Agenda 2030
Agenda 2030

Agenda 2030

@agenda2030
Agenda 2030    se sentindo Sexy
18 horas

Ristrutturazione del sistema globale: l'Agenda 2030 minaccia il controllo totale dopo la prossima guerra?
I parallelismi con il periodo postbellico del 1945 sono spaventosamente evidenti: un mondo in permanente stato di crisi, popolazioni spaventate e governi che dichiarano lo stato di emergenza la norma. Ma mentre un nuovo ordine mondiale è risorto dalle ceneri dopo la devastante Seconda #guerra mondiale, oggi una ristrutturazione sistemica ancora più radicale #minaccia di concretizzarsi sotto l'innocua bandiera di "Agenda 2030".

Il grande reset: la storia si ripete
Dopo il 1945, si colse l'occasione per istituire meccanismi di controllo di vasta portata: le Nazioni Unite come organo direttivo mondiale, il Fondo monetario internazionale e la Banca mondiale per controllare i flussi finanziari. Anche l'introduzione delle carte d'identità servì a garantire la registrazione completa della popolazione. Tutto ciò è stato legittimato con la narrazione del "mai più guerra", una foglia di fico #morale per nuove strutture di potere senza precedenti.

La sorveglianza digitale completa è dietro l'angolo
Oggi stiamo assistendo a uno sviluppo ancora più perfido: sotto le mentite spoglie di varie “crisi”, vengono introdotti nuovi sistemi di #sorveglianza a un ritmo vertiginoso. Le valute digitali delle #banche centrali hanno lo scopo di rendere trasparente ogni singola transazione di pagamento. Le identità digitali, collegate ai certificati vaccinali e al comportamento sociale, rischiano di diventare lo strumento di #controllo determinante. La tassazione transfrontaliera delle #emissioni di #co2 mira a limitare la nostra #mobilità.

Il bellicismo come catalizzatore del "Grande Reset"
È difficile non notare i massicci preparativi di guerra in #europa: i carri armati vengono posizionati ai confini orientali, i media cercano instancabilmente di sostenere il "nemico a est", la coscrizione obbligatoria è ripristinata e la #nato si sta preparando apertamente per un conflitto su vasta scala. Una nuova guerra potrebbe imporre proprio quelle misure che finora hanno fallito a causa della resistenza popolare.

I veri obiettivi dell’Agenda 2030
Dietro la facciata filantropica dell' #agenda_2030 si nasconde un programma spaventoso per la trasformazione totale della nostra società. Con il pretesto delle “istituzioni forti”, si vuole ampliare il #potere degli organismi sovranazionali. La “protezione del clima” viene abusata per giustificare la rinuncia e il controllo. E in nome della “salute”, l’ #oms dovrebbe diventare di fatto un governo mondiale.

Ciò che allora fu ottenuto con le macerie e la fame, ora deve essere imposto attraverso infrastrutture digitali, paura della guerra alimentata artificialmente e coercizione economica. L'obiettivo è stabilire un ordine #tecnocratico globale che mascheri il controllo assoluto dietro termini euforici come sostenibilità e sicurezza.

Conclusione: è richiesta vigilanza
La storia ci esorta a essere cauti. Gli sviluppi attuali dimostrano chiaramente che, sotto le mentite spoglie di crisi e presunto benessere, si sta instaurando un sistema di controllo totale. Il prezzo da pagare sarebbe la nostra #libertà, la nostra responsabilità personale e, in ultima analisi, la nostra dignità. Spetta a tutti noi andare fino in fondo a questa tendenza e opporci con decisione.
https://www.kettner-edelmetall....e.de/news/globaler-s

image
Agenda 2030    se sentindo Triste
3 d

Sorveglianza digitale totale: il Belgio pianifica l'identificazione obbligatoria sui social media
Con una mossa spaventosa, il governo belga sta pianificando di rendere obbligatoria l'identità #digitale per l'utilizzo dei #social_media. Ciò che viene spacciato per una misura apparentemente innocua per "proteggere i giovani" si rivela, a un esame più attento, una massiccia intrusione nella #privacy e nelle #libertà civili dei cittadini.

In #belgio le carte d' #identità elettroniche sono in uso dal 2003, ma finora erano facoltative. Ora la situazione sta per cambiare drasticamente. La nuova ministra per la digitalizzazione, Vanessa Matz, vuole rendere obbligatoria l'identificazione digitale per l'utilizzo dei social media. Riceve il sostegno della ministra fiamminga degli Affari sociali, Caroline Gennez, che promuove la misura obbligatoria con argomenti fragili come la "protezione dalle fake news" e gli "ideali di bellezza irrealistici".

L'iniziativa belga si inserisce perfettamente nei preoccupanti sviluppi a livello dell' #ue. Entro il 2030, ogni cittadino dell'UE dovrebbe disporre di un portafoglio digitale in cui saranno archiviati tutti i dati personali, dalle informazioni mediche ai dati di viaggio, fino alle caratteristiche #biometriche e al DNA. Qui sta prendendo forma un incubo distopico di #controllo statale totale.

Anche altri paesi dell'UE stanno seguendo questa preoccupante tendenza. In #francia, il ministro della Giustizia Gérald Darmanin ha già annunciato che intende esaminare un sistema simile. L'anonimato su Internet, che finora ha rappresentato un'importante tutela contro l'azione arbitraria dello Stato, deve essere sistematicamente abolito.

I critici mettono giustamente in guardia dalle conseguenze drammatiche di questo sviluppo. L’obbligo di un’identificazione digitale non solo limiterebbe notevolmente la privacy dei cittadini, ma metterebbe anche a repentaglio la libertà di espressione su Internet. Chiunque sia costretto a scrivere con il proprio vero nome ci penserà due volte prima di criticare il #governo.
https://www.kettner-edelmetall....e.de/news/digitale-t

image

Conto congelato! Il mio conto è congelato, non riesco ad accedere ai miei soldi, non ho ricevuto alcuna notifica e ho 40.000 euro in banca."
L'insegnante irlandese Enoch Burke, che ha rifiutato le richieste del governo di utilizzare pronomi neutri a scuola, si è visto congelare i conti in banca.
#conto #congelato #banca #governo

Intervento al Parlamento UE Christine Lagarde: Noi non aspetteremo il mondo!
"Il mondo non ci aspetta, ma la buona notizia è che noi non aspetteremo il mondo": Christine Lagarde parla della nuova politica commerciale di Trump, stimando un impatto di 0,3 punti sulla crescita dell'eurozona e di mezzo punto per l'inflazione a causa de dazi.
Ma avverte: "Sono stime soggette a un'incertezza molto elevata".
Un passaggio del suo intervento al Parlamento UE.
#christine #lagarde #parlamentoue #politica #eurozona #inflazione #dazi

Un aumento significativo di mortalità tra le persone vaccinate.
Il Canada ammette: i richiami del Covid sono collegati ad un alto tasso di mortalità.
Il governo canadese ha ammesso per la prima volta che i richiami del vaccino mRNA contro il Covid hanno portato a un aumento significativo del tasso di mortalità tra le persone vaccinate. Questa scoperta esplosiva proviene da un rapporto dell'Agenzia di sanità pubblica del Canada (PHAC).

Aumento della mortalità dopo la terza e la quarta vaccinazione
In una risposta parlamentare, il rapporto del PHAC rivela che i decessi sono aumentati in modo significativo tra le persone che hanno ricevuto una terza o quarta dose di mRNA.
https://parl-gc.primo.exlibris....group.com/discovery/
I dati mostrano che le persone vaccinate avevano un tasso di mortalità più alto rispetto alle persone non vaccinate.

La deputata conservatrice Cathay Wagantall ha sollevato interrogativi in ​​Parlamento circa il ritardo e l'incoerenza nella comunicazione dei dati sulla mortalità in eccesso da parte di Statistics Canada. Ha inoltre richiesto statistiche dettagliate sui decessi da Covid-19 in base allo stato vaccinale tra giugno e settembre 2022.

Il 16 settembre 2024, il PHAC ha risposto e confermato che il tasso di mortalità tra le persone vaccinate era aumentato notevolmente tra giugno e agosto 2022. Particolarmente colpite sono state le persone che avevano ricevuto due, tre o quattro dosi di vaccino.

Tassi di mortalità a confronto
I dati forniti da PHAC per il periodo da giugno a settembre 2022 mostrano:

Dal 13 al 27 giugno 2022:
Non vaccinati: Ø 23,3 decessi a settimana
Completamente vaccinato con una dose aggiuntiva: Ø 73,3
Completamente vaccinato con due o più dosi aggiuntive: Ø 144
Dal 4 al 18 luglio 2022:
Non vaccinati: media di 13 decessi a settimana
Vaccinati con dose aggiuntiva: Ø 63
Vaccinati con due o più dosi aggiuntive: Ø 20
Dal 25 luglio al 29 agosto 2022:
Non vaccinati: Ø 28,7 decessi a settimana
Vaccinati con dose aggiuntiva: Ø 109,3
Vaccinati con due o più dosi aggiuntive: Ø 46,3
Nell'intero periodo, le persone con tre dosi (una dose aggiuntiva) hanno avuto il tasso di mortalità più elevato (Ø 81,87), seguite dalle persone con quattro o più dosi (Ø 70,1). Le persone non vaccinate hanno avuto il tasso di mortalità più basso, con una media di 21,67.

I vaccini come possibile causa di infezioni?
Parallelamente a queste cifre, aumentano gli avvertimenti sui possibili effetti collaterali dei richiami del vaccino anti-Covid. Un gruppo di medici avverte che i vaccini a mRNA possono riattivare le infezioni tubercolari (T dormienti. Poiché circa il 25% della popolazione mondiale è affetto da tubercolosi latente, le conseguenze potrebbero essere gravi.

Inoltre, i ricercatori della rinomata Università di Yale confermano che i vaccini a mRNA alterano il sistema immunitario in modo tale che nel lungo termine vengano prodotte più proteine ​​spike. Secondo il loro studio, ciò può scatenare la sindrome da immunodeficienza associata al vaccino (VAIDS), una forma di “AIDS indotto dal vaccino”, perché il profilo immunitario delle cellule T cambia.

Il dibattito sulla sicurezza dei richiami anti-Covid sta quindi acquistando ulteriore slancio.

#vaccinati #sicurezza #vaccinato #decessi #mortalità #canada
https://slaynews.com/news/cana....da-admits-covid-boos

image