Per la manipolazione 3D interattiva dell'utente di immagini 2D rappresentate in una fotografia.
Il nuovo strumento, chiamato DragGAN, assomiglia molto a qualsiasi altro strumento di manipolazione delle immagini, tuttavia, il team di ricerca ha portato l'editing delle immagini a un livello completamente nuovo aggiungendo l'intelligenza artificiale. È in grado di fare cose che nessuna applicazione precedente si è mai avvicinata a raggiungere, consentendo agli utenti di modificare le immagini in 3D immaginario, al volo. I ricercatori chiamano i risultati "contenuto occluso allucinato".
Le fotografie, per loro stessa natura, sono bidimensionali. I precedenti strumenti di fotoritocco hanno consentito la sfocatura, la colorazione o persino l'applicazione di patch in altre immagini. Ma tutte queste modifiche si basano sullo sforzo dell'utente: l'utente deve dirigere la correzione del colore o sfocare le rughe. Uno strumento di fotoritocco basato sull'intelligenza artificiale, insegnato a riconoscere le caratteristiche attraverso l'analisi di migliaia o milioni di altre immagini, può dedurre come potrebbero apparire le parti mancanti di un'immagine e apportare modifiche in base a ciò, su richiesta dell'utente.
Ad esempio, la fotografia di una persona arrabbiata può essere modificata per mostrare la stessa persona sorridente, il tutto con un semplice clic e un trascinamento. Anche il viso della persona può essere girato, rivelando parti della testa che non sono mai state catturate nella fotografia originale. Allo stesso modo, automobili, animali o paesaggi possono essere drasticamente modificati con pochi clic e trascinamenti.
L'aggiunta di intelligenza artificiale al fotoritocco aggiunge una dimensione completamente nuova alla categoria, una dimensione che potrebbe fare un grande successo come Photoshop quando è stato introdotto per la prima volta.