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Le fake news e i sette capri espiatori più diffusi | #politica #disinformazione #notizie #media #globalisti #climatico #immigrati #farmaci #false
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UE ha improvvisamente bisogno di cambiare le sue fallimentari politiche migratorie | #politica #ue #fallimentari #politiche #migratorie #destra #confini
La #toscana sott'acqua, la rabbia dei sindaci: «Stop ai vincoli sulla pulizia dei fiumi»
Questa volta i #sindaci non riescono neppure ad aspettare che l’ #acqua sia defluita. Sono su tutte le furie dopo l’ultima ondata di #maltempo, in particolare coloro che per pochi spiccioli al mese si caricano sulle spalle impegno, sacrificio e le responsabilità di amministrare i loro piccoli #comuni.
I vincoli ambientali: Il loro indice oggi è puntato sulla manutenzione dei torrenti. «Basta stare zitti mentre tronchi di albero interi, portati dalla furia dell’acqua, bloccano i ponti perché i #vincoli #ambientali ci hanno impedito di rimuoverli dall’alveo del fiume».
È una #furia il primo cittadino di Guardistallo Sandro Ceccarelli: «Come si può lasciare di tutto dentro l’alveo. Quando arrivano queste piene, di potenza superiore a quelle del passato, non ce n’è per niente e nessuno. Sradicano quasi i ponti come è accaduto a me, ieri con il Faltona, ma quando facciamo la manutenzione si devono lasciare le piante crescere dentro l’argine o dentro il letto del #fiume. Ma intorno al ponte, ieri, sembrava ci fosse stato un bombardamento».
«Una riflessione seria – aggiunge il sindaco di Bibbona Massimo Fedeli – è essenziale: non possiamo guardare ai #danni sia in termini #economici sia come #vite #umane che abbiamo subito in questi ultimi anni senza ripensare un po’ di priorità. Sono stati messi dei cavilli #burocratici e ambientali che hanno reso difficile una manutenzione ben fatta. Non si può pensare di alzare gli argini: nella parte a monte è necessario tagliare le #piante e magari darle a chi ha bisogno del legname. I ponti, ogni volta, diventano delle dighe sono sotto gli occhi di tutti. E non serve il sindaco di Bibbona per capire che così non va. Non si può rinunciare a evitare le inondazioni per salvare specie protette. Un altro aspetto sottovalutato è quello di #detriti che vengono portati sulle spiagge e nel mare con pericoli anche per la navigazione».
Dopo l’ultimo evento alluvionale, quello dello scorso settembre costato la vita a una donna e al nipotino neonato (il corpo del piccolo non è stato trovato) quando la potenza dell’acqua si è calmata sulla foce del fiume Cecina dal ponte di Marina si vedevano i tronchi adagiati sul fondo. Sembravano galleggiare invece erano semplicemente appoggiati sui detriti e sui massi.
«Ieri mattina alle 8 – racconta la sindaca di Cecina, Lia Burgalassi – i tronchi e tutti i detriti che l’acqua porta giù si erano #bloccati, come al solito, al ponte di Marina. Cerchiamo di rimuovere tutto, volta per volta. Negli anni c’è stato un ragionamento di forte attenzione alla #tutela #ambientale: si è pensato agli animali che stanno sul fiume, alla nidificazione, alle piante rare. Ma ora questi eventi alluvionali stanno diventando sempre più drammatici e c’è la necessità di pensare anche a una nuova modalità di #gestione degli argini. Va detto che non può essere considerata l’unica soluzione ma una riflessione va fatta: quattro allerte arancioni sono significative».
Significative anche per il costo di vite umane che sempre più spesso si portano dietro. E per quanto riguarda la protezione civile la sindaca è consapevole delle difficoltà della gestione: «Un tempo eravamo tutti insieme nell’Unione nei Comuni. Ora non più ma dobbiamo rielaborare un modo per stare tutti insieme, anche con i colleghi delle colline, perché il #problema idraulico non ha i confini comunali. È un problema di tutti. Cerchiamo di avere una collaborazione di tipo informale con i volontari e tra noi sindaci ma quando ci sono queste allerte andiamo in difficoltà, lo siamo noi ma ancora di più i comuni piccoli. Si deve ripensare il sistema».
fonte
https://www.iltirreno.it/livor....no/cronaca/2024/10/1
La #toscana sott'acqua, la rabbia dei sindaci: «Stop ai vincoli sulla pulizia dei fiumi»
Questa volta i #sindaci non riescono neppure ad aspettare che l’ #acqua sia defluita. Sono su tutte le furie dopo l’ultima ondata di #maltempo, in particolare coloro che per pochi spiccioli al mese si caricano sulle spalle impegno, sacrificio e le responsabilità di amministrare i loro piccoli #comuni.
I vincoli ambientali: Il loro indice oggi è puntato sulla manutenzione dei torrenti. «Basta stare zitti mentre tronchi di albero interi, portati dalla furia dell’acqua, bloccano i ponti perché i #vincoli #ambientali ci hanno impedito di rimuoverli dall’alveo del fiume».
È una #furia il primo cittadino di Guardistallo Sandro Ceccarelli: «Come si può lasciare di tutto dentro l’alveo. Quando arrivano queste piene, di potenza superiore a quelle del passato, non ce n’è per niente e nessuno. Sradicano quasi i ponti come è accaduto a me, ieri con il Faltona, ma quando facciamo la manutenzione si devono lasciare le piante crescere dentro l’argine o dentro il letto del #fiume. Ma intorno al ponte, ieri, sembrava ci fosse stato un bombardamento».
«Una riflessione seria – aggiunge il sindaco di Bibbona Massimo Fedeli – è essenziale: non possiamo guardare ai #danni sia in termini #economici sia come #vite #umane che abbiamo subito in questi ultimi anni senza ripensare un po’ di priorità. Sono stati messi dei cavilli #burocratici e ambientali che hanno reso difficile una manutenzione ben fatta. Non si può pensare di alzare gli argini: nella parte a monte è necessario tagliare le #piante e magari darle a chi ha bisogno del legname. I ponti, ogni volta, diventano delle dighe sono sotto gli occhi di tutti. E non serve il sindaco di Bibbona per capire che così non va. Non si può rinunciare a evitare le inondazioni per salvare specie protette. Un altro aspetto sottovalutato è quello di #detriti che vengono portati sulle spiagge e nel mare con pericoli anche per la navigazione».
Dopo l’ultimo evento alluvionale, quello dello scorso settembre costato la vita a una donna e al nipotino neonato (il corpo del piccolo non è stato trovato) quando la potenza dell’acqua si è calmata sulla foce del fiume Cecina dal ponte di Marina si vedevano i tronchi adagiati sul fondo. Sembravano galleggiare invece erano semplicemente appoggiati sui detriti e sui massi.
«Ieri mattina alle 8 – racconta la sindaca di Cecina, Lia Burgalassi – i tronchi e tutti i detriti che l’acqua porta giù si erano #bloccati, come al solito, al ponte di Marina. Cerchiamo di rimuovere tutto, volta per volta. Negli anni c’è stato un ragionamento di forte attenzione alla #tutela #ambientale: si è pensato agli animali che stanno sul fiume, alla nidificazione, alle piante rare. Ma ora questi eventi alluvionali stanno diventando sempre più drammatici e c’è la necessità di pensare anche a una nuova modalità di #gestione degli argini. Va detto che non può essere considerata l’unica soluzione ma una riflessione va fatta: quattro allerte arancioni sono significative».
Significative anche per il costo di vite umane che sempre più spesso si portano dietro. E per quanto riguarda la protezione civile la sindaca è consapevole delle difficoltà della gestione: «Un tempo eravamo tutti insieme nell’Unione nei Comuni. Ora non più ma dobbiamo rielaborare un modo per stare tutti insieme, anche con i colleghi delle colline, perché il #problema idraulico non ha i confini comunali. È un problema di tutti. Cerchiamo di avere una collaborazione di tipo informale con i volontari e tra noi sindaci ma quando ci sono queste allerte andiamo in difficoltà, lo siamo noi ma ancora di più i comuni piccoli. Si deve ripensare il sistema».
fonte
https://www.iltirreno.it/livor....no/cronaca/2024/10/1
La #toscana sott'acqua, la rabbia dei sindaci: «Stop ai vincoli sulla pulizia dei fiumi»
Questa volta i #sindaci non riescono neppure ad aspettare che l’ #acqua sia defluita. Sono su tutte le furie dopo l’ultima ondata di #maltempo, in particolare coloro che per pochi spiccioli al mese si caricano sulle spalle impegno, sacrificio e le responsabilità di amministrare i loro piccoli #comuni.
I vincoli ambientali: Il loro indice oggi è puntato sulla manutenzione dei torrenti. «Basta stare zitti mentre tronchi di albero interi, portati dalla furia dell’acqua, bloccano i ponti perché i #vincoli #ambientali ci hanno impedito di rimuoverli dall’alveo del fiume».
È una #furia il primo cittadino di Guardistallo Sandro Ceccarelli: «Come si può lasciare di tutto dentro l’alveo. Quando arrivano queste piene, di potenza superiore a quelle del passato, non ce n’è per niente e nessuno. Sradicano quasi i ponti come è accaduto a me, ieri con il Faltona, ma quando facciamo la manutenzione si devono lasciare le piante crescere dentro l’argine o dentro il letto del #fiume. Ma intorno al ponte, ieri, sembrava ci fosse stato un bombardamento».
«Una riflessione seria – aggiunge il sindaco di Bibbona Massimo Fedeli – è essenziale: non possiamo guardare ai #danni sia in termini #economici sia come #vite #umane che abbiamo subito in questi ultimi anni senza ripensare un po’ di priorità. Sono stati messi dei cavilli #burocratici e ambientali che hanno reso difficile una manutenzione ben fatta. Non si può pensare di alzare gli argini: nella parte a monte è necessario tagliare le #piante e magari darle a chi ha bisogno del legname. I ponti, ogni volta, diventano delle dighe sono sotto gli occhi di tutti. E non serve il sindaco di Bibbona per capire che così non va. Non si può rinunciare a evitare le inondazioni per salvare specie protette. Un altro aspetto sottovalutato è quello di #detriti che vengono portati sulle spiagge e nel mare con pericoli anche per la navigazione».
Dopo l’ultimo evento alluvionale, quello dello scorso settembre costato la vita a una donna e al nipotino neonato (il corpo del piccolo non è stato trovato) quando la potenza dell’acqua si è calmata sulla foce del fiume Cecina dal ponte di Marina si vedevano i tronchi adagiati sul fondo. Sembravano galleggiare invece erano semplicemente appoggiati sui detriti e sui massi.
«Ieri mattina alle 8 – racconta la sindaca di Cecina, Lia Burgalassi – i tronchi e tutti i detriti che l’acqua porta giù si erano #bloccati, come al solito, al ponte di Marina. Cerchiamo di rimuovere tutto, volta per volta. Negli anni c’è stato un ragionamento di forte attenzione alla #tutela #ambientale: si è pensato agli animali che stanno sul fiume, alla nidificazione, alle piante rare. Ma ora questi eventi alluvionali stanno diventando sempre più drammatici e c’è la necessità di pensare anche a una nuova modalità di #gestione degli argini. Va detto che non può essere considerata l’unica soluzione ma una riflessione va fatta: quattro allerte arancioni sono significative».
Significative anche per il costo di vite umane che sempre più spesso si portano dietro. E per quanto riguarda la protezione civile la sindaca è consapevole delle difficoltà della gestione: «Un tempo eravamo tutti insieme nell’Unione nei Comuni. Ora non più ma dobbiamo rielaborare un modo per stare tutti insieme, anche con i colleghi delle colline, perché il #problema idraulico non ha i confini comunali. È un problema di tutti. Cerchiamo di avere una collaborazione di tipo informale con i volontari e tra noi sindaci ma quando ci sono queste allerte andiamo in difficoltà, lo siamo noi ma ancora di più i comuni piccoli. Si deve ripensare il sistema».
fonte
https://www.iltirreno.it/livor....no/cronaca/2024/10/1
Vogliono hackerare il nostro sistema bioelettrico con virus biocodificati sinteticamente. | #hackerare #bioelettrico #virus #biocodificati #oms #transumanesimo #spopolamento
Don’t Stop 'Til You Get Enough - Michael Jackson
You know, I was
I was wondering, you know
If you could keep on
Because the force
It's got a lot of power
And it make me feel like, ah
It make me feel like, ooh
Lovely is the feelin' now
Fever, temperatures risin' now
Power (oh power) is the force, the vow
That makes it happen, it asks no questions why (ooh)
So get closer (closer now)
To my body now
Just love me
'Til you don't know how (ooh)
Keep on, with the force, don't stop
Don't stop 'til you get enough
Keep on, with the force, don't stop
Don't stop 'til you get enough
Keep on, with the force, don't stop
Don't stop 'til you get enough
Keep on, with the force, don't stop
Don't stop 'til you get enough
Touch me and I feel on fire
Ain't nothin' like a love desire (ooh)
I'm melting (I'm melting)
Like hot candle wax
Sensation (oh sensation)
Lovely where we're at (ooh)
So let love take us through the hours
I won't be complainin' (ooh)
'Cause this is love power (ooh)
Keep on, with the force, don't stop
Don't stop 'til you get enough
Keep on, with the force, don't stop
Don't stop 'til you get enough
Keep on, with the force, don't stop
Don't stop 'til you get enough
Keep on, with the force, don't stop
Don't stop 'til you get enough
Heartbreak enemy despise
Eternal (oh, eternal)
Love shines in my eyes
So let love take us through the hours
I won't be complainin'
'Cause your love is alright, alright
Keep on, with the force, don't stop
Don't stop 'til you get enough
Keep on, with the force, don't stop
Don't stop 'til you get enough
Keep on, with the force, don't stop
Don't stop 'til you get enough
Keep on, with the force, don't stop
Don't stop 'til you get enough
Keep on, with the force, don't stop (don't stop, babe)
Don't stop 'til you get enough
Keep on, with the force, don't stop
Don't stop 'til you get enough (oh, my baby)
Keep on, with the force, don't stop
Don't stop 'til you get enough
Keep on, with the force, don't stop
Don't stop 'til you get enough
Lovely is the feeling now
I won't be complaining
The force is love power
Keep on, with the force, don't stop
Don't stop 'til you get enough
Keep on, with the force, don't stop (don't stop, darlin'
Don't stop 'til you get enough
Keep on, with the force, don't stop (go crazy, baby)
Don't stop 'til you get enough
Keep on, with the force, don't stop (keep on, now)
Don't stop 'til you get enough
Keep on, with the force, don't stop (keep on, darlin'
Don't stop 'til you get enough
Keep on, with the force, don't stop (love power, yeah)
Don't stop 'til you get enough
Keep on, with the force, don't stop (keep on, darlin'
Don't stop 'til you get enough
Keep on, with the force, don't stop (don't, no, no)
Don't stop 'til you get enough (keep up the power, yeah, ooh)
Keep on, with the force, don't stop
Don't stop 'til you get enough ('til you get enough, now)
Keep on, with the force, don't stop
Don't stop 'til you get enough (ooh)
Keep on, with the force, don't stop (yeah)
Don't stop 'til you get enough (oh, no)
Keep on, with the force, don't stop (yeah)
Don't stop 'til you get enough (keep on, baby)
Keep on, with the force, don't stop
Don't stop 'til you get enough (oh, 'til you get enough)
Keep on, with the force, don't stop
Don't stop 'til you get enough
Keep on, with the force, don't stop (keep on, darlin'
Don't stop 'til you get enough
Keep on, with the force, don't stop (oh, no)
Don't stop 'til you get enough
Keep on, with the force, don't stop
Don't stop 'til you get enough