I visori per la realtà virtuale e aumentata stanno facendo progressi significativi nell'immersione audiovisiva e nell'adozione da parte dei consumatori. Tuttavia, la loro immersione tattile rimane bassa, in parte a causa delle limitazioni degli attuatori vibrotattili che dominano il mercato AR/VR.
Per superare questo, la società Fluid Reality ha creato un guanto unico nel suo genere per toccare la realtà virtuale. Dispone di 160 attuatori dinamici di feedback tattile per fornire un tocco ad alta risoluzione a portata di mano. È completamente wireless e leggero e consente di sentire i dettagli come non si avrebbe mai immaginato possibile, come le singole corde di un violino.
All'interno del guanto sono presenti array di polpastrelli ad alta risoluzione per ciascun polpastrello. Questi array sono come display per la pelle dell'utente. Ognuno di essi può imprimere immagini tattili sulla pelle come pixel su uno schermo. E gli array del fingerpad possono visualizzare contatti, bordi, forme e un'ampia varietà di trame per dare vita agli oggetti virtuali.
Come funziona questa tecnologia?
Ogni pixel a forma di bolla contiene un fluido che riempie e allunga la bolla quando è accesa.
All'interno di ogni pixel è presente una pompa dedicata controllata elettricamente. Queste pompe sono diverse da qualsiasi pompa comune. Non ci sono parti mobili e l'intera pompa ha uno spessore di solo centinaia di micron. Funzionano secondo il principio dell'elettroosmosi, attirando direttamente la carica all'interno del fluido per farlo fluire.
La natura compatta della tecnologia le consente di fornire un migliore feedback tattile riducendo al minimo le dimensioni e la complessità. La societá ha costruito questo prototipo di guanto utilizzando componenti standard come un Raspberry Pi. I prodotti completamente integrati hanno l'opportunità di essere ancora più compatti e leggeri. Poiché è sottile, hanno utilizzato il tracciamento ottico delle mani integrato e le integrazioni Unity standard.