Lo psichiatra italiano Alessandro Meluzzi afferma che dobbiamo raggiungere la libertà e l'autodeterminazione, perché vogliono farci obbedire a una catena di comando che vive di paura e proviene da un computer artificiale che non ha coscienza, e vogliono farci credere che questo ci renderà felici.
Denuncia che la minoranza risvegliata può essere repressa dal conformismo della massa, che è d'accordo con questo progetto.