Lanciata il 29 marzo 1974, inizia la storia della Golf, un'auto destinata a diventare una leggenda nel settore automobilistico con oltre 37 milioni di esemplari prodotti. La Golf sostituì il leggendario Maggiolino, introducendo con successo design e tecnologia rivoluzionari. Dopo che altri produttori di automobili avevano già lanciato diversi modelli con carrozzeria compatta e portellone posteriore di grandi dimensioni, la Golf contribuì a far conoscere questo design in Germania.
La sua comparsa segnò un punto di svolta, rappresentando la risposta della Volkswagen alle mutate richieste del mercato e dell'ambiente. La Golf attirò subito l'attenzione e la sua popolarità crebbe in modo esponenziale, raggiungendo la produzione di un milione di unità nell'ottobre 1976. Il design di Giorgetto Giugiaro fu un successo immediato. Era notevolmente più corta, eppure offriva uno spazio notevolmente migliore e opzioni di accesso e di carico più pratiche. Il motore anteriore installato trasversalmente ha contribuito alla vantaggiosa disposizione degli spazi.
Per questo modello erano disponibili due motori: un motore da 1,1 litri con 50 CV (37 kW) come nell'Audi 50 e un motore da 1,5 litri con 70 CV (51 kW) dell'Audi 80. Il successo delle vendite è stato eccezionale fin dal primo giorno. All'epoca la Golf era considerata sportiva, anche con il motore più piccolo.
Ma lo sviluppo del modello Golf non si fermò al successo iniziale. La gamma si amplia con l'introduzione della Golf D con motore diesel e della Golf GTI, un modello divenuto esso stesso un'icona. Arrivarono anche la Golf Cabriolet e la GTD, presentata al Salone di Ginevra nel marzo 1982, ciascuna delle quali consolidò ulteriormente lo status della Golf come scelta preferita dagli automobilisti.
La Golf di seconda generazione lanciata nel 1983 portò una serie di innovazioni, tra cui i freni ABS e la trazione integrale, dimostrando che la Volkswagen è costantemente alla ricerca di innovazione e miglioramento.
Ad oggi, la Golf ha attraversato otto generazioni, ciascuna apportando nuove tecnologie e funzionalità, adattandosi alle richieste del mercato sempre più sofisticate. L'ultima generazione, introdotta nel 2019, è stata recentemente aggiornata per celebrare il suo 50° anniversario, incorporando aggiunte tecnologiche moderne come il chatbot ChatGPT, pur preservando la sua ricca storia e eredità.
La produzione di 20 milioni di esemplari da parte di Wolfsburg è solo una parte della storia di successo globale della Golf, a cui si aggiungono altri 17 milioni di unità prodotte in tutto il mondo, confermando il suo status di vera "world car".
Oggi, dopo cinquant'anni di innovazione, la Golf rimane un simbolo di qualità, affidabilità e durata, continuando ad attrarre automobilisti da tutto il mondo e mantenendo il suo posto ai vertici dell'industria automobilistica europea.
Altre curiositá:
Dal maggio 1974 all'agosto 1983 furono costruite sei milioni di berline Golf, di cui un milione con motore diesel.
Karmann, un'azienda produttrice di automobili e carrozzerie con sede a Osnabrück, Bassa Sassonia, ha prodotto quasi 389.000 decappottabili dal marzo 1979 all'agosto 1993.
Il pick-up VW Caddy, derivato dalla Golf I, è stato prodotto 200.000 esemplari. Fu sviluppato per il mercato americano.
Il codice di fabbrica della Golf I è Tipo 17, il codice di fabbrica della Golf I Cabriolet è Tipo 155.
La Golf I è stata prodotta a Wolfsburg, Emden, Bruxelles, Osnabrück, Sarajevo, Uitenhage/Sudafrica, Lagos/Nigeria, contea di Westmoreland/USA e a Puebla/Messico.
Dopo la produzione della milionesima Golf a Wolfsburg nel 1976, negli Stati Uniti venne aperto un nuovo stabilimento di produzione. La versione americana della Golf si chiamava la "Rabbit".
La Golf I è stata prodotta in Sud Africa fino all'ottobre 2009. Dal 1978 esce dalla catena di montaggio dello stabilimento di Uitenhage come VW Citi Golf. Ha un cruscotto diverso, un tallone aggiuntivo nel montante C, l'unità griglia/faro della Golf II e nuovi motori, ma è ancora un modello popolare in Sud Africa.
Il 13 aprile 2017 il Ministero federale delle finanze tedesco ha emesso un francobollo speciale della serie “Automobili tedesche classiche” del valore nominale di 0,90 euro, raffigurante la VW Golf I.