Ue nella crisi commerciale - Von der Leyen alla disperata ricerca di partner:
L'Unione Europea si trova ad affrontare un caos nella #politica #commerciale. Dopo anni di blocco degli accordi di libero scambio, #bruxelles sta ora compiendo una notevole inversione di tendenza, spinta dalla paura di Donald Trump e dalla perdita di importanti mercati di sbocco.
Laddove un tempo i polli al cloro, il mais geneticamente modificato e la carne trattata con ormoni erano gli spauracchi, oggi prevale il pragmatismo. Gli ex critici degli accordi commerciali – dalle associazioni degli agricoltori alle #ong – hanno cambiato radicalmente la loro posizione. Il motivo di questo sorprendente cambiamento di rotta è ovvio: la politica commerciale americana di #trump sta costringendo l' #ue a riconsiderare la propria posizione.
I risultati della politica commerciale dell’UE sotto la presidenza di von der #leyen sono più che modesti. Durante il suo primo mandato, venne raggiunto un solo accordo, proprio con la lontana Nuova Zelanda, che conta appena 5,5 milioni di abitanti. Il promettente #accordo del Mercosur è in sospeso perché il presidente francese Macron teme per i voti dei suoi #agricoltori.
L'UE si è messa alle strette con la sua politica commerciale ideologicamente motivata. L'eccessiva #burocrazia, le discutibili normative sul clima e una vera e propria frenesia normativa hanno spaventato i potenziali partner. Un ulteriore ostacolo al commercio si sta rivelando l'imposta di frontiera sulle #emissioni di #co₂ derivanti dalle importazioni ad alto consumo energetico.
Dopo aver perso il #mercato #russo e in considerazione dell'indebolimento dell'economia cinese, Bruxelles è ora alla disperata ricerca di nuovi partner. Come possibili alternative si sta valutando la possibilità di considerare gli Stati del Golfo, l'Asia centrale e l'India. Ma per avere successo in questo ambito, l'UE dovrà rimuovere i suoi paraocchi ideologici.
Le prospettive sono tutt'altro che rosee. Nemmeno un possibile accordo con gli Emirati Arabi Uniti potrebbe minimamente compensare l'imminente perdita del mercato #statunitense. L'Unione Europea si trova ad affrontare la amara consapevolezza che anni di arroganza morale stanno ora esigendo un prezzo economico elevato.
Gli sviluppi attuali dimostrano ancora una volta quanto sia urgente che l'UE riorienti la propria politica commerciale. Invece di una #guerra di trincea ideologica, è necessario un approccio pragmatico che si concentri sugli interessi economici dell'Europa. Il tempo è essenziale, perché i concorrenti globali non dormono.
https://www.kettner-edelmetall....e.de/news/eu-in-der-
