I membri del panel per la nuova "bibbia" psichiatrica hanno ricevuto oltre 14 milioni di dollari dall'industria:
Secondo uno studio pubblicato dal BMJ, il 60% dei #medici #statunitensi che prestano servizio come membri del panel e della task force per il #manuale ufficiale dei #disturbi #psichiatrici dell’American Psychiatric Association hanno ricevuto #pagamenti dall’industria per un totale di 14,24 milioni di dollari. A causa dell’enorme influenza delle linee #guida #diagnostiche e #terapeutiche, i ricercatori affermano che i loro risultati “sollevano interrogativi sull’indipendenza editoriale di questo manuale diagnostico”.

Spesso definito la " #bibbia " dei disturbi psichiatrici, il Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali, quinta edizione, revisione del testo (DSM-5-TR) è l'ultima edizione della guida utilizzata dai medici per diagnosticare e #curare i #pazienti. È quindi fondamentale che gli autori di questa tassonomia psichiatrica siano liberi da legami con l’ #industria.

I ricercatori hanno utilizzato i dati di Open Payments per valutare la portata e la tipologia dei legami finanziari con l’industria dei membri del panel e della task force del DSM-5-TR. La loro analisi ha incluso 92 medici con sede negli Stati Uniti che hanno prestato servizio come membri di un panel (86) o di una task force (6) sul DSM-5-TR dal 2016 al 2019. Di queste 92 persone, 55 (60%) hanno ricevuto pagamenti dall'industria. Complessivamente, i membri del panel hanno ricevuto un totale di 14,24 milioni di dollari (11,21 milioni di sterline; 12,96 milioni di euro).

Le tipologie di pagamento più comuni sono state quelle per cibo e bevande (91%), seguite dai viaggi (69%) e dalle consulenze (69%). La percentuale maggiore di compensi per categoria di pagamento è stata destinata al finanziamento della ricerca (70%).

I ricercatori, purtroppo, evidenziano alcune limitazioni dello #studio, come non includere i #pagamenti ai medici con sede al di fuori degli Stati Uniti o ai prescrittori non medici e riconoscono che gli importi elencati nel database potrebbero essere imprecisi. Tuttavia, affermano che questo studio “fornisce nuovi dati sugli apprezzabili #conflitti di interessi nel DSM-5-TR ed estende la ricerca passata su questo argomento”.

Per garantire una pratica di salute mentale imparziale e basata sull’evidenza, dovrebbe esserci una presunzione confutabile di proibire i conflitti di interessi finanziari tra i membri del panel e della task force del Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali, scrivono.

“Come hanno sostenuto #ricercatori, medici, #politici e leader della medicina basata sull’evidenza, gli autori delle linee guida dovrebbero essere liberi da rapporti finanziari con l’industria, in particolare quegli autori che sono responsabili di un manuale così influente sulla tassonomia psichiatrica”, concludono.
https://www.bmj.com/company/ne....wsroom/panel-members