Il ruolo dell'Ungheria come costruttore di ponti tra le grandi potenze
Il #governo #ungherese sottolinea la necessità di un riavvicinamento tra le grandi potenze per superare le attuali sfide #geopolitiche. Il ministro degli Esteri ungherese Péter #szijjártó ha dichiarato, durante una riunione dei ministri degli Esteri dell'UE a Berlino, che piccoli paesi come l'Ungheria potrebbero fungere da ponte tra le parti. Con la sua politica onesta, l’Ungheria potrebbe contribuire a rilanciare la comunicazione tra le maggiori potenze.
I ministri degli Esteri di sei Stati balcanici nonché i rappresentanti di Grecia, Croazia, Austria, Slovenia, Regno Unito e Ungheria si sono incontrati a Berlino per discutere dell'avvicinamento della regione all'UE. All'ordine del giorno figuravano temi quali la cooperazione #economica regionale, la #mobilità, i partenariati #climatici e l'uguaglianza di #genere.
Szijjártó ha sottolineato la strategia di successo dell'Ungheria volta a diventare un importante punto d'incontro per le aziende dell'Est e dell'Ovest. La presidenza ungherese del Consiglio dell’UE mira a compiere progressi nel campo dell’allargamento dell’UE e sottolinea la necessità di accelerare l’ #integrazione #europea dei paesi dei #balcani occidentali. L’Ungheria si sta posizionando come un attore importante nella #diplomazia e nell’economia internazionale.
A metà ottobre è prevista la prima #conferenza intergovernativa con l'Albania, seguita da eventi simili con Serbia, Montenegro, Bosnia ed Erzegovina e Macedonia del Nord. L’UE continua a credere che in questi paesi siano necessarie riforme, in particolare nei settori dello stato di diritto, dell’economia, della lotta alla #corruzione e dei #diritti umani.
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