Il monitoraggio sanitario dell’IA del Servizio Sanitario Nazionale.
Questa settimana il servizio sanitario nazionale del Regno Unito ha lanciato tre progetti pilota in diverse parti dell’#inghilterra , tutti incentrati sull’uso dell’intelligenza artificiale per monitorare le persone e segnalare automaticamente potenziali problemi agli operatori sanitari.
Nel Somerset, gli studi medici di base stanno sperimentando un sistema di #intelligenzaartificiale che “evidenzia i pazienti registrati con bisogni sanitari complessi che sono a rischio di ricovero ospedaliero o che contattano raramente il proprio medico di famiglia e li spinge a conversare sulla loro salute”.

Uno studio condotto a #birmingham “utilizzerà un algoritmo per prevedere il 5% dei pazienti a più alto rischio di visita o ricovero in ospedale”, dopodiché i centri sanitari invieranno team di valutazione per affrontare preventivamente potenziali problemi.

Infine, nel #buckinghamshire – e questo è particolarmente preoccupante – l’intelligenza artificiale monitora dispositivi elettrici come bollitori e frigoriferi per “rilevare cambiamenti nelle abitudini alimentari e di consumo dei #pazienti”.

Non importa quali media ne parlino, viene ripetutamente affermato che il numero delle liste d’attesa è salito a 7,7 milioni e che una maggiore #sorveglianza aiuterà a ridurre i ricoveri “evitabili” o “non necessari”.

Attualmente questo viene venduto come #sorveglianza degli #anziani o comunque vulnerabili, ma una volta stabilito il precedente non è difficile vedere dove porterà. Le implicazioni per la privacy e l’assistenza sanitaria – per non parlare dei potenziali sistemi di “credito sociale” – sono immense.

https://www.england.nhs.uk/202....3/11/artificial-inte