L'iniziativa dei cittadini avvia la campagna per la cancellazione del pass vaccinale elettronico
Sta emergendo una #resistenza al pass di vaccinazione elettronico, soprattutto in #austria. Ma annullare l’iscrizione è attualmente difficile. Alla fine deciderà la Corte Costituzionale.
Il #certificato di #vaccinazione #elettronico, che ora è entrato in funzione in Austria per quattro vaccinazioni (Covid, influenza, HPV, vaiolo delle scimmie), sta agitando la gente. Non è possibile annullare l',#iscrizione (come con Elga). Ogni cittadino viene registrato, indipendentemente dal fatto che sia vaccinato o meno. Personaggi di spicco ora chiedono alle persone di “difendersi” comunque.
Il medico di #medicina generale Andreas Sönnichsen, mente scientifica di spicco della MedUni Vienna fino al #covid, scrive: “Difendiamoci dal certificato di vaccinazione elettronico! Tutti scrivono a #elga chiedendo la cancellazione dei vostri #dati e vietando la futura conservazione dei vostri dati #sanitari sia in ELGA che nel certificato di vaccinazione elettronico”.
L'Associazione per la protezione dei cittadini annuncia che avvierà un'azione legale collettiva contro ELGA e "porterà il caso davanti alla Corte di #giustizia #europea". L'annuncio ha fatto seguito alla conferenza stampa del gruppo per i diritti civili We EMUs. In questa conferenza stampa sono intervenuti il dottor Martin Haditsch e l'avvocato Michael Brunner.
Ma è discutibile se esista davvero la possibilità che gli austriaci possano disdire l'iscrizione. L'autorità ELGA; che riferisce al Ministero della Salute, è molto chiaro su questo tema:
“Non è possibile cancellarsi dall’abbonamento vaccinale elettronico. Soprattutto la crisi del Corona ha dimostrato chiaramente quanto sia importante per le autorità sanitarie pubbliche disporre di dati a livello austriaco sull’andamento di una malattia infettiva per poter adottare #misure adeguate. Ad esempio, per conoscere i tassi di vaccinazione della popolazione è necessaria la documentazione completa di tutte le vaccinazioni. Se non vengono registrate tutte le vaccinazioni, possono verificarsi risultati errati”.
Attualmente la lettera indirizzata all’ELGA potrebbe essere “solo” di natura #attivista. Ma questa incapacità di annullare l'iscrizione è giuridicamente estremamente delicata. In Austria a decidere sarà probabilmente la Corte Costituzionale, non necessariamente la Corte di Giustizia Europea. Ma ciò richiede prima una causa corrispondente.
Tuttavia, è discutibile quanto siano grandi le possibilità: anche il Ministero della Salute è contrario alla protezione contro la pandemia. Come è noto, durante gli anni del Covid la Corte Suprema si è mostrata piuttosto aperta a “misure pandemiche” di vasta portata. Tuttavia, gli avvocati #critici contro il Covid vedono chiare rotture con le libertà costituzionali fondamentali. “I certificati di vaccinazione elettronici e i registri centrali delle vaccinazioni sono incostituzionali e incostituzionali”, conclude Michael Brunner.
https://tkp.at/2024/10/14/buer....gerinitiative-starte