Responsabile dei mandati di vaccinazione ritratta: alla lunga è stato dannoso. | #mandati #vaccinazion #casa_bianca #dannoso #draconiane #vaccinazione

Cambio climatico di cui dobbiamo preoccuparci è la geoingegneria provocata dall’uomo | #cambio_climatico #geoingegneria #uomo #bario #stronzio #atmosfera

Tecnocrazia che controlla le nostre vite o salto nell’evoluzione dell’umanità | #tecnocrazia #vite #evoluzione #umanità #dna #galassia

Gli scienziati progettano un'"Arca di Noè" sulla Luna dove congeleranno animali rari
Nel caso in cui le cose andassero male sulla Terra, sulla Luna potrebbe essere costruita un'“Arca di Noè”, in cui verrebbero inviati campioni congelati delle specie più a rischio sulla #terra. Gli #scienziati hanno proposto che l'arca, chiamata #biodeposito, fungerebbe da #cassaforte# ghiacciata nel caso in cui alcune specie scomparissero dalla Terra.

https://academic.oup.com/biosc....ience/advance-articl

La volta sarebbe probabilmente costruita sul polo nord o sul polo sud della #luna. Questo perché le #temperature qui sono di -200°C e i crateri creano un'ombra permanente. Ciò significherebbe che la camera blindata non avrebbe bisogno di una fonte di energia attiva perché verrebbe alimentata dalle basse temperature.

Sebbene il luogo di stoccaggio in sé non costituisca un #problema, il progetto deve affrontare altre sfide importanti e gli scienziati sono più preoccupati su come proteggere i campioni inviati sulla Luna durante i viaggi spaziali. Trattandosi di un progetto complesso e ambizioso, è chiaro che la sua realizzazione richiederà tempo, non anni, ma decenni. Inoltre, ci sono molti altri problemi che devono affrontare lo sviluppo del biodeposito lunare, e sarà necessaria la cooperazione di diverse nazioni, gruppi culturali, agenzie, ecc. per raggiungere un accordo sui piani a lungo termine del deposito, vale a dire il mantenimento campioni e gestione.

Al #progetto stanno lavorando scienziati provenienti da alcune delle più prestigiose #università del mondo, tra cui Harvard e lo Smithsonian. Esiste già una camera blindata ghiacciata come quella proposta nello #spazio qui sulla Terra, alle isole Svalbard, in Norvegia. Gli scienziati affermano che avere un'altra base sulla Luna sarebbe un buon piano di #riserva rispetto a quella già presente sulla Terra.
https://metro.co.uk/2024/08/01..../scientists-plan-bui

Sangue artificiale Erythromer | #scienze #tecnologia #sangue #artificiale #erythromer #medicina

Das Ende des Ökostrom-Mythos? Warum Elektroautos und Wärmepumpen immer weniger gefragt sind:
Deutschlands Energiewende versprach sauberen und kostengünstigen #strom sowie ein „Jobwunder“. Doch die Realität sieht anders aus. Die Nachfrage nach #elektroautos und #wärmepumpen sinkt dramatisch, während Verbrenner-Pkw und #ölheizungen wieder an Beliebtheit gewinnen.

Der Zentralverband des #deutschen #kraftfahrzeuggewerbes berichtet von einem Rückgang der Bestellungen von Elektroautos um 47 Prozent im ersten Halbjahr 2024. Noch dramatischer zeigt sich die Lage bei #wärmepumpen, deren Verkäufe laut dem Bundesverband der Deutschen #heizungsindustrie um 54 Prozent zurückgingen. Dagegen steigt die Nachfrage nach herkömmlichen Verbrennungsmotoren und Ölheizungen.

Die „all electric society“ galt lange als Ziel der #energiewende. Seit dem Erneuerbare-Energien-Gesetz versprach die Lobby immer wieder saubere und billige Energie. Ein „Jobwunder“ inklusive. 2017 versprach Patrick Graichen im WELT-Gespräch: „Die Erntejahre der Energiewende sind jetzt in Sicht.“ Fossile Energien würden bald unbezahlbar, während #ökostrom immer #billiger werde. Alternativen wie #wasserstoff und #biogas wurden marginalisiert, regulatorisch verhindert und politisch ausgebremst.

Jedoch kippt das lang gepflegte Narrativ zunehmend. McKinsey prognostiziert für 2035 Endkundenpreise von 49 Cent pro Kilowattstunde Strom. Diese Preise sind höher als heute und beeinflussen die Betriebskosten von Wärmepumpen und Elektroautos negativ. Zudem führt der zunehmende Überschuss an Strom aus erneuerbaren Energien zu Negativpreisen an der Strombörse, was die Gesamtkosten weiter erhöht, da Betreiber von Kraftwerken für die Abnahme des überschüssigen Stroms bezahlen müssen. Die Medien vermelden zwar immer wieder von Rekordstrommengen, die durch Ökostromanlagen erzeugt wurden, jedoch nie über den dabei erzeugten überschüssigen Strom.

Thüga-Chef warnt: Energiewende-Traum bröckelt
Constantin H. Alsheimer, Vorsitzender des Vorstands der Thüga Aktiengesellschaft, kommentiert: „Die vermeintlichen Gewissheiten älterer Prognosen sind mittlerweile brüchig.“ Der erforderliche Netzausbau verursacht höhere Stromnetzentgelte und steigende Haushaltsstrompreise.

Die Thüga, gegründet vor 160 Jahren und an rund 100 kommunalen Unternehmen beteiligt, erlebt die Probleme der Energiewende hautnah. Während Elektrifizierungs-Anhänger wie Graichen den „Rückbau der Gasnetze“ forderten, erkennen neuere Studien das Potenzial von klimaneutralem Wasserstoff.

Alsheimer erklärt: „Die Annahme, dass Wasserstoff knapp und extrem teuer ist, könnte der Erkenntnis weichen, dass er preislich moderater ist.“ Studien prognostizieren für 2035 Erzeugungskosten von 7 bis 11 Cent pro Kilowattstunde Wasserstoff. Kundenpreise von 13 bis 17 Cent pro Kilowattstunde seien denkbar. Dies liegt etwas über der 2022 von der Bundesregierung gesetzten Gaspreisbremse von zwölf Cent pro Kilowattstunde.

Grüne Brennstoffe statt Wärmepumpen: Ist die Energiewende auf dem falschen Kurs?
Grüne Brennstoffe wie Biomethan, eMethan oder Wasserstoff könnten die Gas-Infrastruktur weiterhin nützlich machen und zur Dekarbonisierung beitragen. Moderne Gas-Brennwertheizungen könnten als Übergangstechnologie dienen. Der politische Fokus auf Wärmepumpen scheint hingegen verfehlt.

Alsheimer erläutert: „Unter der Annahme, dass eine Wärmepumpe aus einem Teil Strom drei Teile Wärme erzeugt, sind wasserstoffbasierte Heizungslösungen im Direktvergleich konkurrenzfähig. Ihre Anschaffungspreise sind signifikant niedriger.“ Nah- und Fernwärmelösungen sowie Heizungen auf Basis von #biomasse befinden sich in einem vergleichbaren Preisband.

Niedrige Kosten sind entscheidend für die Akzeptanz der Energiewende und die internationale Wettbewerbsfähigkeit. Alsheimer warnt: „Welche #technologischen #lösungen bei der Energiewende zum Einsatz kommen, sollte nicht durch staatliche Proklamation vorweggenommen, sondern vor Ort individuell geklärt werden.“ Energiepreise müssen im Zusammenhang mit den systemischen Folgekosten, staatlich induzierten Preisbestandteilen sowie den Investitions- und Betriebskosten betrachtet werden.

Diese Erkenntnisse könnten helfen, die Ursachen des Käuferstreiks bei Elektroautos und Wärmepumpen zu verstehen und die zukünftige Ausrichtung der Energiewende zu gestalten.
https://blackout-news.de/aktue....lles/deutschlands-en

L’OMS diffonde false informazioni sulle morti per calore in Europa:
Ogni estate, la #propaganda #climatica utilizza cifre false sulle #morti per #caldo. Naturalmente l’OMS è in prima linea. Anche quest’anno, anche se la prevista “estate infernale” non è bastata nemmeno per il limbo. Finora in #europa è stato piuttosto fresco.

Proprio il 1° agosto, il Direttore Regionale dell’ #oms Dott. Hans Kluge ha rilasciato una dichiarazione in cui si contano 175.000 morti all'anno a causa del caldo estremo. Il titolo è “Il caldo estremo miete più di 175.000 vite umane ogni anno nella regione europea dell'OMS, con numeri destinati a salire."

Da non perdere anche l'affermazione secondo cui l'Europa si sta riscaldando di più, diffusa al Parlamento Ue in occasione della delibera sul regolamento sulla rinaturalizzazione. Sebbene la Groenlandia faccia parte dell’Europa, la nave da crociera MSC Poesia non è riuscita ad attraccare in tre dei quattro porti previsti a metà luglio 2024 a causa delle condizioni del #ghiaccio inaspettatamente forti. Questi sono indicatori molto più affidabili dei calcoli ventosi delle “temperature medie” che presumibilmente sarebbero aumentate da 17,08 a 17,09 gradi.

A volte ci sono giornate particolarmente calde, ma non necessariamente più calde di prima. Pensiamo al 1977 o al 1990, quando in Grecia si registrarono #temperature di 48 gradi per un lungo periodo di tempo. Oppure nel 1892 quando, secondo le cronache locali, a Kettlasbrunn nel Weinviertel austriaco si misurarono almeno 52 gradi. E questo anche se a quel tempo nell’aria avrebbe potuto esserci pochissima #co2 “prodotta dall’uomo”.

Non è nemmeno vero che la “tendenza è in aumento”. Uno #studio di Qi Zhao et al (Global, regional, and national duty of heatwave-correlate mortalità from 1990 to 2019: A three-stage modeling study) pubblicato il 14 maggio 2024 conclude che il tasso di mortalità da calore standardizzato per età in Europa è aumentato aumentato del 10,27% per decennio.

https://journals.plos.org/plos....medicine/article?id=

L’OMS continua a diffondere #disinformazione omettendo di sottolineare il fatto che 4 #decessi su 5 per temperature estreme in Europa sono dovuti al freddo. L’OMS si basa su uno studio sempre di Qi Zhao et al del 2021, in cui si afferma che in tutto il mondo ci sono 10 volte più morti per #freddo che morti per caldo.

Lo studio, il primo a stabilire un chiaro legame tra temperature superiori e inferiori a quelle ottimali e la variazione annuale della mortalità, ha rilevato che il 9,43% dei decessi globali era dovuto a temperature fredde e calde. Ciò equivale a 74 morti in eccesso ogni 100.000 persone, la maggior parte delle quali causate dall’esposizione al freddo.
https://tkp.at/2024/08/02/who-....verbreitet-falschinf

L’OMS diffonde false informazioni sulle morti per calore in Europa:
Ogni estate, la #propaganda #climatica utilizza cifre false sulle #morti per #caldo. Naturalmente l’OMS è in prima linea. Anche quest’anno, anche se la prevista “estate infernale” non è bastata nemmeno per il limbo. Finora in #europa è stato piuttosto fresco.

Proprio il 1° agosto, il Direttore Regionale dell’ #oms Dott. Hans Kluge ha rilasciato una dichiarazione in cui si contano 175.000 morti all'anno a causa del caldo estremo. Il titolo è “Il caldo estremo miete più di 175.000 vite umane ogni anno nella regione europea dell'OMS, con numeri destinati a salire."

Da non perdere anche l'affermazione secondo cui l'Europa si sta riscaldando di più, diffusa al Parlamento Ue in occasione della delibera sul regolamento sulla rinaturalizzazione. Sebbene la Groenlandia faccia parte dell’Europa, la nave da crociera MSC Poesia non è riuscita ad attraccare in tre dei quattro porti previsti a metà luglio 2024 a causa delle condizioni del #ghiaccio inaspettatamente forti. Questi sono indicatori molto più affidabili dei calcoli ventosi delle “temperature medie” che presumibilmente sarebbero aumentate da 17,08 a 17,09 gradi.

A volte ci sono giornate particolarmente calde, ma non necessariamente più calde di prima. Pensiamo al 1977 o al 1990, quando in Grecia si registrarono #temperature di 48 gradi per un lungo periodo di tempo. Oppure nel 1892 quando, secondo le cronache locali, a Kettlasbrunn nel Weinviertel austriaco si misurarono almeno 52 gradi. E questo anche se a quel tempo nell’aria avrebbe potuto esserci pochissima #co2 “prodotta dall’uomo”.

Non è nemmeno vero che la “tendenza è in aumento”. Uno #studio di Qi Zhao et al (Global, regional, and national duty of heatwave-correlate mortalità from 1990 to 2019: A three-stage modeling study) pubblicato il 14 maggio 2024 conclude che il tasso di mortalità da calore standardizzato per età in Europa è aumentato aumentato del 10,27% per decennio.

https://journals.plos.org/plos....medicine/article?id=

L’OMS continua a diffondere #disinformazione omettendo di sottolineare il fatto che 4 #decessi su 5 per temperature estreme in Europa sono dovuti al freddo. L’OMS si basa su uno studio sempre di Qi Zhao et al del 2021, in cui si afferma che in tutto il mondo ci sono 10 volte più morti per #freddo che morti per caldo.

Lo studio, il primo a stabilire un chiaro legame tra temperature superiori e inferiori a quelle ottimali e la variazione annuale della mortalità, ha rilevato che il 9,43% dei decessi globali era dovuto a temperature fredde e calde. Ciò equivale a 74 morti in eccesso ogni 100.000 persone, la maggior parte delle quali causate dall’esposizione al freddo.
https://tkp.at/2024/08/02/who-....verbreitet-falschinf

L’OMS diffonde false informazioni sulle morti per calore in Europa:
Ogni estate, la #propaganda #climatica utilizza cifre false sulle #morti per #caldo. Naturalmente l’OMS è in prima linea. Anche quest’anno, anche se la prevista “estate infernale” non è bastata nemmeno per il limbo. Finora in #europa è stato piuttosto fresco.

Proprio il 1° agosto, il Direttore Regionale dell’ #oms Dott. Hans Kluge ha rilasciato una dichiarazione in cui si contano 175.000 morti all'anno a causa del caldo estremo. Il titolo è “Il caldo estremo miete più di 175.000 vite umane ogni anno nella regione europea dell'OMS, con numeri destinati a salire."

Da non perdere anche l'affermazione secondo cui l'Europa si sta riscaldando di più, diffusa al Parlamento Ue in occasione della delibera sul regolamento sulla rinaturalizzazione. Sebbene la Groenlandia faccia parte dell’Europa, la nave da crociera MSC Poesia non è riuscita ad attraccare in tre dei quattro porti previsti a metà luglio 2024 a causa delle condizioni del #ghiaccio inaspettatamente forti. Questi sono indicatori molto più affidabili dei calcoli ventosi delle “temperature medie” che presumibilmente sarebbero aumentate da 17,08 a 17,09 gradi.

A volte ci sono giornate particolarmente calde, ma non necessariamente più calde di prima. Pensiamo al 1977 o al 1990, quando in Grecia si registrarono #temperature di 48 gradi per un lungo periodo di tempo. Oppure nel 1892 quando, secondo le cronache locali, a Kettlasbrunn nel Weinviertel austriaco si misurarono almeno 52 gradi. E questo anche se a quel tempo nell’aria avrebbe potuto esserci pochissima #co2 “prodotta dall’uomo”.

Non è nemmeno vero che la “tendenza è in aumento”. Uno #studio di Qi Zhao et al (Global, regional, and national duty of heatwave-correlate mortalità from 1990 to 2019: A three-stage modeling study) pubblicato il 14 maggio 2024 conclude che il tasso di mortalità da calore standardizzato per età in Europa è aumentato aumentato del 10,27% per decennio.

https://journals.plos.org/plos....medicine/article?id=

L’OMS continua a diffondere #disinformazione omettendo di sottolineare il fatto che 4 #decessi su 5 per temperature estreme in Europa sono dovuti al freddo. L’OMS si basa su uno studio sempre di Qi Zhao et al del 2021, in cui si afferma che in tutto il mondo ci sono 10 volte più morti per #freddo che morti per caldo.

Lo studio, il primo a stabilire un chiaro legame tra temperature superiori e inferiori a quelle ottimali e la variazione annuale della mortalità, ha rilevato che il 9,43% dei decessi globali era dovuto a temperature fredde e calde. Ciò equivale a 74 morti in eccesso ogni 100.000 persone, la maggior parte delle quali causate dall’esposizione al freddo.
https://tkp.at/2024/08/02/who-....verbreitet-falschinf

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