Insetti modificati geneticamente: i rischi sono premeditati?
Da alcuni mesi i media cercano letteralmente di renderci appetibili gli #insetti. Abbiamo già richiamato l'attenzione su questa improvvisa tendenza dei media e sui rischi e gli #effetti #_collaterali del #consumo di insetti nel dossier #insetti_negli_alimenti.
Ma c'è un pericolo ancora più grande in agguato. Questa estrema influenza è possibile perché ogni scienziato che fa ricerca in questo campo è pagato direttamente o indirettamente dalle aziende, con la conseguenza che non ci sono praticamente controlli indipendenti. Chiunque critichi viene messo a tacere.
1- L'ingegneria genetica: cos'è?
Nell'ingegneria genetica, si interviene sul genoma [genoma = materiale genetico] e sui processi di controllo biochimico degli organismi viventi utilizzando metodi biotecnici. Ciò include sia la modifica che la ricomposizione delle sequenze di #dna in provetta e negli organismi viventi. Questi esseri viventi sviluppati biotecnicamente non possono nascere tali in modo naturale.
2- Processi e prodotti dell'ingegneria genetica
Il DNA [DNA = acido desossiribonucleico = portatore di informazioni ereditarie] di un organismo vivente è, per così dire, l'istruzione di costruzione che controlla lo sviluppo, la funzione e la riproduzione dell'organismo vivente. Modificando parti di questo schema, cambiano anche alcune proprietà e caratteristiche dell'essere vivente. Le piante sono state modificate per la prima volta in questo modo negli anni settanta. Il primo topo geneticamente modificato è nato nel 1974.
In passato, gli interventi di ingegneria genetica erano molto costosi, complicati e richiedevano molto tempo.
La situazione è cambiata bruscamente con le nuove tecnologie di editing del genoma, spesso indicate anche come chirurgia del genoma.
Questo tipo di procedura consente praticamente a qualsiasi laboratorio di effettuare esperimenti genetici in poche settimane e per poche centinaia di dollari. Lo sviluppo è paragonabile a quello del primo computer, che riempiva un'intera casa, all'odierno smartphone per tutti.
3- Rischi e accettazione da parte della popolazione
A causa dei possibili rischi per la salute, molti consumatori rifiutano gli alimenti geneticamente modificati. La mancanza di studi scientifici fondati e la soppressione di notizie preoccupanti - come nel caso descritto all'inizio con i danni agli organi causati dalle patate geneticamente modificate - confermano che queste preoccupazioni sono più che giustificate.
La situazione diventa ancora più problematica quando si utilizzano le cosiddette tecnologie di gene drive per accelerare la proliferazione. Invece di trasmettere un gene al 50% della prole, come avviene normalmente, con il gene drive la trasmissione arriva al 100%. Questa tecnica viene già utilizzata oggi, soprattutto nei lieviti e negli insetti. Con la conseguenza che le specie naturali vengono completamente soppiantate da quelle create dalla manipolazione genetica. Questa possibilità di genocidio apre la porta all'abuso di potere. Non è uno scenario da film di fantascienza, ma si sta già praticando.
4- Aggiramento dei divieti di ricerca
Se uno scienziato chiedesse un finanziamento per creare tecnologie che permetterebbero alle future generazioni di esseri umani di avere una prole solo se vengono soddisfatti determinati criteri, il clamore dei media sarebbe grande. Ma se una ricerca viene nascosta dietro l'apparentemente nobile obiettivo di debellare la malaria, la dengue o la febbre gialla, spesso viene finanziata.
Ad oggi, non esistono studi indipendenti e fondati sui rischi e sugli effetti a lungo termine degli alimenti geneticamente modificati per il consumatore. Eppure sono in aumento tante malattie, come le allergie e il cancro: chi può tranquillamente escludere che non siano legate ai prodotti geneticamente modificati? NESSUNO!
Gli insetti attualmente pubblicizzati per il consumo e i prodotti alimentari sintetici da essi derivati comportano da soli rischi inimmaginabili. È inconcepibile quali danni e costi conseguenti dovremo affrontare tra 10 o 20 anni se anche gli insetti saranno geneticamente modificati. Il che è abbastanza probabile se non agiamo con determinatezza. Istituzioni influenti come il World Economic Forum #wef di #klaus_schwab e miliardari come #bill_gates promuovono sia l'ingegneria genetica sia il consumo di insetti. Entrambi fanno parte dell'attuazione della loro #agenda_2030_transumanista.
kla.tv/26385
https://www.kla.tv/_downloads/....video.kla.tv/2023/06
Disgustoso - Gli insetti nel file alimentare.
"Sei quello che mangi" è un detto comunemente citato. Non sorprende quindi che un gran numero di scandali abbia scioccato i #consumatori negli ultimi anni. Dai pesticidi e altri residui tossici negli #alimenti alla #carne di cavallo nelle lasagne alla malattia della mucca pazza BSE. Ce n'è ora un altro con gli #insetti ufficialmente approvati nel #cibo? Il seguente documentario mostra i terribili rischi e gli interessi finanziari in questo business degli insetti.
1. La normativa UE
Come prevedibile, esiste anche un #regolamento_ue per gli #additivi per insetti. Questo mostra quali componenti degli insetti possono essere lavorati, come e in quali quantità e per quale scopo. Inoltre, l'UE fa riferimento alle informazioni e agli studi forniti dal produttore al momento dell'approvazione, che ovviamente sono soggetti ai diritti di proprietà del produttore e alla protezione dei dati. Il che ti ricorda l'approvazione dei vaccini corona.
2. Travisamento dei benefici
I prodotti a base di insetti nelle famiglie europee non risolvono né la crisi alimentare in Africa né i problemi dei nostri allevamenti intensivi. Tali affermazioni sono più simili al pio desiderio degli ideologi o alla penna degli strateghi del marketing.
Gli africani non possono permettersi prodotti a base di insetti europei e la quota di prodotti agricoli africani nell'industria europea dei mangimi è trascurabile. Ciò non allevierà la situazione alimentare in Africa. Al contrario, c'è da temere che, a causa dell'aumento del consumo di proteine degli insetti nell'UE, i prodotti a base di carne in eccedenza vengano esportati anche in Africa. Questo mette sotto pressione i piccoli agricoltori locali e peggiora la loro situazione economica.
Come spesso accade, le conseguenze per il successivo consumatore non sono chiare.
3. Rischi per la salute
A causa delle condizioni igieniche di mantenimento, quasi impossibili da controllare nella pratica, esiste il rischio che agenti patogeni o parassiti vengano trasmessi all'uomo. Di vermi della farina z.B. Hymenolepis nana e Hymenolepis diminuta, due specie di tenie nane conosciute. Il 18% delle persone morte per shock anafilattico in Cina è stato causato dal consumo di insetti.
Inoltre, la chitina può portare a reazioni immunologiche e infiammatorie ed è associata allo sviluppo di malattie croniche e all'Alzheimer. Ciò è confermato dagli elevati livelli di chitina riscontrati nei malati di Alzheimer.
4. Segui il percorso del denaro
A una società sono stati concessi i diritti esclusivi per la fornitura degli insetti per un periodo di cinque anni. Dov'è l'altrimenti tanto invocato libero mercato e concorrenza? È sorprendente che le società di insetti siano state fondate di solito solo pochi anni fa, ma gli investitori hanno già investito diverse centinaia di milioni di euro.
5. Ottimo ripristino dell'approvvigionamento alimentare
I blocchi, i negozi chiusi e le catene logistiche crollate durante il Coronavirus hanno dimostrato in modo impressionante quanto sia fragile l'offerta globalizzata e centralizzata. Soprattutto nel settore alimentare, l'approvvigionamento regionale offre la massima sicurezza possibile, il che ha senso anche dal punto di vista ecologico a causa delle brevi distanze.
Gli obiettivi del WEF e dei suoi partner strategici ci vengono presentati come ecologici, ma prevedono esattamente il contrario. Per il reset dell'agroalimentare si prediligono progetti con organismi geneticamente modificati, proteine prodotte in laboratorio, nonché il legame sempre più stretto tra farmaci, prodotti chimici e cibo, che porta inevitabilmente a un controllo e una dipendenza significativamente maggiori dalle multinazionali coinvolto.
6. Incalcolabili rischi e opportunità di abuso
Un moscerino della frutta che è stato geneticamente modificato per produrre fattori di crescita normalmente presenti solo nelle mucche e per supportare la crescita dei vitelli è attualmente in fase di approvazione normativa in Canada. È una questione di tempo prima che insetti o piante geneticamente modificati producano vaccini a mRNA. #bill_gates ci sta già lavorando con l'obiettivo di rendere possibili le vaccinazioni di massa attraverso il cibo invece di usare le iniezioni.
kla.tv/25964
https://www.kla.tv/_downloads/....video.kla.tv/2023/03
Milano, hamburger fatto con farina di #grilli. La svolta europea, la scelta dei #ristoratori.
Fra le nuove follie di questo mondo alla rovescia l'Europa ha sdoganato un altro attacco alla #dieta mediterranea con gli #insetti come alimenti "novel food" dei quali sentivamo proprio la mancanza.
https://peertube.it/download/v....ideos/b532c39c-56a4-