samantha    se sentindo Feliz
4 d

Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti indaga sui media medici per fake news, frode e corruzione sulla pandemia:
Il Dipartimento di #giustizia degli Stati Uniti ha inviato lettere a esponenti di spicco del settore biofarmaceutico, chiedendo loro di testimoniare in merito a #conflitti finanziari, ritiri illeciti e occultamento di dati sulla #sicurezza dei #vaccini.

Secondo la NBC, almeno tre importanti #riviste mediche – CHEST, il New England Journal of Medicine (NEJM) e Obstetrics and Gynecology – hanno ricevuto lettere dal Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti che mettevano in discussione le loro pratiche editoriali. Le lettere, inviate dal #procuratore degli Stati Uniti ad interim Ed Martin, hanno sollevato legittime preoccupazioni circa parzialità, mancanza di trasparenza e se queste riviste abbiano presentato in modo imparziale punti di vista #scientifici contrastanti, in particolare su #argomenti come le misure e i trattamenti per il #coronavirus.

La tendenza è sempre stata quella di sopprimere tutti i nuovi studi sulle prime terapie combinate e le segnalazioni di scarsa efficacia ed effetti collaterali dei vaccini anti-Covid. In sostanza, le riviste di settore sono diventate veicoli pubblicitari per i vaccini. Nessuna delle principali riviste ha pubblicato #manoscritti che concludano che i rischi superano i benefici della vaccinazione, sebbene articoli più esaustivi che giungono a questa conclusione siano stati pubblicati altrove. Di conseguenza, la comunità medica e l'opinione pubblica in generale sono stati ingannati e indotti a credere che i vaccini contro il COVID-19 siano "sicuri ed efficaci", quando nulla potrebbe essere più lontano dalla #verità.

Mentre alcune riviste hanno rifiutato, citando la loro indipendenza #editoriale, altre, come The Lancet, che a quanto pare non aveva ancora ricevuto alcuna lettera, si sono spinte fino a descrivere le richieste come “molestie”.

Da anni osserviamo che le riviste scientifiche più note antepongono l' #ideologia al dibattito #scientifico aperto. Di fatto, la maggior parte dei principali editori, tra cui Elsevier, Springer Nature, Wiley, Sage Publications e Taylor & Francis, hanno formato un cartello sotto l'egida dell'International Association of Scientific, Technical, and Medical Publishers.

Il cartello controlla due terzi delle pubblicazioni scientifiche mondiali, impone revisioni paritarie non retribuite, limita l'invio di manoscritti e ritarda il progresso scientifico, il tutto per proteggere i suoi miliardi di #profitti. Ciò ha portato di recente a una class action contro il cartello per "enorme danno arrecato alla #scienza e all'interesse pubblico".
https://tkp.at/2025/04/30/us-j....ustizministerium-erm

image