I modelli climatici esagerano gli effetti del riscaldamento globale:
Tutto ciò è di fondamentale importanza perché i #modelli #climatici sono ciò che i #politici di tutto il mondo utilizzano per formulare la politica climatica. Se i dati su cui fanno affidamento non sono corretti, e lo è, allora politiche severe come le restrizioni alla guida e ai viaggi, così come i crediti di #carbonio e le tasse sul carbonio, si basano su poco più che una finzione climatica.

Una nuova ricerca della Heritage Foundation fornisce prove convincenti che suggeriscono che la maggior parte dei modelli climatici e dei dati associati descrivono scenari grossolanamente esagerati che non hanno quasi alcuna possibilità di realizzarsi, indipendentemente dalle tattiche intimidatorie utilizzate per spingerli.

"Il #riscaldamento del sistema climatico globale nell’ultimo mezzo secolo è stato in media del 43% inferiore a quello prodotto dai modelli climatici #computerizzati utilizzati per promuovere #cambiamenti nella politica energetica. Negli Stati Uniti durante l’estate, il riscaldamento osservato è molto più debole di quello prodotto da tutti i 36 modelli climatici qui analizzati. Sebbene la causa di questo riscaldamento relativamente benigno potrebbe teoricamente essere interamente dovuta alla produzione umana di anidride carbonica derivante dalla #combustione di combustibili fossili, questa affermazione non può essere dimostrata attraverso la scienza. Almeno una parte del riscaldamento misurato potrebbe essere naturale. Contrariamente a quanto riportato dai media e ai comunicati #stampa delle organizzazioni #ambientaliste, il riscaldamento globale non offre alcuna giustificazione per una regolamentazione basata sul carbonio", dice lo studio.

www.heritage.org/environment/r....eport/global-warming

Negli ultimi 50 anni si è verificato un lieve riscaldamento, si potrebbe dire, poiché il clima è in continuo cambiamento. Il tempo è sempre in continuo mutamento, fluendo e rifluendo verso l'alto e verso il basso con il mutare delle stagioni. Tenendo questo in mente, i dati climatici così come sono attualmente non sono affatto allarmanti se osservati onestamente, senza la solita paranoia climatica.

La Heritage Foundation ha prodotto dati in un commento che mostrano che le #temperature effettive nel corso degli anni sono molto più basse di quanto suggeriscono i modelli climatici. Eppure, ci viene costantemente detto che il pianeta e gli oceani sono sull’orlo dello “scioglimento” e dell’“ebollizione” sulla base di nient’altro che #paura e paranoia infondate.

Gli adoratori del clima di tutto il mondo insistono sul fatto che, a meno che non smettiamo tutti di mangiare carne, di fare benzina, di guidare auto e di viaggiare all’estero – e, cosa più importante per loro, a meno che non paghiamo le nostre tasse sul carbonio – arriverà un giorno in cui il livello degli oceani si innalzerà e supererà la maggior parte delle masse terrestri, senza lasciare nessun posto dove vivere se non in una casa galleggiante.

A dire il vero, il pianeta alla fine si “scalderà”, si potrebbe dire, al punto da essere bruciato dal fuoco, ma questo sarà un atto profetico di Dio, non il risultato del fatto che l’umanità non vive abbastanza “verde” per il gradimento dei #globalisti.

Quindi, per finire, non esiste il riscaldamento globale provocato dall’uomo, a meno che non si intenda la #geoingegneria e altre forme di deliberata manipolazione meteorologica.
https://www.climatesciencenews.....com/2024-02-27-glob

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