Un team di ricercatori ha sviluppato un morbido guanto robotico che può aiutare i pazienti che hanno subito un neurotrauma come ictus o lesioni del plesso brachiale, che causano una ridotta funzionalità degli arti, a imparare di nuovo a suonare la musica.
Secondo loro, gli esoscheletri robotici morbidi hanno avuto successo nell'assistere il trattamento riabilitativo e nel migliorare le attività della vita quotidiana, ma ripristinare la destrezza per compiti come suonare strumenti musicali si è rivelato impegnativo. Per questa ragione, il team ha progettato e testato un nuovo esoscheletro di una mano robotica morbida accoppiato con algoritmi di apprendimento automatico per aiutare a riapprendere come suonare il pianoforte "sentendo" la differenza tra le versioni corrette e non corrette della stessa canzone.
Il guanto robotico multistrato é stampato in 3D e pesa solo 191 g. L'intera area del palmo e del polso del guanto è progettata per essere morbida e flessibile e la forma del guanto può essere personalizzata per adattarsi all'anatomia di chi lo indossa.
L'esoscheletro presenta array di sensori piezoresistivi con 16 taxel integrati in ciascun polpastrello. L'esoscheletro della mano è stato creato come una singola unità, con acido polivinilico (PVA) utilizzato come stent e successivamente dissolto per costruire le camere di pressione interne per le cinque dita azionate individualmente. Il guanto è progettato per assistere e migliorare i movimenti naturali della mano, consentendo il controllo della flessione e dell'estensione delle dita. Il guanto fornisce una guida alla mano, fornendo supporto e migliorando la destrezza.
"Mentre indossano il guanto, gli utenti hanno il controllo sul movimento di ogni dito in misura significativa", ha affermato uno dei ricercatori.
Gli scienziati sperano che l'adattamento dell'attuale design a compiti riabilitativi oltre alla riproduzione di musica possa essere esteso a un'ampia gamma di lesioni, in particolare se utilizzato insieme ad altri dispositivi progettati per il gomito e la spalla. L'adattamento alle esigenze individuali potrebbe essere facilitato utilizzando la scansione 3D o la tecnologia di scansione CT per garantire vestibilità e funzionalità personalizzate per ciascun utente.
Tuttavia, diverse sfide devono essere superate in questo settore. Questi includono il miglioramento dell'accuratezza e dell'affidabilità dei sensori tattili, il miglioramento dell'adattabilità e della destrezza del design dell'esoscheletro e il perfezionamento degli algoritmi di apprendimento automatico per interpretare e rispondere meglio all'input dell'utente.