Un nuovo studio sensazionale sta sconvolgendo l'establishment medico e politico: il vaccino Pfizer contro il COVID-19 potrebbe aver ucciso più americani in un solo anno di tutte le vite americane perse nella prima e nella seconda guerra mondiale e nella guerra del Vietnam messe insieme.

Questo secondo uno #studio preprint co-firmato dal Dr. Joseph Ladapo, chirurgo generale della Florida. La ricerca, basata su dati governativi ufficiali relativi a 1,4 milioni di beneficiari di Medicaid in Florida, ha rilevato un #rischio del 36% maggiore di #mortalità per tutte le cause non correlata al COVID nelle persone che hanno ricevuto il #vaccino #mrna di Pfizer rispetto a quelle che hanno ricevuto #moderna.

https://www.medrxiv.org/conten....t/10.1101/2025.04.25

Tenete a mente questo: solo nel 2021, il vaccino #pfizer ha contribuito a oltre 470.000 decessi, se si estrapolano questi numeri alla #popolazione #statunitense. Per fare un confronto, il bilancio totale delle vittime statunitensi in combattimento durante la Prima Guerra Mondiale, la Seconda Guerra Mondiale e il Vietnam ammonta a circa 405.000.

Lo studio, benché non ancora sottoposto a revisione paritaria, si basa su solidi dati dello Stato della Florida e si prevede che sarà pubblicato a breve. I ricercatori hanno escluso completamente i decessi correlati al COVID, il che significa che questo picco di mortalità non può essere liquidato come un artefatto della pandemia.

Eppure i media aziendali tacciono. Le agenzie sanitarie federali ignorano la cosa. E Pfizer? Continua a incassare, è ancora intoccabile.

Nel frattempo, le grandi aziende farmaceutiche e i media tradizionali continuano a spacciare #farmaci "sicuri ed efficaci" come se fossero vangelo, mentre il popolo americano si ritrova con un numero di morti in continuo aumento e senza risposte.

Non è più solo una questione di "cattiva gestione". Ora ci troviamo di fronte alla possibilità del lancio di un prodotto #medico più letale nella storia degli Stati Uniti. Per quanto tempo ancora potremo ignorare tutto questo?
https://thepeoplesvoice.tv/off....icial-govt-docs-reve

La FDA ordina ai produttori del "vaccino" anti-Covid di avvertire il pubblico del rischio di danni cardiaci:
La Food and Drug Administration (FDA) degli Stati Uniti ha ordinato ai colossi farmaceutici Pfizer e Moderna di emettere avvisi sul fatto che i loro "vaccini" a #mrna contro il Covid comportano un elevato rischio di #danni #cardiaci, in particolare per i giovani uomini.

Le nuove linee guida evidenziano il #rischio #mortale di miocardite dovuto alle iniezioni di mRNA. La miocardite è un'infiammazione del muscolo cardiaco, chiamato miocardio, causata dal sistema immunitario. Questa condizione può ridurre la capacità del cuore di pompare il sangue. La miocardite può causare coaguli di sangue, ictus, arresto cardiaco e, infine, morte improvvisa.

Da tempo i medici mettono in guardia dal fatto che la #miocardite agisce come una bomba a orologeria, in quanto spesso è asintomatica, il che significa che chi ne soffre potrebbe non accorgersi di essere affetto da questa #patologia finché non è troppo tardi.

La nuova sentenza della FDA ha scatenato un rinnovato interesse per le politiche di sicurezza dei "vaccini" anti-Covid. Secondo un rapporto della CBS News, le nuove linee guida segnalano un crescente controllo federale sulla sicurezza del “vaccino” anti-Covid.

La #fda ha ora richiesto formalmente a #moderna e #pfizer_biontech di ampliare le avvertenze basate sull'età relative ai danni cardiaci causati dai loro vaccini a mRNA.
https://slaynews.com/news/fda-....orders-covid-vaccine

Moderna ritira il vaccino combinato antinfluenzale/Covid
L'azienda di biotecnologie #mrna Moderna ha sorprendentemente #ritirato la domanda di approvazione per un vaccino combinato contro l'influenza e il #covid. Il cosiddetto “vaccino combinato” avrebbe dovuto essere una vera e propria miniera d’oro.

Mercoledì #moderna ha annunciato che il suo #vaccino contro l' #influenza e il Covid non sarà ancora immesso sul mercato. La domanda di autorizzazione per le persone di età pari o superiore a 50 anni è stata ritirata. L'azienda ha dichiarato che nel corso dell'anno verranno ripresentati i nuovi dati derivanti da uno studio sull'efficacia del suo vaccino sperimentale contro l'influenza stagionale. La decisione arriva solo poche ore dopo che la Food and Drug Administration (FDA) statunitense ha adottato norme di approvazione più severe.

La FDA richiederà nuovi studi clinici per approvare i richiami annuali del vaccino contro il Covid-19 per le persone sane di età inferiore ai 65 anni. Sebbene questo cambi relativamente poco per le persone "disposte" a vaccinarsi, sembra cambiare molto per i produttori di vaccini.

Tuttavia, il ritiro di Moderna dimostra che il nuovo approccio ha una reale importanza normativa. I produttori di vaccini devono cambiare subito le loro pratiche. La nuova linea della #fda rappresenta quindi "un chiaro ostacolo" per i produttori di vaccini: "Non si tratta di un divieto. Non si tratta di censura. Si tratta di ripristinare l'integrità normativa in un settore che l'aveva persa".

In particolare, i vaccini combinati, precedentemente considerati una fonte di #guadagno efficiente per le grandi aziende farmaceutiche, potrebbero ora essere considerati rischiosi, soprattutto in mancanza di dati sulla #sicurezza a lungo termine: " Il requisito per gli studi controllati con placebo (come recentemente ribadito dall'HHS) modifica radicalmente la struttura degli incentivi per i nuovi vaccini. In breve, la mossa di Moderna conferma che il cambiamento di policy è operativo e attuabile e sta già funzionando come previsto".

Stefan Homburg interpreta la mossa di Moderna in modo simile: " Kennedy e il nuovo direttore della FDA, Makary, vogliono vedere studi RCT con un bilancio beneficio-rischio positivo. Insolito per l'industria farmaceutica. Le elezioni funzionano!"
https://tkp.at/2025/05/23/mode....rna-zieht-grippe-cov

L'amministrazione Biden ERA A CONOSCENZA dei rischi cardiaci mortali derivanti dai vaccini contro il COVID e li ha DELIBERATAMENTE tenuti nascosti al pubblico.
Il senatore Ron Johnson ha appena pubblicato i documenti citati in giudizio che rivelano una cronologia schiacciante di ciò che i funzionari sapevano e quando.
Pfizer e Moderna hanno ricevuto aggiornamenti riservati dal governo, mentre coloro che avvisavano il pubblico sono stati censurati.
• 28 febbraio 2021: i funzionari sanitari israeliani hanno allertato il CDC di "grandi segnalazioni di miocardite, in particolare nei giovani", dopo i vaccini Pfizer, appena 2,5 mesi dopo l'EUA.
• Aprile 2021: i funzionari del CDC hanno esaminato i segnali di infiammazione cardiaca utilizzando i dati del Dipartimento della Difesa e israeliani, ma non hanno emesso alcun avviso.
• Entro la fine di aprile: il VAERS ha registrato 2.926 decessi, quasi la metà entro 3 giorni dall'iniezione. Johnson ha affermato: "Qualcuno dovrebbe esaminarlo".
• Maggio 2021: il CDC ha preso in considerazione un'allerta sanitaria formale, ma l'ha scartata. Invece, hanno pubblicato linee guida annacquate e hanno snobbato i consigli per i medici di limitare l'attività sportiva in caso di miocardite. Chi ha lanciato l'allarme è stato messo a tacere. Collins ha liquidato le preoccupazioni, dicendo a Johnson: "Senatore, la gente muore".

Nel frattempo, il bilancio continuava a salire. In soli 6 mesi:
• 384.270 eventi avversi
• 4.812 decessi
• 1.736 decessi in 2 giorni
Hanno visto il segnale. Hanno seppellito l'avvertimento. E ora hanno le mani sporche di sangue.

#ronjohnson #cdc #miocardite #pfizer #moderna
https://reale.one/upload/video..../Senator%20Ron%20Joh

Un importante studio dell'UE conferma l'efficacia zero del "booster" di mRNA di Pfizer contro il Covid:
La strategia ufficiale di #vaccinazione dell'Unione #europea è appena stata sconvolta dopo che un importante studio condotto in diversi Paesi ha confermato che il vaccino di richiamo a #mrna contro il #covid della #pfizer è inefficace contro il COVID-19.

Lo studio solleva notevoli preoccupazioni in merito alle campagne di "vaccinazione" dei governi, dopo aver scoperto che il "vaccino" non ha alcuna efficacia contro il #virus che dovrebbe combattere. I risultati confermano gli avvertimenti precedenti secondo cui i rischi dei “vaccini” a mRNA superano di gran lunga qualsiasi potenziale beneficio.

Lo #studio è stato condotto da James Humphreys di Epiconcept (Parigi) e coordinato tramite la rete VEBIS-EHR. I risultati dello studio sono stati pubblicati sulla rivista MedRxiv. Ha fornito una #valutazione seria dell'efficacia nella pratica del "booster" XBB.1.5 Covid mRNA di Pfizer.

Lo studio è stato condotto in sei nazioni europee: Belgio, Danimarca, Italia, Portogallo, Spagna (Navarra) e Svezia. È stato finanziato dall'equivalente del CDC dell'UE, il Centro europeo per la prevenzione e il #controllo delle malattie (ECDC).

Lo studio ha #testato l'ipotesi centrale secondo cui il richiamo di XBB.1.5 ha conferito protezione contro i ricoveri ospedalieri e i decessi per COVID-19 durante l'ondata estiva del 2024 dominata dalle sottovarianti KP e JN.1 immunoevasive.
(...)
I risultati sono tanto sorprendenti quanto preoccupanti. Per gli individui di età compresa tra 65 e 79 anni, il VE contro il ricovero ospedaliero e la mortalità è risultato allarmantemente basso sei mesi dopo la vaccinazione.

Nel gruppo degli over 80, il VE contro il ricovero ospedaliero e la mortalità era prossimo allo zero. Ma ancora più preoccupante era l’impatto negativo dei “vaccini”.

La coorte vaccinata ha avuto tassi assoluti più elevati di ospedalizzazione e morte rispetto a quella non vaccinata: 6,4 contro 6,2 ogni 100.000 mesi-persona per le ospedalizzazioni (65-79) e 2,1 contro 0,9 per i decessi.

Per le persone di età pari o superiore a 80 anni, il gruppo vaccinato ha avuto tassi di ospedalizzazione pari a 24,9 contro 21,9 e tassi di mortalità pari rispettivamente a 16,3 contro 5,6 ogni 100.000 mesi-persona. Questi risultati paradossali sollevano gravi dubbi sul rapporto rischi/benefici delle iniezioni.
(...)
Inoltre, lo studio solleva interrogativi sull'utilità delle strategie di richiamo stagionale senza tenere conto dell'evoluzione delle varianti o del calo dell'immunità. Le autorità sanitarie pubbliche europee potrebbero dover rivalutare le linee guida che esortano il pubblico a sottoporsi ai "vaccini".

Questo rapporto sottolinea la necessità di trasparenza e urgenza nell'adattare la politica vaccinale ai dati del mondo reale anziché alle ipotesi modellate. I segnali d'allarme non sono più sottili.
https://slaynews.com/news/majo....r-eu-study-confirms-