I senatori del New Hampshire respingono la legge sul suicidio assistito approvata dalla Camera:
La legislazione che cerca di consentire il #suicidio assistito nel #new #hampshire è giunta al termine la scorsa settimana dopo che i legislatori al #senato hanno votato 17-7 per inviare il #disegno di #legge per ulteriori studi, che secondo i rapporti “sostanzialmente uccide” la legislazione.

Il disegno di legge 1283 della Camera avrebbe consentito la #morte #assistita dal #medico a un malato terminale mentalmente competente e destinato a morire entro sei mesi. Il disegno di legge non prevedeva alcun requisito di residenza, il che ha portato alcuni legislatori a esprimere il timore che lo Stato potesse diventare una “magnete della morte”. Una legislazione simile è stata presa in considerazione più volte nello stato a partire dal 2010 e ogni volta ha fallito, sebbene questo sia stato il primo anno in cui tale #legislazione è stata approvata dalla Camera e passata al Senato.

Molti si sono riuniti presso il Campidoglio per fare pressione contro il disegno di legge, incluso un medico che ha affermato che lo stato ha bisogno di migliori risorse per le cure palliative, non di un modo più semplice per le persone di porre fine alla propria #vita. “Dobbiamo spostare l’ago verso le cure palliative”, ha affermato Jonathan Eddinger, cardiologo del Catholic Medical Center. “[Sostenere] le persone mentre sono in vita, non facilitarne la morte, non dobbiamo abbandonarle alla fine della vita”.
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