La tecnologia wireless nuoce gravemente alla salute | #effetti #collaterali #tecnologia #wireless #radiazioni #salute #5g #pericoli

Von der Leyen vuole agire contro il design dei social media che crea dipendenza
Gli #eurodeputati dei #verdi e del #partito liberale Renew Europe hanno avviato una risoluzione sul design dei #social #media che crea #dipendenza, approvata nel dicembre 2023. A giugno, anche il Partito popolare europeo (PPE), conservatore di von der Leyen, ha chiesto misure per frenare il #cyberbullismo in un documento prioritario visionato da #euractiv.

“Convocheremo la prima inchiesta paneuropea sull’impatto dei social media sul benessere dei giovani”, ha detto von der Leyen nel suo discorso. “Il mio cuore sanguina quando leggo di giovani che si fanno del male o addirittura si tolgono la vita perché subiscono #abusi #online”.

Nel suo #documento prioritario, il Partito popolare europeo ha chiesto un piano d'azione dell' #ue contro il cyberbullismo e gli abusi sui minori online.

“Il cyberbullismo deve essere considerato un reato penale in tutta Europa ed è necessario introdurre una definizione comune che copra tutte le forme rilevanti di violenza informatica”, si legge nel testo.

In un documento che definisce le priorità per la prossima Commissione, von der #leyen ha chiesto un simile piano d’azione.

“I social media, il tempo eccessivo trascorso davanti allo schermo e le pratiche di dipendenza hanno contribuito alla salute mentale dei bambini”, ha affermato von der Leyen nel suo discorso. Ha promesso di “affrontare il design avvincente di alcune piattaforme”.

Anche i Socialisti & Democratici (S&D) hanno chiesto una legislazione sulla progettazione delle dipendenze nel loro programma per il prossimo parlamento, secondo una bozza visionata da Euractiv.

Il gruppo liberale Renew ha anche chiesto nella sua piattaforma "una nuova legge per affrontare i rischi dei social media per i giovani". I social media espongono i bambini a contenuti dannosi che possono portare a una maggiore aggressività, #abitudini alimentari #malsane e insoddisfazione per l'immagine corporea.

“Attendo con impazienza le misure annunciate da Ursula von der Leyen e continuerò il mio lavoro per garantire che TikTok non diventi una nuova dipendenza come le sigarette”, ha detto a Euractiv l’eurodeputata francese Stephanie Yon-Courtin (Renew). È stata uno dei relatori ombra per la decisione del 2023 sul design che crea dipendenza.

Ad aprile, la Commissione Europea ha avviato un procedimento formale contro TikTok ai sensi del Digital Services Act (DSA) in seguito al lancio di TikTok Lite. In tal modo ha segnalato la sua intenzione di sospendere il programma di premi dell'app, che l'azienda ha interrotto "volontariamente" pochi giorni dopo.

La Commissione europea ha espresso, tra l'altro, preoccupazione per gli effetti di dipendenza dell'app. Ciò è particolarmente vero per i bambini, poiché non esistono meccanismi efficaci di verifica dell’età.
https://www.euractiv.de/sectio....n/digitale-gesundhei

Habecks ideologische Planwirtschaft: Wie Deutschland seine Industrie aufs Abstellgleis stellt
Wirtschaftsminister Robert #habeck verfolgt einen #ideologisch geprägten Kurs, der die #deutsche #industrie zunehmend in eine staatlich gelenkte Planwirtschaft führt. Im Zentrum seiner #politik steht die Überzeugung, dass der Staat die #transformation zur „ #grünen #wirtschaft “ massiv steuern muss. Doch dieser Ansatz birgt erhebliche #risiken, vor allem für die deutsche Stahlindustrie, die durch steigende Energiepreise und Klimavorgaben ohnehin stark unter Druck steht. Habecks Politik, geprägt von staatlichen Eingriffen und milliardenschweren Subventionen, setzt auf zentrale Planung statt auf marktwirtschaftliche Prinzipien. Das Ergebnis: Eine gefährliche Abkehr vom freien Wettbewerb, die langfristig die Wettbewerbsfähigkeit der deutschen Industrie aufs Spiel setzt

Ein zentrales Element von Habecks Politik sind die umfangreichen #subventionen für energieintensive Industrien wie die Stahlbranche. Diese Unternehmen stehen durch die Energiewende und die ambitionierten Klimaziele vor immensen Herausforderungen. Doch anstatt den #marktmechanismen zu vertrauen, setzt Habeck auf staatliche Hilfen, um die Umstellung auf „grünen Stahl“ zu finanzieren. Dieser Ansatz ähnelt weniger einer marktwirtschaftlichen #lösung als vielmehr einer zentral gelenkten Planwirtschaft. Die #milliardenpakete, die seit seinem Amtsantritt in die Stahlbranche fließen, mögen kurzfristig Erleichterung bringen, doch sie schaffen keine langfristige Perspektive. Vielmehr droht die Industrie in eine Abhängigkeit von staatlichen Hilfen zu geraten, ohne dass echte Innovationsimpulse gesetzt werden.

Diese #subventionspolitik basiert auf der Überzeugung, dass der Staat besser wisse, welche Technologien und Industrien gefördert werden sollten. Dabei zeigt die Geschichte, dass zentral geplante Wirtschaftspolitik selten erfolgreich war. Statt auf Innovation und Wettbewerb zu setzen, werden #unternehmen in eine staatlich gelenkte Abhängigkeit gedrängt. Die deutsche Stahlindustrie, die einst für ihre Innovationskraft und Effizienz bekannt war, droht so in eine Rolle als Subventionsempfänger abzurutschen.

Ein weiteres ideologisch geprägtes Instrument von Habecks Politik sind die sogenannten „grünen Leitmärkte“. Die Idee dahinter ist einfach: Der Staat soll nicht nur die Produktion von grünem Stahl subventionieren, sondern auch dafür sorgen, dass Abnehmer wie die #bauwirtschaft oder die #automobilindustrie gezwungen werden, diesen Stahl zu kaufen. Das bedeutet, dass gesetzlich festgelegt wird, welcher Anteil an grünem Stahl in bestimmten Branchen verwendet werden muss – unabhängig davon, ob dieser Stahl auf dem freien Markt wettbewerbsfähig wäre.

Diese Maßnahmen greifen tief in den freien Markt ein und führen zu einer staatlich gelenkten Wirtschaftsstruktur, die stark an Planwirtschaft erinnert. Unternehmen verlieren die Freiheit, ihre #produktion und ihren Einkauf nach wirtschaftlichen Gesichtspunkten zu gestalten. Stattdessen diktiert der Staat, welche Produkte bevorzugt werden müssen, was langfristig die Innovationskraft und Flexibilität der betroffenen Industrien schwächt. Gerade in einem globalisierten Markt, in dem deutsche Unternehmen im Wettbewerb mit Konkurrenten aus Ländern wie China oder den USA stehen, die nicht denselben staatlichen Eingriffen unterliegen, ist dies eine gefährliche Strategie.
https://blackout-news.de/aktue....lles/habecks-ideolog

La Commissione Europea approva il divieto delle sigarette elettroniche usa e getta in Francia
La #commissione #europea ha approvato la decisione del #governo francese di #vietare le #sigarette #elettroniche usa e getta. Anche Germania e Irlanda stanno lavorando a un divieto per ridurre gli sprechi e frenare la #dipendenza dei #giovani dalla #nicotina.

Il 26 marzo 2024, la Francia ha informato Bruxelles di una proposta di #legge per vietare le sigarette elettroniche usa e getta. La Commissione europea ha dato il via libera con una decisione pubblicata mercoledì (25 settembre).

"Si tratta di una misura volta a combattere i notevoli #rischi per la #salute derivanti dal consumo di sigarette elettroniche usa e getta contenenti nicotina, una #sostanza #tossica che crea una forte dipendenza", si legge nella decisione.

La commissione ha inoltre osservato che il disegno di legge affronterebbe il rischio #ambientale rappresentato dalle sigarette elettroniche usa e getta. Questi generano #rifiuti #elettronici e di plastica non riciclabili, come il litio nelle #batterie.

A marzo la Commissione ha inoltre dato il via libera ad una legge belga simile. Sia la Germania che l’Irlanda stanno lavorando ad una legislazione per vietare questo tipo di sigarette elettroniche usa e getta.

Le sigarette elettroniche usa e getta sono colorate e sono disponibili in molti gusti come frutto della passione, zucchero filato o menta, rendendole attraenti per gli adolescenti. Il governo teme che fumare sigarette elettroniche porti a fumare sigarette tradizionali.

In Francia, il 15% dei giovani ha già utilizzato una sigaretta elettronica usa e getta. Secondo un sondaggio pubblicato nel novembre dello scorso anno dall'ACT-Alliance contre le tabac (Alleanza contro il tabacco), il 47% di loro è entrato in contatto con la nicotina per la prima volta attraverso questo dispositivo.

"Il #divieto impedirebbe l'accesso a questi prodotti e quindi ridurrebbe il rischio di dipendenza e dipendenza dalla nicotina, soprattutto tra i giovani", si legge nella decisione.

Tuttavia, l'UE ha respinto il divieto delle sigarette elettroniche contenenti nicotina, che possono essere ricaricate con liquido e hanno una batteria non ricaricabile.
https://www.euractiv.de/sectio....n/gesundheit/news/eu

Il complotto globale segreto per mettere a tacere e criminalizzare il dissenso | #complotto #libertà #segreto #tacere #criminalizzare #dissenso #politica #censura

I vaccini distruggono il microbioma intestinale riducendolo a "zero". | #vaccini #microbioma #intestinale #immunità #bifidobatteri #batteri

Il cervello di quasi un milione di persone manipolato. | #cervello #testare #internet #darpa #tecnologia

La Chiesa oggi non è in grado di difendere la vita degli innocenti. | #chiesa #difendere #anima #satana #chiese

Sensazione nel mondo della musica - Trovata un'altra opera sconosciuta di Mozart:
Un #brano #musicale di dodici minuti della #biblioteca musicale delle biblioteche municipali di #lipsia è stato identificato come opera del compositore Wolfgang Amadeus #mozart. Il pezzo “Serenate ex C” della collezione Carl Ferdinand Becker si è rivelato un' #opera #giovanile di Mozart. La copia è stata notata mentre lavorava alla nuova edizione dell'elenco Töpfel, preparato dalla Fondazione Internazionale Mozarteum di Salisburgo e considerato un'opera di riferimento sull'opera musicale di Mozart.

Il manoscritto è una copia o una copia realizzata intorno al 1780. Quindi non proviene dallo stesso Mozart. Sono stati utilizzati inchiostro marrone scuro e carta fatta a mano di colore bianco medio, le parti sono rilegate singolarmente e il manoscritto non è stato firmato. Si ritiene che l'opera stessa sia stata creata tra la metà e la fine degli anni Sessanta del Settecento.

Nell'edizione aggiornata del #catalogo di Köchel, all'opera viene assegnato il numero KV 648 e il titolo alternativo "Very Little Night Serenade" (Ganz kleine Nachtmusik). Il 21 settembre Serenate ex C è stata presentata per la prima volta al #teatro dell'Opera di Lipsia.
https://www.leipzig.de/newsarc....hiv/news/ganz-kleine

Un informatore del Servizio Sanitario Nazionale: "Ci è stato ordinato di praticare l'eutanasia sui pazienti per aumentare il numero delle #vittime del #covid, mentre gli #ospedali erano vuoti!"
Un #informatore del Servizio Sanitario Nazionale, che desidera rimanere anonimo, ha #denunciato che gli #ospedali del Servizio Sanitario Nazionale non sono stati sovraccarichi durante la #pandemia di #covid-19, come invece riportato dalle #autorità e dai #media tradizionali.

Il whistleblower ha anche confermato che le scarse cure prestate durante la pandemia sono state causa di negligenza e che il governo e i responsabili del Servizio Sanitario Nazionale hanno sostanzialmente ordinato al personale di lasciare #morire le #persone, o in alcuni casi di #ucciderle attraverso il programma "Cure di Fine Vita" e di etichettare #falsamente i #decessi come dovuti al Covid-19.

Questa persona, di cui si parla come Dr. John, ha lavorato in centri per ferite e malattie minori, oltre che in un ruolo di assistenza primaria durante la pandemia. Il dottor John sostiene di aver "visto questo pasticcio evolversi fin dall'inizio della pandemia" e che gli ospedali erano in realtà estremamente silenziosi e quasi vuoti durante il primo #lockdown.

"Vedevo una media di 20 pazienti al giorno, che sono scesi a 1-2 pazienti durante il primo lockdown. Ho persino visto un'anziana signora con orribili ossa rotte arrivare in ospedale tre settimane dopo il suo incidente perché era troppo spaventata di contrarre il coronavirus per andare in ospedale prima. Alla fine, il dolore ha superato la paura.

"Ho anche valutato a casa persone con dolori al petto che non volevano sottoporsi a ulteriori accertamenti perché erano così spaventate dal 'virus' che preferivano rischiare un infarto piuttosto che contrarre l'infezione o affrontare la solitudine di andare in ospedale da sole".

Le statistiche del Servizio Sanitario Nazionale confermano certamente le affermazioni del Dott. John.

Abbiamo esaminato i dati relativi alle presenze al pronto soccorso nei mesi di aprile (Lockdown 1) e novembre (Lockdown 2) del 2020 e li abbiamo confrontati con quelli di aprile e novembre del 2018 e del 2019, da cui è emerso che le presenze al pronto soccorso durante il primo lockdown erano diminuite del 57% rispetto all'anno precedente, mentre durante il lockdown 2 erano diminuite del 31% rispetto all'anno precedente.

- 2018 – Aprile – 1.984.369 hanno partecipato al pronto soccorso / Novembre – 2.036.847 hanno partecipato al pronto soccorso
- 2019 – Aprile – 2.112.165 hanno frequentato il pronto soccorso / Novembre – 2.143.505 hanno frequentato il pronto soccorso
- 2020 – Aprile – 916.581 hanno partecipato al pronto soccorso / Novembre – 1.485.132 hanno partecipato al pronto soccorso

Questo calo significativo delle presenze suggerisce che le persone erano troppo spaventate per recarsi in ospedale a causa della #propaganda della paura perpetuata dai media tradizionali.

Inoltre, il dott. John descrive anche come i cambiamenti nelle #politiche di #assistenza sanitaria abbiano fatto sì che i pazienti non ricevessero le cure di follow-up adeguate, con conseguenti esiti negativi per i pazienti e le loro famiglie.

Afferma che non sono state effettuate le consuete visite di controllo e che i genitori hanno dovuto rimuovere i gessi dagli arti rotti dei loro figli. "Ho paura a pensare alle condizioni di alcuni dei loro arti". Ha anche menzionato che un cambiamento nelle politiche di assistenza ha portato una donna di oltre 80 anni a rimanere permanentemente disabile.

Racconta di aver visitato una paziente anziana che aveva avuto solo un singolo controllo fisioterapico di persona e un singolo controllo telefonico dopo un'operazione all'anca. L'ha trovata costretta a letto, incapace di trasferirsi su una comoda, con la dignità perduta.

"Ricordo di aver visitato una paziente, una donna di 80 anni. Aveva avuto solo un singolo controllo fisioterapico di persona e un singolo controllo telefonico dopo un'operazione all'anca. L'ho trovata sdraiata nel suo stato di salute su assorbenti per l'incontinenza, la sua dignità era stata violata perché era costretta a letto con una gamba ruotata fissa, incapace di trasferirsi su una comoda. La sua famiglia era estremamente sconvolta".

Tuttavia, il crollo del Servizio Sanitario Nazionale non ha avuto ripercussioni solo sui pazienti del dottor John, ma anche su di lui personalmente: durante la presunta pandemia, ha perso un familiare a causa del cancro, perché non gli sono state fornite le cure necessarie.

"Gli avevano dato 7 anni di vita con la sua malattia, ma è sopravvissuto solo 1 anno nel nuovo sistema sanitario nazionale.

"Ho anche assistito alla disperazione delle famiglie che hanno visto i propri parenti morire prima del dovuto a causa della mancanza di cure professionali che avrebbero dovuto essere fornite. È stato un anno molto triste in cui ho assistito alla fine del servizio sanitario.

"Ho anche visto pazienti colpiti da ictus mandati a casa senza ricevere alcuna assistenza di follow-up. So anche di una politica di triage in cui il personale era costretto a mandare a casa persone potenzialmente gravemente malate con la premessa di chiamarle se le loro condizioni fossero peggiorate".

L'intero articolo si puó leggere qui:
https://expose-news.com/2024/0....9/22/nhs-whistleblow