La scrittrice Stella Paul (pseudonimo) si occupa da quindici anni di temi in ambito sanitario, durante questi anni osserva come le big pharma si impadroniscono letteralmente della vita e della morte del paziente. In questa intervista, discute dei “protocolli di uccisione” utilizzati durante il COVID prima dell’introduzione dei vaccini.
L'obiettivo di questa indagine, raccogliendo prove, è portare questi casi in tribunale e ottenere così l'accesso a documenti, contratti tra aziende farmaceutiche-statali-ospedali e punire gli autori di questo crimine contorto.
So che avete già visto molto su questo argomento, ma io stesso sono rimasto scioccato, parliamo spesso come i cosiddetti vaccini uccidono le persone, ma poco su come uccidevano le persone in ospedale per poter introdurre i “vaccini”.
AIFA: Disponibilità di molnupiravir e remdesivir nel trattamento dei pazienti