbe essere progettata per essere praticamente priva di inflazione, poiché l’offerta di moneta potrebbe essere controllata con precisione dalle banche centrali e dalla Nuova Banca di Sviluppo dei #brics."

Putin ha criticato con parole chiare la politica delle sanzioni occidentali. Gli Stati Uniti indebolirebbero la propria #valuta con le restrizioni finanziarie – una #politica che #putin ha descritto come “terribile stupidità”. Anche la politica europea è stata aspramente criticata: le decisioni #economiche sono state prese da politici che spesso non erano esperti finanziari.

Contrariamente ad alcune speculazioni, Putin ha respinto i piani per introdurre rapidamente una valuta comune dei BRICS. Ci affidiamo invece a passaggi pragmatici:
- Espansione del sistema BRICS Bridge per lo scambio di informazioni finanziarie
- Maggiore cooperazione tra le borse
- Integrazione graduale delle economie

A lungo termine, questo sviluppo cauto ma costante potrebbe portare a una riorganizzazione fondamentale del sistema finanziario globale, allontanandosi dal precedente dominio occidentale verso un sistema multipolare.
https://www.kettner-edelmetall....e.de/news/putin-enth

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Un breve elenco di Star che adesso "lasceranno" gli USA perché ha vinto Trump:
“E adesso fuori dalle balle!” - E’ #rivolta sul web contro i sedicenti #vip #americani che hanno dichiarato, in caso di vittoria di #trump, di volersi #trasferire all’estero.

Hollywood Reporter aveva concluso una lista di VIP che si erano impegnati a lasciare gli #usa se Trump avesse vinto le #elezioni:
- Keegan-Michael Key – Ha detto che si sarebbe trasferito in Canada, dichiarando che è a 10 minuti da Detroit, da cui proviene.
- Lena Dunham – Si è impegnata a trasferirsi a Vancouver, in Canada.
- Jon Stewart – Ha scherzato sulla possibilità di lasciare il pianeta, suggerendo di “salire su un razzo e andare su un altro pianeta”.
- Cher – Ha twittato di volersi trasferire su Giove se Trump fosse eletto.
- Whoopi Goldberg – ha detto a “The View” che se Trump diventasse presidente, potrebbe prendere in considerazione l’idea di trasferirsi.
- Bryan Cranston – Ha detto che si trasferirebbe “sicuramente” in Canada se Trump vincesse.
- Ricky Martin – Ha suggerito che si trasferirebbe a Porto Rico o in Spagna.
- Eddie Griffin – Ha dichiarato che si sarebbe trasferito in Africa.
- George Lopez – Ha dichiarato che con Trump “torneremo tutti indietro”, lasciando così il Paese.
- Samuel L. Jackson – Ha parlato di trasferire il suo “culo nero in Sudafrica”. Buon viaggio.
- Barbra Streisand – Ha detto che potrebbe trasferirsi in Canada o in Australia.
- Raven-Symoné – Ha detto che si trasferirà in Canada.
- Chelsea Handler – Ha già comprato una casa in Spagna come eventualità.
- Omari Hardwick – Ha promesso di trasferirsi da Denver all’Italia.
- Miley Cyrus – Ha dichiarato di voler lasciare il Paese, senza indicare dover.
- Amy Schumer – Ha scherzato sulla possibilità di partire per la Spagna, magari a Siviglia
- Neve Campbell – Ha detto che tornerà in Canada, il suo paese d’origine.
- Snoop Dogg – Ha parlato di trasferirsi in Canada.
- Chloe Sevigny – Ha parlato di un possibile trasferimento in Francia.
- Natasha Lyonne – Ha detto che si trasferirebbe in un ospedale psichiatrico o nel Regno Unito per solidarietà.

Canada, Spagna le mete più amate, insieme all’Africa per gli afro-americani, perché quelli sono #paesi con #governi vicino ai Dem. per ora, perchè Trudeau non è messo molto bene e perderà, allo stato attuale, le prossime elezioni a vantaggio dei #conservatori. Gli restano Spagna e, per ora, Regno Unito. Per ora…

Tuttavia, vedemo veramente partire dei Jet?
https://www.dcnews.it/2024/11/....06/e-adesso-fuori-da

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"Ci sono due modi di vivere la nostra vita.
Uno è come se nulla fosse un miracolo. L'altro è come se tutto fosse un miracolo."

- Albert Einstein -
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La Norvegia aumenterà l'età minima sui social media a 15 anni per proteggere i bambini - Il primo ministro vuole che i #giovani siano protetti dal "potere dell'algoritmo":
La #norvegia imporrà un rigido limite minimo di #età sui #social #media, fissato a 15 anni, mentre il #governo intensifica la sua campagna contro le aziende tecnologiche, che secondo lui "si contrappongono ai cervelli dei #bambini piccoli".

Il primo ministro #norvegese, Jonas Gahr Støre, ha ammesso che si tratterebbe di “una battaglia in salita”, ma ha affermato che i #politici devono intervenire per proteggere i bambini dal “potere degli algoritmi”.

Le piattaforme dei social media, ha affermato il leader laburista, vengono utilizzate in modo improprio dall'industria e potrebbero rendere gli utenti "risoluti e pacificati".

Il paese scandinavo ha già un limite minimo di età di 13 anni. Nonostante questo, più della metà dei bambini di nove anni, il 58% dei bambini di 10 anni e il 72% degli undicenni sono sui social media, secondo una ricerca dell'autorità norvegese per i #media.

Il governo si è impegnato a introdurre maggiori #misure di #salvaguardia per impedire ai bambini di aggirare le restrizioni di età, tra cui la modifica del Personal Data Act, in modo che gli utenti dei social media debbano avere 15 anni per accettare che la piattaforma possa gestire i loro dati personali, e lo sviluppo di una barriera di verifica dell'età per i social media.

"Invia un segnale piuttosto forte", ha detto il primo ministro al quotidiano VG mercoledì. "I bambini devono essere protetti dai contenuti dannosi sui social media. Questi sono grandi giganti della tecnologia che si scontrano con i cervelli dei bambini piccoli. Sappiamo che questa è una battaglia in salita, perché ci sono forze forti qui, ma è anche lì che serve la politica".

L' #australia ha anche annunciato un divieto sui social media per i ragazzi e i bambini più piccoli, affermando che avrebbe bloccato i bambini dai social media e da altre piattaforme digitali. Il limite di età non è stato ancora deciso, ma è probabile che sia compreso tra i 14 e i 16 anni.

La #francia sta sperimentando un divieto di #telefoni #cellulari a scuola per gli studenti fino a 15 anni. Se avrà successo, potrebbe essere introdotto a livello nazionale da gennaio.
https://www.theguardian.com/wo....rld/2024/oct/23/norw

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