Orbán ha stretto un accordo con la NATO, l’Ungheria non sarà costretta a partecipare all’azione #militare in #ucraina né a finanziare in alcun modo la #guerra. Durante tutto il conflitto, #orbán ha mantenuto la posizione secondo cui l’Ungheria, in quanto membro della #nato, non ha alcun obbligo di inviare truppe o #finanziare la guerra in alcun modo.
In una conferenza stampa seguita all’incontro tra il primo ministro Viktor Orbán e il segretario generale della NATO Jens #stoltenberg, l’Ungheria se n’è andata con la garanzia che le sarà permesso di mantenere la sua posizione a favore della pace.
“Oggi abbiamo ricevuto garanzie che, nel caso della guerra Ucraina-Russia, non dovremo prendere parte ad alcuna azione militare fuori del territorio dell’Ungheria e che l’Ungheria non darà soldi per questo onere comune, né invierà uomini a questa guerra, né il territorio dell’Ungheria verrà utilizzato allo scopo di unirsi a questa guerra. Ci è stato concesso tutto ciò che abbiamo ritenuto necessario”, ha annunciato Orbán.
Lui ha aggiunto che l'Ungheria continua a partecipare attivamente alle operazioni della NATO, sottolineando i 1.300 soldati ungheresi impegnati nelle missioni della NATO; attività di polizia aerea in Slovacchia, Slovenia e negli Stati baltici; e il suo ruolo di collegamento tra l’Asia centrale e l’Africa.
Da parte sua, il segretario generale Stoltenberg ha ribadito il #diritto all' #autonomia dell'Ungheria, garantendo allo stesso tempo che Orbán non ostacolerà in alcun modo la decisione degli altri membri della NATO di impegnarsi maggiormente nel #conflitto.
“Il primo ministro Orbán ha chiarito che l’Ungheria non parteciperà a questi sforzi della NATO e io accetto questa posizione. (…) Nessun personale ungherese prenderà parte a queste #attività e nessun fondo ungherese sarà utilizzato per sostenerle. Allo stesso tempo, il primo ministro mi ha assicurato che l’Ungheria non si opporrà a questi sforzi, consentendo ad altri alleati di andare avanti”, ha affermato il segretario generale della NATO.
Durante tutto il conflitto, Orbán ha mantenuto la posizione secondo cui l’Ungheria, in quanto membro della NATO, non ha alcun obbligo di inviare truppe o facilitare in alcun modo le operazioni militari sul terreno. Oggi, il segretario generale Stoltenberg lo ha confermato, affermando:
“Non è un obbligo della NATO partecipare a tutte le #missioni, operazioni o attività della NATO, purché tutti gli alleati della NATO rispettino gli obblighi fondamentali del Trattato di Washington, la nostra difesa collettiva, le nostre garanzie di sicurezza”.
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