Credo che anche lo scrittore Michael Crane può essere incluso nel gruppo degli eccellenti maestri nella creazione di ottimi libri ricchi di suspense, e questo libro è la prova che è bravo anche con i thriller storici. Finora ho già letto molti dei suoi libri e nessuno mi ha deluso. A me personalmente questo libro ha suscitato più curiosità perché tratta di Mozart. Le figure storiche sono sempre interessanti nei libri di avventure spensierate perché possiamo immaginarle in un modo diverso da come sono descritte nei veri libri di storia.

Quindi, come accennato in precedenza, siamo 1787. I cittadini di Praga, soprattutto l'aristocrazia e il clero, si preparano alla prima del Don Giovanni, la nuova opera dell'acclamato compositore viennese Wolfang Amadeus Mozart. Tuttavia, c’è ancora qualcuno per cui tutte queste emozioni non significano nulla, qualcuno che agisce di nascosto, assassinando ritualmente persone scelte casualmente. Ogni suo omicidio rivela che uccidere gli dà un piacere infinito e fa sapere che per il suo fine mira soltanto ad una determinata persona.

La polizia brancola nel buio anche se l'assassino si lasci dietro una firma sotto forma di un misterioso frammento di una scritta sconosciuta, che potrebbe essere di origine massonica. Il che, però, li porta ad essere sicuri che tutte le morti facciano riferimento a Mozart. In mezzo a tutta questa magia ricreata con rigore e senso dell'umorismo, il giovane Mozart si immerse nella scrittura della sua nuova opera e, soprattutto, ignora che tutte le morti hanno un rapporto speciale con lui.

Cosa collega gli omicidi di persone comuni con il famoso compositore viennese Mozart? E qual è il suo ruolo in tutto questo?

PDF del libro
Il violinista di Praga di Michael Crane