Von der Leyen ha difficoltà a formare la nuova Commissione europea - La scusa del ritardo è il disaccordo sul candidato commissario sloveno:
Come precedentemente annunciato, la nuova #commissione #europea non ha potuto essere costituita e presentata al pubblico entro mercoledì, e la presidente Ursula von der #leyen è stata costretta a rinviare la presentazione della nuova composizione dell'esecutivo dell'UE al 17 settembre.
La conferma parlamentare ritardata di un candidato sloveno è stata citata come pretesto a #bruxelles. "Penso che la Commissione stia usando la procedura parlamentare #slovena per acquistare un'altra settimana per mettere a punto l'assegnazione dei posti", ha affermato un funzionario del #parlamento europeo citato da Politico.
La scusa per il ritardo è che la Slovenia non ha ancora preso una decisione definitiva sul suo candidato. Dopo il ritiro di Tomaz Vesel, il parlamento sloveno deve ora confermare l'invio dell'ex diplomatica e #candidata alla presidenza Marta Kos a Bruxelles.
Kos è stata costretta a dimettersi dall'incarico di ambasciatore in Svizzera nel 2020 dopo un'indagine su presunti maltrattamenti nei confronti del personale dell'ambasciata. La candidatura della politica liberale è stata attaccata da diverse pubblicazioni slovene, che hanno sottolineato che Marta Kos vive in Svizzera, un paese extra-UE, e che ha collaborato con i servizi segreti del regime comunista.
Naturalmente, non è stato questo atto protocollare a far #fallire il piano di von der Leyen, che aveva già fissato l'11 settembre come data per la presentazione della nuova Commissione.
Il Financial Times riporta che il 10 settembre la controversia su uno dei #candidati era degenerata a tal punto e la lite nel Parlamento europeo aveva raggiunto un livello tale che von der Leyen era stata costretta a rinviare l'annuncio della #lista.
I socialisti, che formano il secondo gruppo più numeroso nel Parlamento europeo, hanno affermato che senza cambiamenti sarebbe molto difficile, se non impossibile, far approvare i nomi attuali in un voto parlamentare. La sinistra è particolarmente preoccupata dalle notizie secondo cui il candidato del Primo Ministro italiano Giorgia Meloni, Raffaele #fitto, diventerà vicepresidente della prossima Commissione europea.
I socialisti, che avranno solo quattro commissari dopo i recenti scarsi risultati delle elezioni nazionali, temono che il Partito Popolare Europeo (PPE) di centro-destra possa mettere in ombra i candidati da loro scelti, ha riportato il Financial Times.
Anche i #verdi e il gruppo liberale Renew, che hanno votato per affidare l'incarico al presidente della Commissione europea, hanno pubblicamente condannato il ruolo pianificato da Fitto, esprimendo preoccupazione per il fatto che un candidato conservatore possa essere responsabile dell' #economia e del piano di ripresa europea nella nuova Commissione.
Secondo Politico, è un puzzle complicato, poiché von der Leyen deve tenere conto dell'equilibrio geografico, politico e di genere. Von der Leyen aveva chiesto alle capitali europee di inviare sia un candidato uomo che una donna per il suo team di 26 commissari (i paesi che hanno lasciato che il loro commissario uscente rimanesse hanno ottenuto un'eccezione a questa regola). La Bulgaria è stata l'unica nazione a soddisfare tale richiesta, dopodiché von der Leyen ha fatto #pressione su paesi come la Slovenia affinché cambiassero il loro candidato.
https://rmx.news/european-unio....n/von-der-leyen-has-