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Il commissario UE rivela piani esplosivi di manipolazione elettorale: la democrazia tedesca in pericolo?
L'ex commissario europeo Thierry #breton in un'intervista ha accennato alla possibilità di #annullare le imminenti #elezioni #federali: un'invasione senza precedenti della sovranità #tedesca. Breton ha fatto riferimento a misure simili adottate in #romania e ha spiegato che, se necessario, la #commissione #ue agirà di conseguenza anche in Germania.

"Lo abbiamo fatto in Romania e ovviamente dovremo farlo anche in Germania, se necessario", ha annunciato l'ex commissario alla televisione francese RMC. Questa affermazione rivela la preoccupante volontà di #bruxelles di #manipolare i processi democratici come ritiene opportuno.

La presenza di Elon Musk e il suo programmato colloquio dal vivo con la #politica dell'AfD Alice #weidel, che potrebbe violare le norme europee, vengono citati come pretesto per possibili interventi. Mentre la Commissione europea afferma di proteggere i #valori democratici, le #misure minacciate rivelano una comprensione discutibile della #democrazia.

Questo sviluppo #preoccupante dimostra ancora una volta quanto le istituzioni dell’UE si siano allontanate dai loro compiti originari. Invece di agire come servitori dei popoli europei, essi si comportano sempre più come loro tutori. Si spera che gli elettori #tedeschi non sopportino questo paternalismo.
https://www.kettner-edelmetall....e.de/news/eu-kommiss

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L'assurda iniziativa di Baerbock: status di rifugiato nonostante il permesso di soggiorno in Siria
Al ricevimento di Capodanno dei #verdi ad Amburgo, il ministro degli Esteri Annalena #baerbock ha avanzato una proposta controversa secondo cui i #rifugiati #siriani dovrebbero mantenere il loro status di #protezione nonostante le visite a casa. Questa mossa contraddice la #legge #tedesca sull’ #asilo, che prevede la perdita dello status di protezione sussidiaria quando si torna a casa. Chiunque ritorni volontariamente nel paese da cui presumibilmente è fuggito non può parlare in modo credibile di #persecuzione.

All'inizio di gennaio Baerbock ha suscitato scalpore con una controversa visita a Damasco, dove ha incontrato il nuovo sovrano siriano Ahmed al-Sharaa, classificato come #terrorista. Il politico della CDU Thorsten #frei ha criticato aspramente la proposta e ha sottolineato che la valutazione dei motivi della fuga spetta esclusivamente alle autorità competenti.

L'iniziativa è vista come un altro esempio dell'irrealistica politica di #migrazione e asilo del #governo #semaforo, che contraddice la legge attuale. La proposta di Baerbock si inserisce perfettamente in una serie di discutibili decisioni politiche del governo semaforo nel settore della politica di migrazione e asilo. Mentre le famiglie tedesche soffrono l’aumento del costo della vita, ancora una volta si rendono necessarie norme speciali per alcuni gruppi, che contraddicono il buon senso e le leggi vigenti.

Resta da sperare che questa #iniziativa irrealistica venga stroncata sul nascere e che venga invece introdotta una politica migratoria sensata orientata agli interessi tedeschi. Date le sfide attuali, i tempi delle illusioni ecologiche e degli esperimenti guidati dall’ #ideologia dovrebbero finalmente essere finiti.
https://www.kettner-edelmetall....e.de/news/baerbocks-

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La Germania chiude il rubinetto del denaro ucraino
Il Ministro della Difesa e degli Affari Esteri tedesco voleva dare all’Ucraina tre miliardi di euro già prima delle elezioni anticipate di febbraio. Il cancelliere Scholz ha però posto il veto: la Germania non darà più soldi all'Ucraina.
La #germania continua a dividersi: il #governo sta discutendo già prima delle #elezioni anticipate di febbraio, in questo caso sugli aiuti aggiuntivi da fornire all'Ucraina. Secondo le informazioni dello Spiegel, il ministro degli Esteri Annalena #baerbock (Verdi) e il ministro della Difesa Boris #pistorius (SPD) avrebbero donato agli ucraini armi per un valore di tre miliardi di euro, ma il cancelliere Scholz ha bloccato l'iniziativa.

Secondo il quotidiano #tedesco, le discussioni sul progetto infuriano dietro le quinte da settimane. Gli uomini di Baerbock e Pistorius hanno già messo insieme il nuovo pacchetto di #aiuti, che comprende cose come tre batterie antiaeree Iris-T più le loro munizioni, diversi #missili Patriot e ulteriori equipaggiamenti di #artiglieria e munizioni.

L’idea dei due #ministeri era che il governo federale chiedesse alla commissione bilancio del #bundestag l’autorizzazione per un ulteriore sostegno anche prima delle nuove elezioni. Berlino ha già utilizzato questo metodo per erogare aiuti all’Ucraina. Secondo Baerbock e Pistorius l’impegno rappresenterebbe un segnale importante per l’Ucraina affinché gli aiuti tedeschi agli armamenti non si esauriranno.

Entrambi i ministeri sostengono che l' #ucraina ha urgente bisogno di armi: secondo loro queste spese non possono essere previste; l'avanzata russa ha subito un'accelerazione significativa. Inoltre, dopo la vittoria elettorale di Donald #trump, non è chiaro se gli Stati Uniti continueranno a sostenere militarmente l’Ucraina.

Scholz ha però posto il #veto, segnalando al parlamento che la cancelleria non appoggiava la proposta. Essi sostengono di non voler presentare i fatti al futuro governo federale. Il bilancio tedesco di quest'anno prevede circa quattro miliardi di euro per gli aiuti militari; L'Ucraina può anche attingere ad un altro fondo di prestito, un prestito di cinquanta miliardi di dollari concesso dai paesi del G7, che è finanziato con le entrate dei beni statali russi congelati.

Disordini politici sullo sfondo: la Germania si prepara alle elezioni
Secondo il giornale tedesco il veto di #scholz si basa però su considerazioni #politiche: il cancelliere socialdemocratico strizza l'occhio ad una grande coalizione con l'alleanza dei partiti CDU/CSU, che dovrebbe vincere le elezioni. Al contrario, i #verdi stanno cercando di ottenere punti rossi dagli elettori aumentando le #spese per la #difesa e gli aiuti militari all’Ucraina.
https://www.magyarhirlap.hu/ku....lfold/20250110-nemet

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Aumento del prezzo della CO2: i consumatori si trovano ad affrontare oneri drastici
Dal 2027, i #consumatori in #europa dovranno aspettarsi #costi di riscaldamento e #carburante significativamente più elevati. Successivamente verrà introdotto lo scambio europeo di certificati per le #emissioni di #co₂ e gli esperti si aspettano drastici #aumenti dei prezzi. Achim Wambach, presidente del Centro europeo di ricerca #economica (ZEW), prevede fino a 200 euro per tonnellata di CO₂.

Un prezzo della CO₂ di 200 euro a tonnellata potrebbe comportare un costo aggiuntivo di circa 60 centesimi per un litro di benzina. Per un'abitazione di quattro persone che riscalda con il #gas si potrebbero sostenere costi aggiuntivi annuali pari a circa 1.000 euro. Questo sviluppo colpisce soprattutto coloro che non utilizzano sistemi di #riscaldamento alternativi o vivono in zone rurali dove le opzioni di #mobilità sono limitate.

Le conseguenze sociali di tali aumenti dei prezzi sono già evidenti in altri paesi. In Francia, i “gilet gialli” sono scesi in piazza nel contesto di un aumento minimo dei #prezzi del carburante. Secondo Wambach i consumatori tedeschi difficilmente sono preparati a #costi paragonabili. Per ammortizzare la transizione sarebbe quindi essenziale un’introduzione graduale della negoziazione di certificati e di un’informazione completa.

La Commissione europea ha istituito un meccanismo di #sicurezza per attutire i salti dei prezzi. Se il prezzo supera i 45 euro per tonnellata nell'arco di due mesi, possono essere rilasciati certificati aggiuntivi. Tuttavia, questo effetto è limitato. Potrebbero essere rilasciati al massimo 20 milioni di #certificati, il che non è significativo rispetto agli 1,2 miliardi di certificati del 2027.

L’introduzione della negoziazione europea dei certificati a partire dal 2027 è considerata quasi irreversibile. Anche un cambio di governo in Germania non cambierebbe la situazione, poiché tali decisioni vengono prese a livello europeo. I consumatori dovrebbero quindi prepararsi all’aumento dei prezzi ed esaminare subito possibili #misure per ridurre i costi.
https://blackout-news.de/aktue....lles/co2-preisanstie

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In futuro le autostrade di Berlino saranno prive di illuminazione di notte – per risparmiare CO2
Di notte l' #illuminazione sulle #autostrade di Berlino viene spenta per #risparmiare #emissioni e #denaro. Autobahn GmbH ha comunicato che l'equipaggiamento stradale è stato aggiornato. Da aprile in poi tutte le autostrade di Berlino rimarranno buie di notte.

Da mercoledì sera (8 gennaio 2025) una parte dell'autostrada urbana di #berlino è #buia di notte, da Rathenauplatz fino al ponte Rudolf Wissell. Solo un giorno e mezzo dopo Autobahn GmbH ha informato il motivo. Di notte l'illuminazione sull'intera autostrada di Berlino dovrebbe essere spenta per risparmiare emissioni di #co2 e denaro. Anche l’inquinamento atmosferico dovrebbe essere contrastato, come ha riferito venerdì BZ. Le #lampade verranno #spente gradualmente fino ad aprile.

Kerstin Finis-Keck, vicedirettrice della filiale nordorientale della #autobahn GmbH, ha definito le autostrade le strade più sicure della #germania. "L'illuminazione non ha alcuna influenza sugli incidenti."Un'autostrada senza illuminazione è sicura quanto un'autostrada con illuminazione. Perché le #auto moderne hanno un'illuminazione molto più brillante. Inoltre è stato aggiornato l'equipaggiamento #stradale, come ad esempio la segnaletica orizzontale riflettente la luce. Autobahn GmbH ha fornito informazioni al riguardo.

C'è un'eccezione: gli ingressi e le uscite dei tunnel dovrebbero rimanere illuminati. Le lampade sono già spente nelle singole sezioni dell'A100. Nei prossimi quattro mesi verranno chiusi anche i restanti tratti della A100 nonché la A103, la A111 e la A114. Secondo Autobahn GmbH, per “motivi tecnici” i residenti non sono stati informati in anticipo della chiusura. "Naturalmente sappiamo che molti berlinesi si sono abituati all'illuminazione", ha detto il vicedirettore. Ma tecnicamente non c’è altra scelta.

Il Senato di Berlino ha dimostrato in diversi studi che lo spegnimento dell’illuminazione autostradale consentirebbe di risparmiare emissioni e costi. "I numerosi pali della luce sulle autostrade di Berlino rappresentano un'altra trappola mortale per il numero in calo degli #insetti ", continua Autobahn GmbH, come riferisce il Berliner Morgenpost.
https://apollo-news.net/berlin....er-autobahnen-knftig

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