Rivelazioni sorprendenti nella massiccia fuga di notizie del Robert Koch Institute

Una massiccia fuga di e-mail dal Robert Koch Institute tedesco rivela che gli scienziati hanno capito che ogni aspetto della risposta alla pandemia di COVID-19 NON è stato guidato dalla scienza.

Una massiccia fuga di e-mail e promemoria interni dal Robert Koch Institute tedesco (agenzia federale e istituto di ricerca per il controllo delle malattie infettive) rivela che gli scienziati dell'istituto hanno capito che praticamente ogni aspetto della risposta alla pandemia di COVID-19 NON è stato guidato dalla scienza,ma da macchinazioni politiche per diffondere paura, controllare la popolazione e promuovere i vaccini sperimentali.

Il 2 novembre 2024, il professor Stefan Homburg ha tenuto una presentazione sui documenti trapelati al Parlamento tedesco.

Fin dall'inizio della pandemia, ho sospettato che i governi di tutto il mondo stessero commettendo la più grande frode organizzata della storia, ma ho comunque trovato la presentazione del professor Homburg assolutamente mozzafiato nella pura spietatezza delle bugie e delle manipolazioni rivelate in questi documenti trapelati. Forse il più perfido è un promemoria del 28 settembre 2020.

Traduzione: 28.09.2020: L'approvazione della FDA dei vaccini COVID-19 prima delle elezioni statunitensi non è auspicabile, nemmeno da parte delle autorità europee.

In altre parole, sia le autorità sanitarie pubbliche statunitensi che quelle europee temevano che i vaccini anti-COVID-19, che erano stati annunciati come i futuri salvatori dell'umanità, potessero aiutare a far eleggere Donald Trump se fossero stati approvati prima delle elezioni.

E così hanno ritenuto opportuno sospendere l'approvazione fino a dopo le elezioni, anche se sostenevano che i vaccini avrebbero potuto salvare milioni di vite.


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