Linky: un tribunale dà ragione a chi rifiuta il tassametro, svolta storica?
Il #tribunale amministrativo di Lione si è recentemente pronunciato in favore di un cittadino che si era rifiutato di installare un #contatore Linky, invocando il principio di precauzione. Una decisione che potrebbe sconvolgere l'installazione dei contatori in #francia.

Cè stata una decisione importante di un tribunale in Francia riguardo ai contatori Linky di Enedis. In particolare, la Corte d’appello di Bordeaux, con una #sentenza sommaria del 17 novembre 2020, ha stabilito che Enedis non può imporre legalmente l’installazione forzata dei contatori Linky. Questo significa che chi ha già un contatore #linky può anche chiedere ai tribunali la rimozione del dispositivo.

Inoltre, ci sono state altre iniziative di #controllo e contestazioni riguardo a questi contatori, come ad esempio l’intervento dell’Autorità per la #protezione dei #dati francese, che ha preso posizione contro EDF (la società madre di Enedis) in relazione ai contatori Linky.

Quindi, la sentenza di Bordeaux rappresenta una vittoria #legale per chi si oppone all’installazione obbligatoria dei contatori Linky in Francia.
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Sul piano giuridico, non esiste un #obbligo legale che imponga l’ #installazione #forzata dei contatori Linky ai consumatori; anzi, ci sono precedenti giurisprudenziali internazionali e francesi che riconoscono il #diritto di rifiutare l’installazione, soprattutto in casi di elettrosensibilità o per motivi di salute, con condanne a carico di Enedis per danni da esposizione alle radiazioni emesse dai contatori.
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