Tribunali proteggono Big Pharma e il sistema sanitario a scapito dei diritti dei bambini di 6 anni. | #tribunali #big_pharma #diritti #bambini #genitori #vaccinato
Grosseto, tromba marina danneggia i bagni. Volano ombrelloni e sdraio: Scaraventati a 50 metri di distanza!
Paura sul litorale di Marina di #grosseto dove una #tromba #marina, nel giro di pochi secondi, ha provocato numerosi #danni agli #stabilimenti #balneari. In pochissimo tempo infatti, la tromba marina ha raggiunto la costa facendo letteralmente volare ombrelloni, sdraio, lettini e altri arredi degli stabilimenti balneari ma le persone sono riuscite a mettersi al riparo in tempo. Tra gli stabilimenti più danneggiati c’è il Bagno Giglio, che si trova sulla passeggiata di Marina di Grosseto.
È successo oggi, il giovedì 5 settembre – caratterizzata da un’allerta meteo arancione per #temporali forti, vento e possibili grandinate – intorno alle 13.30. In quel momento sulle #spiagge, non c’erano tanti #bagnanti ma alcuni hanno comunque assistito all’evento che per fortuna non ha provocato feriti.
Il bilancio dei danni:
Un evento eccezionale che solo in questo stabilimento balneare ha distrutto una settantina di ombrelloni, un centinaio di lettini, ma anche tutta l’area giochi riservata ai più piccoli, ha piegato i pali della pallavolo e ha strappato i teli ombreggianti. «I danni sono stati ingenti – racconta il titolare del Bagno Giglio, Claudio Castellucci – ma fortunatamente non ci sono stati #feriti. I pochi bagnanti che si trovano sulla spiaggia sono riusciti a mettersi in salvo sotto la tettoia. La scena è stata terrificante: i lettini sono stati sollevati dalla spiaggia e messi in un vortice che li ha fatti ricadere nel parcheggio, a oltre cinquanta metri di distanza».
https://www.iltirreno.it/gross....eto/cronaca/2024/09/
Il Codice di Norimberga | #codice #norimberga #storia #fatti #crimini #umanità #esperimento
Droghe nell'aria che respisiamo:
Questo fatto, pubblicato anni fa sul #mainstream, mi è tornato in mente quando ho letto un articolo sull’assunzione involontaria di sostanze che possono portare alla squalifica di atleti di alto livello (caso Sinner). Nell’ #acqua, nell’aria, nel #cibo, in innumerevoli ambiti ci vengono #somministrate #sostanze di cui non abbiamo idea. E come sappiamo dal passato, possono essere diffuse anche deliberatamente.
Qualche mese fa sono stati resi noti i nuovi risultati del CNR, che sembrano essere preoccupati per la qualità dell’ #aria. C’è sicuramente molto altro da scoprire. Forse il CNR dovrebbe ampliare un po’ il suo campo di indagine.
#droga nell’aria, in dieci anni aumentati i consumi: “In crescita soprattutto la #cocaina ” - La ricerca è stata condotta su scala nazionale. A Roma le concentrazioni più elevate si sono registrate a Cinecittà
https://www.romatoday.it/polit....ica/droga-aria-aumen
I romani consumano più o meno sostanze stupefacenti del passato? È una domanda che si pongono sociologi e medici, rappresentanti delle forze dell’ordine e delle istituzioni. Ma è un interrogativo a cui, anche chi si occupa di #chimica, sta cercando di fornire una risposta.
Due campagne, condotte nel corso di un decennio dal Cnr Iia (Istituto sull’inquinamento atmosferico), hanno provato a fornire un contributo alla questione. “Nel 2007 è uscito il primo articolo #scientifico che ha affrontato il tema delle sostanze #stupefacenti presenti nell’aria – ha spiegato Catia Balducci, ricercatrice del Cnr-Iia – e da lì siamo partiti per una prima campagna, realizzata nel 2009, su tutto il paese. Volevamo vedere se dall’aria si riescono a trovare delle stime di uso ed abuso, se riescono a ricavare degli indici dei consumi”.
In 10 anni un aumento del 60%:
A distanza di un decennio è stata condotta una nuova campagna di ricerca, che si è conclusa nel 2019. Ed ovviamente sia la prima che la seconda indagine ha preso in considerazione anche i parametri della Capitale.
Leggi tutto:
https://www.nogeoingegneria.co....m/news/droghe-nellar
Francia: Un professore di matematica della Facoltà di Economia di Tolosa (TSE) è stato sospeso dopo aver fatto commenti controversi davanti ai suoi studenti durante un discorso sul conflitto israelo- #palestinese, ha affermato l'istituto in un comunicato #stampa.
"Ho deciso di #sospendere a titolo precauzionale uno dei nostri insegnanti a contratto che si è espresso sulla situazione in Medio Oriente", ha dichiarato Christian Gollier, direttore del #tse, ricordando anche "l'obbligo di neutralità e riservatezza degli agenti #pubblici".
In una registrazione audio trasmessa su X, all'origine della polemica, un uomo presentato come #professore di matematica dice di non capire perché gli atleti #israeliani abbiano potuto gareggiare sotto la loro bandiera ai Giochi olimpici “mentre ai russi era proibito farlo”. “È del tutto disonesto affermare che #hamas è responsabile della situazione attuale”, si sente ancora dire. Menziona anche, come mezzo di pressione per ottenere un #cessate il #fuoco, la possibilità di partecipare a #manifestazioni o di “informarsi” su #campagne di #boicottaggio di alcuni #prodotti israeliani.
È stata aperta un'indagine amministrativa e Sylvie Retailleau, ministro dimissionario dell' #istruzione superiore, ha chiesto “che vengano adottate le #sanzioni necessarie”.
https://www.cnews.fr/monde/202....4-09-05/cest-totalem
Il futuro con Bill Gates - Prossimamente su Netflix:
Il #servizio di #streaming #netflix ha presentato il trailer di una serie di #documentari il cui protagonista sarà il fondatore di Microsoft Bill #gates.
Incommentabile il commento di Netflix:
"In What’s Next? The Future with Bill Gates, il visionario della tecnologia e filantropo della salute globale e del clima invita gli spettatori a unirsi a lui in un viaggio di apprendimento per esplorare le questioni più urgenti che il mondo di oggi deve affrontare.
Nel corso di cinque episodi, Gates approfondisce le promesse e i #rischi dell’ #intelligenza #artificiale; la sfida pervasiva della disinformazione e la complessità di fondo della definizione di verità nell’era dei social media; la portata della #crisi #climatica e il potenziale delle #tecnologie all’avanguardia per risolverla; l’ingiustizia della disuguaglianza di reddito e le opportunità di affrontare la povertà; e come la #scienza e l’innovazione stanno portando a cure per #malattie mortali.
Con le intuizioni e i commenti di alcuni dei più famosi #scienziati, #politici, pensatori, giornalisti, #medici, artisti e altri ancora, e con la produzione esecutiva del premio Oscar Morgan Neville (20 Feet From Stardom), What’s Next? offre uno sguardo a un futuro più promettente ed equo." La prima stagione uscirà il 18 settembre e sarà composta da cinque episodi.
È interessante notare anche un commento di un certo @JK-ck4er (ma ci sono anche molti altri commenti, perlopiù negativi):
"Bill Gates non è un esperto di cambiamenti climatici o di altro che Microsoft. È solo un volto di un movimento. Non ha una laurea per sostenere le sue risposte "competenti" da PC. Gli viene praticamente detto cosa dire a tutti gli effetti. Personalmente tendo a giudicare le persone in base al loro carattere e alla loro integrità. Fino a tutta la roba con Epstein e il suo divorzio, avevo una grande opinione di lui. Ora sono solo molto scettico. Posso capire perché le persone non si fidano di lui. Se fosse davvero a favore del cambiamento, secondo me, dovrebbe rimanere dietro le quinte e lasciare che gli esperti prendano il palco mentre lui finanzia tutto. Se non può farlo, allora il fatto che voglia stare davanti alla telecamera per farsi conoscere mi dice che ha bisogno di alimentare il suo ego️ e sta lavorando per fare soldi e finanziare altri progetti."
La Royal Society sottostima di 500 miliardi di sterline il costo del “Net Zero” del Regno Unito:
La #royal_society ha commesso un errore da scolaretto nel suo rapporto pubblicato l'anno scorso. La società ha stimato che il costo di #costruzione di una rete " #net_zero " nel 2040 sarebbe stato di 410 miliardi di sterline.
Tuttavia, come sottolinea Net Zero Watch, ipotizzando lo scenario migliore, la costruzione della rete Net Zero costerà almeno 38 miliardi di sterline all'anno, il che equivale a circa 960 miliardi di sterline, ovvero 550 miliardi di sterline in più rispetto a quanto #calcolato dalla Royal Society.
Come è successo? Hanno usato i prezzi odierni per calcolare il #costo tra 15 anni. È un "errore" basilare ma importante che gli scienziati non sono riusciti a correggere nonostante fossero stati informati del #problema diversi mesi fa.
Secondo il direttore di Net Zero Watch Andrew Montford, l'errore riguarda il modo in cui i costi di costruzione di #parchi #eolici e #solari e di altre attrezzature cambieranno nei prossimi 25 anni. La Royal Society ha utilizzato le stime di Whitehall sui costi per il 2040, ma le ha applicate dall'inizio del periodo di costruzione. Il signor Montford ha affermato: "È semplicemente assurdo utilizzare i costi stimati per un parco eolico nel 2040 quando si calcolano i costi per costruirne uno oggi".
"Se l' #errore venisse corretto, il costo della decarbonizzazione della rete sembrerebbe insostenibile. 960 miliardi di sterline equivalgono a 38 miliardi di sterline all'anno, in un momento in cui stiamo tagliando l'indennità di #combustibile invernale per risparmiare meno di 2 miliardi di sterline all'anno. Esporre chiaramente questi dolorosi fatti sarebbe certamente politicamente scomodo per il Governo".
https://www.netzerowatch.com/a....ll-news/royal-societ
Governatori repubblicani non si inchineranno.
26 governatori repubblicani dicono all'OMS: "Non onoreremo il trattato sulla pandemia"
In una dichiarazione congiunta del 29 agosto, i governatori hanno accusato l’OMS di cercare di “controllare da un’unica fonte la politica sanitaria” con l’accordo sulla pandemia.
Ventisei governatori statunitensi – più della metà dei leader del Paese – hanno dichiarato pubblicamente che non accetteranno un tentativo globale da parte dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) di controllare la salute degli americani.
Nella loro dichiarazione del 29 agosto, i 26 governatori – tutti #repubblicani – e la Republican Governors Association hanno accusato l’OMS di cercare di “controllare la politica sanitaria mondiale” promuovendo un “accordo pandemico” o un “trattato pandemico”.
“In poche parole”, hanno scritto, “i governatori repubblicani non si inchineranno”.
Dal 2021, l’OMS lavora su proposte per una convenzione sulla pandemia e su modifiche al suo regolamento sanitario internazionale.
Nell’ultima sessione dell’Assemblea mondiale della sanità, conclusasi il 1° giugno, i negoziatori dell’OMS non sono riusciti a concordare una bozza finale di convenzione sulla pandemia. Tuttavia, secondo l’OMS, hanno assunto “impegni concreti per completare i negoziati su una convenzione globale sulla pandemia entro un anno da oggi, ma forse non prima del 2024”.
L'attivista per la libertà sanitaria Dr. Meryl Nass, internista e fondatrice di Door to Freedom, un'organizzazione che si oppone alle proposte dell'OMS per un accordo sulla pandemia, ha dichiarato a The Defender che la dichiarazione dei governatori era "molto necessaria in questo momento" in quanto le Nazioni Unite (ONU) - che gestiscono il #oms – “cercare di ottenere il controllo globale delle emergenze come le emergenze informatiche, le emergenze della catena di approvvigionamento o le emergenze spaziali”.
"Il gioco è finito", ha detto Nass. “Si è sparsa la voce che il sistema delle Nazioni Unite viene utilizzato per centralizzare il #controllo e usurpare la sovranità nazionale.
I governatori hanno affermato che si rifiutano di accettare un accordo pandemico dell’OMS perché consoliderebbe il #potere nelle mani dell’OMS, minacciando così la sovranità nazionale, i diritti degli stati e le libertà costituzionalmente garantite degli americani.
Nass ha detto:
Si trattava di tutti i governatori repubblicani degli Stati Uniti, ad eccezione del governatore repubblicano del Vermont [Phil Scott]. Governa uno stato fortemente dominato dai democratici e forse sentiva di non riuscire a raccogliere il capitale politico per presentarsi e approvare questa dichiarazione all'unanimità.
I 26 governatori hanno fatto riferimento a una lettera del 22 maggio al presidente Joe Biden in cui 24 governatori repubblicani esprimevano preoccupazione per la proposta dell’OMS.
Nella lettera si afferma che il trattato proposto dall'OMS "darebbe all'OMS, in particolare al suo incontrollabile Direttore Generale, il potere di limitare i diritti dei cittadini statunitensi, comprese libertà come la libertà di parola, la privacy, di viaggio, la scelta delle cure mediche e il consenso secondo le informazioni, violando così i principi fondamentali della nostra Costituzione”.
L’OMS non adotta la convenzione sulla pandemia, ma si attiene ad essa.
Da più di due anni l’OMS tenta di adottare una convenzione sulla #pandemia.
Nel dicembre 2021, l’Assemblea mondiale della sanità dell’organizzazione ha istituito un “organismo negoziale intergovernativo” per sviluppare un accordo internazionale, nel quadro della Costituzione dell’OMS, per rafforzare la prevenzione, la preparazione e la risposta dell’organizzazione alle pandemie. Il governo degli Stati Uniti ha sostenuto questa iniziativa.
Nell’ultima sessione dell’Assemblea Mondiale della #sanità, i negoziatori dell’OMS non sono riusciti a trovare un accordo su una bozza finale di trattato, ma hanno approvato una serie di revisioni del Regolamento sanitario internazionale dell’OMS.
Tuttavia, molte delle proposte più restrittive che avevano preoccupato i sostenitori della libertà sanitaria non sono state adottate, riferisce The Defender.
Nass ha scritto sul suo Substack che l'Assemblea Mondiale della Sanità "doveva decidere qualcosa per salvare la faccia, e i globalisti si sono resi conto che ritardare una decisione non li avrebbe migliorati".
Le misure degli Stati Uniti sono “cruciali” per il fallimento del piano pandemico dell’OMS.
Le azioni degli stati americani sono “fondamentali” nel fallimento del piano dell’OMS di centralizzare il controllo sulla salute pubblica durante un’emergenza dichiarata, ha detto Nass a The Defender.
"La difesa della salute dei bambini e la Porta per la libertà hanno svolto un ruolo centrale nello sviluppo di questa strategia", ha affermato:
Il 10° Emendamento della Costituzione riserva agli Stati tutti i poteri non espressamente delegati al governo centrale. L’assistenza sanitaria non è mai stata un’agenzia federale.
Ecco perché abbiamo chiesto ai cittadini di contattare i loro procuratori generali, governatori, legislatori – e funzionari federali – e di esortarli a non cedere la responsabilità della salute all’OMS.
A maggio, non solo 24 governatori, ma anche 49 senatori, hanno scritto una lettera invitando l’amministrazione Biden a respingere l’accordo dell’OMS.
Inoltre, 22 procuratori generali hanno detto a Biden che si sarebbero “opposti a qualsiasi tentativo di consentire all’OMS di determinare direttamente o indirettamente la politica pubblica per i nostri cittadini”.
Numerosi stati, tra cui Utah, Florida, Louisiana e Oklahoma, hanno promulgato leggi per impedire all’OMS di prevalere sull’autorità statale su questioni di politica sanitaria pubblica.
“Sono sicuro”, ha aggiunto Nass, “che questi sforzi hanno avuto risonanza in tutto il mondo e hanno contribuito al rifiuto delle proposte dell’OMS.
https://childrenshealthdefense.....org/defender/26-rep