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La mappa di pietra di James Rollins | #la_mappa_di_pietra #james_rollins #libri #misteri #thriller #storico
La Federal Reserve controlla l'economia. | #rand_paul #federal_reserve #supervisione #contribuenti
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La radiazione dei campi elettromagnetici. | #radiazione #elettromagnetici #malattie
Non possiamo permetterci altre guerre.
#bloomberg Intelligence ha recentemente pubblicato un’analisi che mostra che i pagamenti degli interessi su un anno di #debito nazionale superano ora i mille miliardi di dollari. Questo avrebbe dovuto essere un campanello d’allarme per il Congresso e l’amministrazione #biden, ma è stato ampiamente ignorato. Il continuo fallimento delle élite politiche e finanziarie nel riconoscere i pericoli del debito nazionale in continua crescita è illustrato dal commento del segretario al Tesoro Janet Yellen secondo cui l’America può e deve finanziare sia la guerra in #ucraina che la guerra in Israele.
In quanto ex presidente della Fed, Yellen crede senza dubbio che non importa quanto spende il governo degli Stati Uniti finché la #fed riesce a monetizzare il debito. La monetizzazione del debito federale richiede che la #federalreserve mantenga bassi i tassi di interesse. Questi bassi tassi di interesse forniscono un incentivo per il governo, le imprese e i privati ad assumersi grandi quantità di debito. Questo potrebbe non essere un problema finché la banca centrale manterrà bassi i tassi di interesse. Tuttavia, una volta che la banca centrale avrà alzato i tassi di interesse, molti individui, aziende e persino governi non saranno più in grado di onorare i propri debiti. Le aziende scopriranno inoltre che i bassi tassi di interesse le hanno portate a fare investimenti imprudenti, provocando un boom, una bolla e un crollo a breve termine.
La bolla più dannosa creata dalla Fed è quella governativa. La volontà della Fed di consentire continui aumenti della spesa per la guerra e per il welfare sta portando a deficit massicci. L’aumento della spesa e i bassi tassi di interesse necessari per monetizzare il debito porteranno inevitabilmente allo scoppio di una bolla governativa, seguita da una grave crisi economica.
L’unica ragione per cui la bolla governativa non è ancora scoppiata è che il #dollaro è ancora la valuta di riserva mondiale. Tuttavia, il dollaro potrebbe presto perdere questo status.
Un crollo dell’impero del dollaro americano andrebbe a vantaggio dei popoli di paesi come Ucraina e #israele perché potrebbero cercare relazioni pacifiche con i loro vicini invece di sacrificare i propri interessi per i profitti del complesso militare-industriale statunitense.
Alcuni politici americani sostengono che la spesa militare è giustificata perché crea posti di lavoro nell’industria statunitense. Ciò ignora il fatto che un dollaro speso per produrre armi da guerra è un dollaro che non può essere speso per produrre prodotti che soddisfino i bisogni e i desideri dei consumatori.
Il fatto che i modesti aumenti dei tassi della Fed siano stati difficili da affrontare per molti individui e aziende suggerisce che ci stiamo avvicinando alla fine dell’era della moneta fiat iniziata nel 1971, quando Richard Nixon divenne l’ultimo anello di congiunzione tra il dollaro americano e l’oro. tappato.
L’unico modo per evitare una crisi del dollaro seguita da un collasso economico è che il Congresso smetta di versare denaro nel futile tentativo di governare il mondo e persegua invece una politica di pace e di libero scambio con tutti. Ciò andrà a beneficio non solo del popolo americano, ma delle persone di tutto il mondo. Porre fine allo stato di guerra libererà risorse che potranno essere utilizzate per sostenere coloro che dipendono veramente dai programmi governativi mentre smantelliamo lo stato sociale e trasferiamo la responsabilità di aiutare i bisognosi agli enti di beneficenza locali e alle istituzioni religiose.
Non è una coincidenza che la trasformazione dell’America da repubblica costituzionale in uno stato di welfare e guerra che cerca di controllare la vita delle persone e dominare il mondo sia stata completata solo con la creazione dell’IRS e della Federal Reserve. La libertà e la prosperità del popolo americano non saranno mai al sicuro dai politici assetati di potere e dagli autoproclamati salvatori del mondo finché l’imposta sul reddito non sarà abolita e la Fed non sarà controllata e smantellata.
https://original.antiwar.com/p....aul/2023/11/13/no-ja
Net Zero sta spingendo l’inflazione, avvertono i banchieri centrali.
Un policymaker della banca centrale si è espresso apertamente e ha avvertito che l’agenda globalista #net Zero del World Economic Forum #wef e delle Nazioni Unite #onu è alla base dell’aumento dei tassi di inflazione in tutto il mondo.
Catherine Mann, membro di spicco del comitato di politica monetaria della Banca d’Inghilterra (BOE), ritiene che le politiche di “cambiamento climatico” siano una delle principali cause dell’aumento dell’inflazione.
Il #cambiamentoclimatico e i diversi approcci dei paesi per combatterlo rischiano di alimentare l’inflazione, avverte Mann.
Queste misure dell’agenda verde avranno anche altri impatti economici che sono direttamente rilevanti per i decisori sui tassi di interesse delle banche centrali.
L’attuazione della politica dello zero netto comporta un potenziale aumento dei costi operativi per le aziende”, spiega Mann.
Questo aumento sta causando timori tra i consumatori poiché i prezzi elevati potrebbero continuare a salire.
Le misure relative al cambiamento climatico includono tasse sul carbonio e sistemi di scambio di emissioni.
Mann faceva parte di una minoranza di tre membri del Comitato di politica monetaria che questo mese hanno votato a favore dell'aumento del tasso di interesse di riferimento da parte della BOE al 5,5% dal 5,25%.
“La ricerca qui suggerisce un aumento dell’inflazione, una maggiore persistenza dell’inflazione e una maggiore volatilità dell’inflazione associata a shock climatici, azioni politiche ed effetti di ricaduta”, ha affermato Mann.
“Ci sono segnali di pressioni al rialzo sull’inflazione [e] effetti al ribasso sulla produzione”.
L’allarme arriva in un momento difficile per la Banca d’Inghilterra e le famiglie britanniche, con l’inflazione ancora al 6,7%.
Si tratta di più di tre volte l'obiettivo della banca del 2%.
Allo stesso tempo, gli ultimi dati mostrano che l’economia è stagnante.
Ciò è avvenuto dopo che il governo del Regno Unito ha fatto marcia indietro su alcune delle sue misure di zero emissioni nette.
Il governo ha annunciato che rinvierà il divieto di vendita di nuovi veicoli a benzina e diesel dal 2030 al 2035.
A settembre, il primo ministro Rishi Sunak ha anche annunciato che il divieto di nuove caldaie a olio sarà rinviato dal 2026 al 2035 e che i sussidi per le pompe di calore saranno aumentati.
L’enfasi della BOE sulle politiche del “cambiamento climatico” e del “net zero” in relazione all’inflazione è stata più volte criticata.
Tuttavia, la banca centrale ritiene che l’impatto del “cambiamento climatico” sulla macroeconomia sia un’area importante che necessita di essere studiata e compresa.
“Non è solo mia responsabilità rispondere agli impatti macroeconomici del cambiamento climatico, credo che sia mio dovere”, ha affermato Mann.
“Se il cambiamento climatico ha impatti macroeconomici – siano essi gli impatti fisici di eventi meteorologici estremi e temperature medie più elevate o gli effetti di transizione associati alla transizione verso un’economia a zero emissioni, compresi gli impatti espliciti sull’inflazione – allora questo diventa una preoccupazione per i politici monetari, che è direttamente collegato al mandato di stabilità dei prezzi.
“Ciò vale indipendentemente dal fatto che il mandato dei politici monetari contenga o meno un riferimento al cambiamento climatico”.
Mann ha ripetutamente sottolineato la connessione tra il “cambiamento climatico”, la “politica dello zero netto” e il loro impatto sull’inflazione.
Ha sempre votato per tassi di interesse più alti rispetto alla maggioranza dei nove membri del MPC.
Le politiche di net zero stanno influenzando l’inflazione mentre i governi di tutto il mondo cercano di conformarsi all’agenda verde dei globalisti.
Le aziende si stanno allontanando dai metodi di produzione consolidati e si stanno orientando verso metodi nuovi e “più ecologici”.
Ciò però comporta costi aggiuntivi per le aziende, che “probabilmente verranno trasferiti in tutto o in parte ai consumatori, innescando così i cambiamenti comportamentali necessari per ridurre le emissioni”, spiega Mann.
Anche se i consumatori scegliessero di acquistare prodotti più ecologici, la domanda aggiuntiva continuerà a far salire i prezzi finché le aziende non saranno in grado di aumentare l’offerta di beni e servizi più ecologici”, ha continuato Mann.
https://slaynews.com/news/net-....zero-driving-inflati
Il World Economic Forum è davvero spaventoso, ha detto Glenn Beck nel suo programma. Questo gruppo di élite crede di avere il diritto di creare un nuovo mondo.
Ha chiesto al suo ospite #ronpaul cosa pensasse del #wef. “Deve andarsene”, ha riso l’ex candidato alla presidenza.
Paul la descrisse come una potente organizzazione che ha preso il controllo del sistema educativo. Le università sono strettamente legate al WEF. Ha menzionato anche il capo del WEF George Soros, che appare spesso a #davos.
“E con #corona sembra che abbiano completamente preso il controllo del mondo medico”, ha sottolineato Paul. "È molto triste."
“E spaventoso”, ha aggiunto Beck.
Qualcuno si è svegliato e lo sa, e dopo il “lockdown” ce ne sono stati ancora di più, ha detto il politico in pensione. Il popolo americano sembra pronto a reagire.
https://up.realeue.one/uploads/11/ron-paul.mp4
La modella di fitness Instagram creata dall'intelligenza artificiale guadagna migliaia di dollari al mese!
Si chiama #aitana_lopez, alias Fit Aitana, ed è su #instagram solo da quattro mesi, ma ha già oltre 110.000 follower e genera oltre $ 4.000 di entrate mensili. Non male per qualcuno che non esiste.
I #modelli #virtuali esistono ormai da alcuni anni e l’avvento dell’ #intelligenza_artificiale li ha solo resi più realistici e più #popolari. Una rappresentante di spicco di questa nuova ondata di influencer digitali creati dall'intelligenza artificiale è Aitana, una graziosa modella dai capelli rosa di Barcellona che è riuscita ad attirare oltre 100.000 follower in pochi mesi. Pubblica solo #foto che la ritraggono, poiché è probabile che il video renda la sua forma digitale un po' troppo ovvia, ma ognuna delle sue foto raccoglie decine di migliaia di Mi piace e centinaia di commenti. La sua #popolarità si è tradotta in un #reddito mensile costante per i suoi #creatori, che affermano di #generare oltre 4.000 euro al mese.
Aitana Lopez nasce da un'idea dell'agenzia di comunicazione #the_clueless, con sede a Barcellona, il cui management ha deciso di investire in modelli virtuali a causa degli alti costi associati all'utilizzo di #modelli_reali, come spese di viaggio e alloggio. Aitana, d'altra parte, può essere ovunque in qualsiasi momento e, sebbene i costi per crearla siano stati alti, ha già iniziato a guadagnarsi da vivere.
The Clueless #commercializza apertamente i suoi #servizi sul suo sito web, consentendo ai clienti di utilizzare i suoi modelli generati dall'intelligenza artificiale per scopi di #marketing, e Aitana sembra essere un grande successo. Non solo è attraente, ma l'agenzia si è assicurata che il suo look, il suo stile di #moda e la sua personalità in generale si adattino alle tendenze online di oggi, garantendo così la sua popolarità su piattaforme di social media come Instagram.
Una delle cose che distinguono Aitana da tutti gli altri modelli generati dall'intelligenza artificiale che hanno inondato i social media negli ultimi tempi è il suo aspetto umano. Alcune piattaforme di intelligenza artificiale possono sfornare straordinari modelli umani, ma il problema è che la maggior parte di essi sembrano impeccabili, il che li fa passare per creazioni digitali. The Clueless in realtà si impegna ad aggiungere difetti fisici ad Aitana. A volte aggiungono rughe, altre volte fanno sembrare che non si sia spazzolata i capelli, tutto per farla sembrare più umana.
“Li peggioriamo affinché non risultino così perfetti. L’intelligenza artificiale prospera su immagini impeccabili, noi facciamo il contrario”, ha affermato il team di Clueless . “Per prima cosa, non lasciamo la pelle così liscia. Se ti mostrassimo una foto di come esce dall'intelligenza artificiale, sapresti che quella pelle non esiste."
Aitana Lopez è solo uno dei numerosi modelli virtuali creati da The Clueless. L’agenzia ritiene che l’intelligenza artificiale svolgerà un ruolo enorme nel #futuro della modellazione e della creazione di contenuti, perché offre un livello di specializzazione che è semplicemente impossibile da raggiungere con i modelli umani. In questo modo, i marchi possono disporre di modelli perfetti su misura per le loro esigenze e specifiche.
https://www.odditycentral.com/....news/meet-aitana-the